Blitz dei carabinieri a Torre Santa Susanna. Il 61enne Giuseppe Bruno e il 26enne Antonio Bruno denunciati per trasferimento fraudolento di valori e possesso ingiustificato di valori. Trovati vasi di interesse archeologico
Il presidente Bruno: "Scelte condivise con i massimi esponenti del partito, tra cui Elisa Mariano. Lei ha proposto un nome che non era condiviso né dal suo stesso circolo né dall'Amministrazione comunale". E poi: "I cittadini hanno altro a cui pensare"
Maurizio Bruno, segretario provinciale del Pd di Brindisi: "Il risultato di Renzi è un buon punto di partenza per ricostruire un progetto d'Italia serio e responsabile. Renzi aveva con sé solo il suo partito e nemmeno tutto. Ma da solo, col sostegno dei centristi, ha saputo trascinare il 40 percento dalla parte del Sì. Tutt'altro che un fallimento"
Non ci stanno i consiglieri comunali Pd di Mesagne e il sindaco Franco Scoditti che in una nota hanno "espresso con fermezza la propria posizione unitaria. Anche a Ostuni e Cisternino malumori.
BRINDISI – Una parte del Pd sollecita le dimissioni del sindaco, l’Udc è già alla ricerca di un candidato sindaco, e per la città si affaccia l’ipotesi di una figuraccia internazionale: l’annullamento del Forum delle città dell’Adriatico e dello Ionio, in programma dal 9 all’11 dicembre.
TORRE S. SUSANNA - Quelli di contrada Canali avevano costituito un clan, affiliato alla Scu, che faceva affari con le armi, con il traffico di droga, le intimidazioni ma soprattutto tentò di infiltrarsi nella gestione della cosa pubblica, per investire in un business apparentemente lecito, quello delle energie alternative e in particolare degli impianti eolici.
TORRE SANTA SUSANNA – “Il feudo di Torre”, ritorna nelle mani dello Stato. Il piccolo impero costruito attorno alla masseria Pezza Viva, del valore di oltre 5 milioni di euro, costruito secondo gli inquirenti su fiumi di droga, armi e terrore per due generazioni è stato liberato e torna nelle mani della collettività. Poderi immensi costituiti da nove appezzamenti di terreno estesi per complessivi 100 ettari, di cui uno con annessa masseria edificata nel XVI secolo e completamente ristrutturata.
BRINDISI – La giustificazione è puramente tecnica ma i problemi che hanno portato al rinvio della gara d’appalto, che avrebbe permesso di ripristinare gli impianti fotovoltaici con cui si alimenta l’illuminazione pubblica sulle strade provinciali, è anche relativo a responsabilità e competenze. Ci sono 900 mila euro che l’ente locale ha destinato ai “lavori di fornitura e posa in opera di elementi per l’impianto di pubblica illuminazione alimentato con energia prodotta da pannelli fotovoltaici e relativa manutenzione ordinaria”. La gara era fissata per le 9 del 17 giugno ma è stata rinviata appena 90 minuti prima della sua apertura.
BRINDISI – L’avventura dei trenta studenti delle Università di Ferrara, Venezia e Bari è cominciata questa mattina con la visita di alcune zone da riqualificare della città. Già individuati i quartieri e le zone che necessitano degli interventi più urgenti, studenti e professori dei diversi Politecnici hanno anche pensato a quali sono le strutture che potrebbero essere inserite nel contesto di riqualificazione.