Francavilla Fontana. Carico di rifiuti non autorizzati, denunciato il trasportatore
Il camion è stato fermato dai carabinieri forestali della stazione di Ceglie Messapica alla periferia della Città degli Imperiali
Il camion è stato fermato dai carabinieri forestali della stazione di Ceglie Messapica alla periferia della Città degli Imperiali
L’incidente si è verificato sulla corsia in direzione Brindisi poco prima dell’uscita “Torre Canne sud”. La vittima è originaria della Tunisia
Un'altra persona è stata invece deferita perchè guidava senza patente un'auto priva di assicurazione
Incastrato dalle telecamere un cittadino greco che ha perpetrato un furto in un'area di servizio sulla provinciale per Lecce
Un autista greco, colto da malore nella cabina del suo Tir fermo nel terminal di Costa Morena - Punta delle Terrare, è stato salvato grazie alla gestione dell'emergenza da parte di un operatore del 113 che aveva ricevuto la richiesta di soccorso
BRINDISI – Un tragico incidente si è verificato la notte scorsa sulla nave Sorrento della compagnia Grimaldi, in partenza da Igoumenitsa, Grecia, e diretta a Brindisi: un autotrasportatore bulgaro è stato schiacciato da due mezzi pesanti durante le operazioni di imbarco dei Tir .
A processo il conducente del Tir che, fermo sui binari, fu la causa di un incidente ferroviario il 24 settembre scorso all’altezza del passaggio a livello di Pozzo Faceto, poco distante dalla stazione di Cisternino. C’è l’evidenza della prova, considerati l’arresto in flagranza e l’ammissione di responsabilità del 26enne rumeno, Ianut Cociabab, che è tutt’ora in carcere.
BRINDISI – Un altro camionista è stato denunciato dalla Polstrada di Brindisi per istigazione alla corruzione. L’uomo, un rumeno di 33 anni, aveva infilato una banconota da 50 euro nella carta di circolazione presentata agli agenti della pattuglia che lo aveva fermato sulla 379 corsia sud, in località Torre Spaccata (Fasano). Il conducente del Tir, appartenente ad una società di autotrasporto rumena, ha inoltre chiesto ai poliziotti se la somma era sufficiente per chiudere un occhio.
BRINDISI – Evidentemente non legge i giornali e crede di più a ciò che sente raccontare nel suo ambiente – a quanto pare – il camionista rumeno che ieri sulla superstrada 379 ha tentato di corrompere una pattuglia della Polizia stradale, che lo aveva fermato, con la spaventosa cifra di 5 euro. L’uomo, che lavora a quanto pare senza registrazione per una nota società di autotrasporto di San Vito dei Normanni, è stato denunciato a piede libero per istigazione alla corruzione.
BRINDISI – Salvo grazie al tempestivo intervento degli agenti delle Volanti un autotrasportatore di 40 anni di Brindisi, T.C.: l'uomo è stato trovato poco dopo le dieci di questa mattina in località Granchio Rosso, sul litorale nord, chiuso nella sua Alfa 147 piena di ossido di carbonio. Aveva collegato il tubo di scappamento all'abitacolo. Quando i poliziotti si sono accorti della tragedia in atto, il 40enne era già svenuto. Trasportato immediatamente in ospedale è ora fuori pericolo di vita ma ricoverato in sala rianimazione in prognosi riservata. Al momento il movente di questo tentativo di suicidio è ignoto. Dalle indagini, condotte dal vicequestore Alberto D'Alessandro, dirigente delle Volanti, non sono emersi certi, ma si sta seguendo la pista dei problemi economici. Nell'auto non sono stati trovati bigliettini che spiegavano i motivi del gesto.
BRINDISI – Il camionista rumeno accusato di disastro ferroviario e omicidio colposo per aver provocato, lunedì scorso, la morte del macchinista di Acquaviva delle Fonti, Giuseppe Campanella, sui binari di Pozzo Faceto, nel Fasanese, continua a sostenere la versione rilasciata ai poliziotti subito dopo la tragedia: le sbarre si sono abbassate improvvisamente e l'abbassamento delle stesse non era stato segnalato.
BRINDISI – Sarà ascoltato venerdì mattina dal giudice per le indagini preliminari Giuseppe Licci, il camionista rumeno di 26 anni, Ionut Cociabab, che lunedì scorso ha provocato un incidente sui binari del passaggio a livello di Pozzo Faceto, nel Fasanese, dove ha perso la vita il macchinista di 49 anni, Giuseppe Campanella di Acquaviva Delle Fonti.
BRINDISI - Ionut Cociabab, il 26enne di origini rumene arrestato nel pomeriggio di ieri dagli agenti della Polizia ferroviaria accusato di disastro ferroviario e omicidio colposo, per aver provocato un incidente al passaggio a livello della frazione di Pozzo Faceto (Fasano) dove ha perso la vita il macchinista dell’Eurostar Freccia Argento, Giuseppe Campanella, 49 anni, di Acquaviva delle Fonti (Bari), non ha ancora nominato un legale di fiducia e la procura di Brindisi non ha ancora richiesto la convalida dell'arresto.
BRINDISI – Il 4 luglio dello scorso anno si rese responsabile insieme a un altro complice dell'omicidio per strangolamento di una dentista greca alla quale aveva rapinato il telefono cellulare. Ieri è stato raggiunto da un mandato europeo di arresto per concorso in omicidio e rapina. Si tratta del 58enne di origine greca ma residente a Brindisi, dove lavora come autotrasportatore, Avgerinos Panagiotopoulos.
VASTO (CHIETI) - Riposino nella piazzuola di sosta. E risveglio shock. Brutta disavventura quella capitata la notte scorsa ad un autotrasportatore di Brindisi, mentre con il suo Tir era sosta in una piazzola dell'area di servizio “Sangro Ovest”, in territorio di Torino di Sangro, a pochi chilometri di distanza dal casello di Vasto Nord-Casalbordino, lungo l'autostrada A14 Adriatica.
FASANO – Sparito nel nulla, dopo essersi allontanato da casa per andare a lavorare. Uno di quei lavori saltuari da autotrasportatore che faceva a chiamata, da quando aveva perso la sua occupazione fissa. E' giallo attorno alla scomparsa di Ghenz “Enzo” Ferrolay, 39 anni, cittadino albanese ma da vent’anni residente a Pezze di Greco, sposato con una donna del posto e padre di due figli. Dell'autotrasportatore “a chiamata” non si hanno più notizie da giovedì scorso quando disse alla moglie di essere pronto a partire per un nuovo viaggio, per conto di una ditta di Polignano a Mare che commercializza prodotti orticoli da inviare in Calabria.