Blitz anti-caporalato: multe, sequestri e denunce
Accertate e sanzionate violazioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro tra San Vito, Francavilla e Fasano
Accertate e sanzionate violazioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro tra San Vito, Francavilla e Fasano
Inaugurata presso l’ex Chiostro San Paolo Eremita, la mostra è nata su iniziativa della Consigliera di Parità provinciale, Gioconda Nani
L'iniziativa è stata organizzata dalla Provincia di Brindisi, su richiesta della Consigliera di Parità provinciale
Il sindacato aderisce all'iniziativa in ricordo delle tre donne morte in un incidente stradale il 25 agosto 1993
Controllati braccianti tra Francavilla Fontana, Fasano e San Vito dei Normanni: accertate violazioni della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
Servizio ad "alto impatto" effettuato dai carabinieri del comando provinciale di Brindisi fra il 9 e il 10 agosto
La riflessione è partita dalla constatazione che su 2800 aziende agricole con lavoratori dipendenti assunti, solo una è iscritta nella Rete Nazionale dell’agricoltura, prevista dalla legge 199/2016
Appendice di indagini dopo l'arresto di quattro persone per caporalato, il 19 giugno scorso, e manette stavolta anche per l'imprenditore agricolo titolare dell'azienda di Turi, nel Barese, dove venivano condotte le braccianti reclutate
Riceviamo e pubblichiamo una nota del segretario generale della Flai Cgil Brindisi, Antonio Ligorio, sulla giornata dedicata al caporalato, in presenza della segretaria generale della Flai Cgil, Ivana Galli
Cgil: "Bisogna promuovere e diffondere tra le imprese la necessità e l’interesse ad aderire alla Rete Nazionale del Lavoro agricolo di qualità, per coglierne le ricadute e per distinguersi nel contesto generale in cui le aziende operano"
“Ciò significa- afferma Valenti - attuare una strategia complessiva che coinvolga tutte le istituzioni interessate e dia quindi una compiuta attuazione alle recenti disposizioni normative
Dalle indagini avviate dai carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni coordinata dal capitano Diego Ruocco emergono condizioni di lavoro degradanti
“Due colpi significativi messi a segno in così pochi giorni sono il frutto di un impegno ed un lavoro investigativo che viene ripagato e che, mi auguro, riceva il plauso ed il sostegno di tutta la comunità brindisina”
Prosegue l'offensiva dei carabinieri del comando provinciale di Brindisi contro il caporalato. Dopo i quattro arresti di lunedì scorso 19 giugno, altre tre ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite nelle prime ore del mattino di oggi a San Vito dei Normanni
Riceviamo e pubblichiamo un intervento a firma del segretario generale della Cgil Brindisi, Antonio Macchia, e del segretario generale Flai Cgil, Antonio Ligorio, sull'operazione contro il caporalato sfociata oggi in quattro arresti
Il comandante dei carabinieri di Brindisi, colonnello Nicola Conforti, e il procuratore reggente Raffaele Casto, illustrano la seconda operazione anti-caporalato a Villa Castelli
Quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere,emesse dal gip del Tribunale di Brindisi su richiesta della Procura della Repubblica, sono state eseguite dai carabinieri nei confronti di quattro persone indagate per concorso in intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro
Prima sentenza a Brindisi in base alla nuova configurazione del reato di caporalato, al termine del processo a due imputati di Villa Castelli, madre e figlio, arrestati il 12 aprile 2016 dopo una indagine condotta dai carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Francavilla Fontana
Passa anche da Carovigno l’itinerario delle presentazioni del libro “Mafia Caporale” scritto dal sociologo e docente del Politecnico di Bari Leonardo Palmisano, il quale ha dedicato anche alcune pagine alla condizione della legalità nella cittadina
Si è consegnata spontaneamente presso la caserma dei carabinieri di Villa Castelli la cittadina originaria della Romania che lo scorso 12 aprile sfuggì al blitz contro il caporalato
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha sottoscritto questa mattina a Roma il protocollo per il contrasto del caporalato e dello sfruttamento lavorativo in agricoltura. In allegato il testo integrale
Hanno negato ogni accusa, la 45enne Chiara Vecchio e suo figlio Vito Antonio Caliandro 29 anni di Villa Castelli, arrestati all’alba di martedì scorso dai carabinieri perché accusati di concorso in intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro pluriaggravati
Non solo dovevano lavorare per 14 ore al giorno a quasi 200 chilometri da casa, senza poter andare in bagno quando ne avevano bisogno, ma dovevano anche elemosinare i pochi soldi che gli spettavano
I carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana scoprono un giro di sfruttamento della mano d'opera agricola che coinvolge cittadini stranieri