BRINDISI - L'oro olimpico Carlo Molfetta, la campionessa di tennis Flavia Pennetta e il vicecampione del mondo di calcio, Antonio Benarrivo, tre icone dello sport brindisino, saranno ospiti questa sera alle 18,30 a Parco Maniglio della festa di Sviluppo e Lavoro, incontro dedicato a Brindisi città europea dello sport.
MESAGNE - Non poteva mancare proprio lui, il campione olimpico di Londra 2012, alla "Partita del cuore" che si terrà sabato 22 dicembre a Mesagne, nella sua città. Carlo Molfetta indosserà la maglia e sarà per una notte il capitano (anche se per lui esiste solo un “capitano”, Javier Zanetti) dell'Avis di Mesagne che sfiderà l’undici dei rappresentanti dell'amministrazione comunale.
MESAGNE - Serata emozionante dal primo istante. Carlo Molfetta il campione, il lupo d'oro di Mesagne ha raggiunto il palco attraversando due o forse tremila persone che hanno gremito piazza Orsini per lui. L'evento ha avuto inizio alle ore 21 con l'entrata di Vittorio Brandi che portava fra le mani la fiaccola olimpica. Poi é arrivato il momento del campione di taekwondo Carlo Molfetta. Immerso tra l’emozione della sua città il lupo ha raggiunto in palco con il sottofondo musicale "We are the champions" dei Queen.
MESAGNE - Nella tarda mattinata odierna si è svolto lontano dai riflettori delle cronache l'incontro tra Carlo Molfetta ed i genitori di Melissa Bassi, Massimo e Rita. Il campione olimpico si è recato nell'abitazione della famiglia Bassi, in via Torre S. Susanna a Mesagne, da dove la mattina del 19 maggio scorso la studentessa 16enne è uscita per l'ultima volta: alle 7.40 la bomba piazzata da Giovanni Vantaggiato, commerciante di carburanti di Copertino, la ferì mortalmente. A Melissa, Carlo Molfetta ha dedicato la sua medaglia.
MESAGNE - Comincerà alle 21 di martedì prossimo, 21 agosto, la festa in onore di Carlo Molfetta, l'atleta del Centro Sportivo Carabinieri che ha conquistato alle Olimpiadi di Londra 2012 la medaglia d'oro nel taekwondo cataegoria over 80 chilogrammi. Il Comune di Mesagne ha organizzato la cerimonia in piazza Orsini del Balzo.
MESAGNE - "Uno sportivo deve donare il sangue". Questo il messaggio del campione olimpico di Londra 2012 di taekwondo Carlo Molfetta. Questa sera alle ore 20.30 si è presentato presso la chiesetta S.Leonardo nel centro storico di Mesagne dove si stava tenendo la donazione Avis "S.Beccarisi". Anche il carabiniere medaglia d'oro ha donato il sangue.
BRINDISI - Il campione di taekwondo ha fatto rientro in Puglia questa sera. Carlo Molfetta la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Londra 2012 nellla categoria over 80 chili è atterrato nell'aeroporto del Grande Salento alle ore 22.05 con un volo Alitalia AZ 1627 da Roma. Ad accoglierlo i parenti ed amici ma anche tanti giovani e cittadini di Mesagne, la sua città natale, sindaco Franco Scoditti in testa.
MESAGNE - Nella serata di sabato 18 agosto, l’ Avis “S. Beccarisi” di Mesagne organizza una donazione serale dalle ore 18,30 alle ore 22,30 presso la chiesetta di S. Leonardo nel centro storico (nei pressi di piazza IV Novembre). Alla donazione sarà presente il testimonial Avis Carlo Molfetta campione olimpico e medaglia d’ oro alle recenti Olimpiadi di Londra. "Sarà l’ occasione - dice l'Avis di Mesagne - per poter condividere un momento di solidarietà che, nel periodo estivo, diventa spesso un’ emergenza per la carenza di sangue, ma nello stesso tempo potremo condividere con Carlo che è un donatore Avis, le emozioni di una vittoria che da immagine alla nostra città".
MESAGNE – Festa grande a Mesagne il 21 agosto promossa dall’amministrazione comunale in onore della medaglia d’oro olimpica Carlo Molfetta, vincitore nella categoria più dura del taekwondo, quella oltre gli 80 chilogrammi dove può capitare di imbattersi in avversari che superano i 2 metri di statura, come il cinese battuto nei quarti, e il maliano sconfitto in semifinale. A Molfetta sono basti i suoi 184 centimetri ed una tenacia che non lo ha mai abbandonato, neppure quando l’impresa sembrava impossibile.
MESAGNE - E italiano, è pugliese, è brindisino ma soprattutto è mesagnese il 28enne Carlo Molfetta, che ieri sera ha fatto tremare la sua città di emozione e di adrenalina allo stato puro, come tutta l'Italia e non solo, vincendo la finale di taekwondo uomini categoria 80 chilogrammi. L'oro olimpico è andato a lui, al carabiniere di Mesagne alto 1,84, diventato il primo italiano che ha vinto la medaglia d'oro in questo sport.
MESAGNE – Un urlo infinito si riversa nell’aria dalle finestre aperte per il caldo estivo. Un urlo liberatorio dopo lunghi minuti di passione vera scuote Mesagne, la città natale di Carlo Molfetta, il carabiniere che porta all’Italia l’ottavo oro di queste Olimpiadi di Londra 2012, ed il primo nella storia del taekwondo nazionale. Ma è stata dura, durissima. Oggi Molfetta ha scalato una montagna vera, fatta di due avversari, nei quarti e nelle semifinali, fatta di uomini di oltre due metri di altezza, il cinese Liu Xiaobo prima, poi nel pomeriggio un altro gigante, Modibo Keita, atleta del Mali di 203 centimetri per 105 chili. E in cima ha trovato Anthony Obame, africano del Gabon, che ha sconfitto solo per verdetto dei giudici, che hanno dichiarato la superiorità tecnica del capitano della nazionale italiana.
MESAGNE – Occhi puntati, nella tarda mattina di sabato 11 agosto, sul capitano della squadra italiana di taekwondo, Carlo Molfetta che scenderà in lizza per le qualificazioni nella categoria oltre gli 80 chilogrammi. In particolare, Molfetta avrà addosso gli occhi dei cittadini di Mesagne, che è la sua città natale. Molfetta, 28 anni, carabiniere, ha all’attivo un lunghissimo palmares di successi, tra gli ultimi l’oro agli europei del 2010, e il bronzo nel 2012 e nel 2005, argento nel 2004, ma anche un oro (nel 2000) e vari argenti ai mondiali.