Edipower prima parla di sviluppo poi ferma la centrale. Ordinate le ferie forzate
BRINDISI – Pasqua con gli impianti fermi e le lettere che annunciano i periodi entro cui i lavoratori devono scegliere quando utilizzare quattro giorni di ferie forzate. Firmato Edipower. L’azienda, dopo il rifiuto non solo del Cobas, ma anche dei sindacati di categoria Cgil, Cisl e Uil ad accettare senza mediazioni il piano di fermata che interesserà la centrale termoelettrica di Brindisi Nord sino a giugno, va avanti a carro armato. Nei prossimi giorni si vedrà come e quando i sindacati risponderanno. Le decisioni saranno prese subito dopo la pausa pasquale, martedì, nell’assemblea convocata dalle 8 alle 10 in centrale, fa sapere Roberto Aprile del Cobas. E non sarà un dibattito facile, né sereno data la preoccupazione mista a rabbia che cresce tra i dipendenti di Edipower Brindisi.