Proseguono le reazioni politiche, il Partito democratico brindisino rincara la dose: "Si tratta di uno degli opifici maggiormente finanziati dalla Regione Puglia e da Puglia Sviluppo, e quindi con soldi pubblici"
Euroapi potrebbe vendere lo stabilimento di Brindisi, la situazione coinvolge tutto il comparto della chimica. Non mancano ad arrivare le reazioni politiche: il primo ad esprimersi è il consigliere Lino Luperti, poi l'intervento di Ercole Saponaro
Il deputato di Forza Italia chiede dei chiarimenti al Governo sulle misure previste per i lavoratori coinvolti e sui progetti per il comparto industriale ancora presente nel territorio
Otto studenti dell’Istituto si sono confrontati con 337 ragazzi pugliesi e 4676 provenienti da tutta Italia. Classificati tra i primi venti a livello nazionale
Sciopero di otto ore e manifestazione di piazza oggi a Roma per i lavoratori di Eni che protestano contro la cessione di Versalis, la società chimica della major petrolifera. Nel pomeriggio i sindacati sono stati ricevuti a Palazzo Chigi dal sottosegretario alla presidenza, Claudio De Vincenti
Gaetano Conti, service & logistics manager del locale sito produttivo di Basell Poliolefine Italia Srl, è il nuovo presidente della Sezione industrie chimico - farmaceutiche di Confindustria Brindisi, eletto dall'assemblea generale del settore
Non è andata giù ai sindacati la decisione del governo, rappresentato dal ministro Federica Guidi e dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti, che ieri hanno incontrato riservatamente i rappresentati del fondo americano Sk Capital e l'advisor incaricato della mediazione, Rothschild (di cui è vicepresidente l'ex numero uno di Eni, Claudio Scaroni
Non sono piaciuti alla Cgil di Brindisi i commenti del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla vicenda delle trattative per la cessione del pacchetto di maggioranza di Versalis, la società che controlla tutto il comparto della chimica di Eni
Emiliano tuttavia non si deve fermare alla conoscenza de relato del petrolchimico di Brindisi, con i suoi problemi presenti e futuri anche in materia di bonifiche, le questioni connesse al bacino degli appalti, i temi occupazionali, quelli della salute
Eni intende mantenere una partecipazione "significativa" in Versalis: lo afferma dopo l'incontro svoltosi oggi al Ministero dello Sviluppo Economico sulle prospettive della petrolchimica. Ma i sindacati sono tutt’altro che tranquillizzati e confermano lo sciopero generale del gruppo per il 20 gennaio
Summit tra sindacati, istituzioni e Confindustria lunedì 30 novembre a Brindisi, sulle prospettive che apre la possibile cessione di gran parte di Versalis a privati. L’iniziativa è delle segreterie confederali di Cgil, Cisl e Uil e di quelle dei rispettivi sindacati di categoria Filctem, Femca e Uiltec
La coincidenza dell’annunciata vendita di Versalis da parte di Eni, e delle rinnovate preoccupazioni sull’impatto ambientale del petrolchimico sul territorio, con la vicenda delle ripetute accensioni della torcia di emergenza dell’impianto di cracking, segnalano che è giunto il momento per la società brindisina in tutte le sue componenti (politica, imprenditoriale, sindacale, ambientalista) di fare i conti con il presente ed il futuro dell’industria chimica
Il segretario generale della Cgil di Brindisi, Michela Almiento, ci invia una dichiarazione sulla conclusione della vertenza per la revoca del licenziamento di "Zoe", e rilancia l'esigenza di una mediazione della giunta regionale per discutere del problema dell'industria chimica a Brindisi