"Rifiuti da Napoli? Ora basta"
BRINDISI – Che a Brindisi ci siano vari interessi nell’aria attorno alla distruzione dei rifiuti urbani non è un mistero. Lo ha ipotizzato il presidente di A2A (che assume il controllo anche della centrale Edipower) che pensa di farlo usando i due gruppi termoelettrici in funzione a Costa Morena, trasformando la termoelettrica in termovalorizzatore. Pensa di farlo anche Termomeccanica, costruendo un termovalorizzatore nella zona industriale del capoluogo. Il presidente di Confindustria Brindisi ritiene che questa possa essere un’opportunità di lavoro per la città, e propone di accogliere e bruciare a Brindisi i rifiuti della Campania. La prima reazione c’è già.