Agricoltura innovativa nella tenuta confiscata: l'esperienza di un gruppo di volontari
L'azienda agricola Xfarm gestisce 50 ettari di terreno diventati simbolo di legalità nell'ambito del progetto “Manifesto super-camp”
L'azienda agricola Xfarm gestisce 50 ettari di terreno diventati simbolo di legalità nell'ambito del progetto “Manifesto super-camp”
La cerimonia di inaugurazione è in programma per martedì 18 febbraio alle ore 16, presso l'immobile di via Giuseppe Trono N.53-55
I Comuni ammessi al finanziamento sono: Cellino San Marco, Brindisi, San Pietro Vernotico, Oria e San Michele Salentino
Si svolgerà mercoledì 12 giugno. Appuntamento alle ore 16 in piazza Sant’Anastasio a Tuturano. Il bando scadrà il 17 giugno
Martedì 28 maggio, dalle 17.30, nella masseria Canali. L’evento rientra tra le iniziative del Comune di Mesagne per la Giornata Comunale della legalità
TORCHIAROLO - E’ proprio il caso di citare De André quando diceva che dal letame nascono i fior: dai terreni confiscati alla mafia è nata uva pregiata che in questi giorni sta per essere trasformata in vino. E’ infatti in corso la vendemmia nel cuore del Salento che negli anni Novanta e anche un po’ nei Duemila fu feudo esclusivo della criminalità organizzata. E’ ormai una tradizione che si ripete e ogni volta che il processo chimico che trasforma il mosto in vino va a buon fine è una emozione incredibile.
Venerdì 4 maggio, si darà inizio ai lavori di ristrutturazione dell’immobile confiscato alla criminalità organizzata, nella frazione fasanese di Pezze di Greco. L’immobile diverrà centro socio-educativo diurno per minori e un centro di ascolto e di segretariato sociale. Alle ore 12 si terrà una breve cerimonia simbolica di posa della prima pietra, a tagliare il classico nastro sarò il sindaco Lello Di Bari, che per l’occasione, sarà accompagnato dal consigliere comunale delegato ai lavori pubblici, Donato Ammirabile, e dall’ingegnere comunale Leonardo D’Adamo.
TORCHIAROLO – “There is still much work to be done and the fight against organised crime is hampered by widespread corruption, but the activity we’ve seen today is truly impressive. Many of the projects are also supported financially by the EU”. C’è ancora molto da fare e la lotta contro il crimine organizzato è intralciata da una corruzione diffusa, me le attività che abbiamo visto oggi sono davvero impressionanti. Molti di questi progetti sono anche supportati finanziariamente dall’Unione Europea. Lo scrive il commissario europeo delegato agli Affari interni, Cecilia Malmstrom, sul suo blog al termine della visita in Puglia, che ha avuto come scopo quello di verificare l’utilizzo dei beni confiscati alla mafia locale, e un momento particolarmente interessante a Torchiarolo.
MESAGNE – Si chiude l’anno 2011 e ovviamente si tirano i bilanci. Per Libera – l’associazione fondata da don Ciotti, che si occupa della diffusione della cultura antimafia e della gestione dei beni confiscati alla criminalità – i risultati sono importanti. Presente, a livello nazionale e anche sul territorio brindisino come Libera Terra Puglia, l’organizzazione continua ad avanzare anche con il marchio dei prodotti biologici Libera Terra. Il 2011 – come ha dichiarato il presidente Alessandro Leo di Mesagne – e’ stato un anno di crescita e soprattutto di grossi risultati.