BARI - La giunta regionale pugliese ritiene illegittimi due comma dell'articolo 19 della legge del governo Berlusconi sull'organizzazione scolastica, la numero 11 del 15 luglio 2011, ed ha deciso di impugnare la norma davanti alla Corte Costituzionale. Il riferimento è all'articolo 117 della Costituzione, i punti nel mirino sono il 4 e il 5.
La sentenza della Corte Costituzionale che ha azzerato la stabilizzazione dei precari del settore sanità attuata dalla Regione Puglia, ha poi obbligato la stessa giunta regionale a passare ai licenziamenti. Pesanti gli effetti collaterali sui servizi, come nel caso delle fisioterapiste di riabilitazione oncologica e respiratoria della Asl di Brindisi, che ha prtato alla chiusura di vari ambulatori. Da qui la protesta, guidata dalla Cgil, di lavoratrici e pazienti sotto la direzione dell'azienda sanitaria. la richiesta: almeno proroghe dei contratti a tempo in scadenza.
BARI – La Corte Costituzionale nella sua sentenza numero 119 del 2010 –depositata il 26 marzo- ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 2, commi 1, 2 e 3, della legge della Regione Puglia 21 ottobre 2008, n. 31 (Norme in materia di produzione di energia da fonti rinnovabili e per la riduzione di immissioni inquinanti e in materia ambientale); l’illegittimità costituzionale dell’art. 3, commi 1 e 2, della citata legge della Regione Puglia n. 31 del 2008.