FASANO – Parte in salita il nuovo mandato amministrativo per il sindaco di Fasano, Lello Di Bari, che di fronte alle difficoltà di formare il nuovo esecutivo, s’inventa la minigiunta. Nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella Sala di rappresentanza del Palazzo municipale, il primo cittadino ha nominato con decreto due amministratori: l’assicuratore Giuseppe Vinci, 41 anni, e Grazia Neglia, fisioterapista di 43 anni, assessori senza delega. La Neglia ricoprirà anche l’incarico di vicesindaco. In alto mare, dunque, l’intesa con i circoli Nuova Italia che fanno capo ad Antonio Scianaro.
FASANO – Sono stati affidati i lavori di realizzazione dell’impianto di smaltimento delle acque piovane sul prolungamento di via della Vittoria, nei pressi dell’ex mercato ortofrutticolo all’ingrosso. Sarà la ditta “F.lli Vinci, srl” di Fasano a realizzare l’opera, mediante trivellazioni nel sottosuolo.
FASANO - “Spett.le Dott.re Lello Dibari, ti auguro tanta fortuna! Ma purtroppo sono lieto informarla che anche se vieni da un origine mafiosa non ti molleremo mai, sono deluso anche informarla che ti devi assolutamente dimetterti prima ed non oltre 90 giorni a partire da questa email. Se avremo riscontri nei vostri attenzioni provvederemo diversamente e saranno vere e proprie guerre. Fai attenzione dove metti i passi sei un morto che cammina! firmato Brigate Rosse”. E' questa la lettera di minacce pervenuta al sindaco di Fasano Lello Di Bari, fresco di riconferma alla guida della Città.
FASANO –Lello Di Bari riconfermato sindaco di Fasano. E’ stato preferito alla sua avversaria Stella Carparelli così come decretano i risultati del secondo turno delle amministrative che hanno assunto ufficialità attorno alle 17.30. Il sindaco uscente è stato riconfermato, con una percentuale pari al 55,12 per cento. L’avversaria, Stella Carparelli, candidata per il centrosinistra (più Italia dei Valori) si è fermata al 44.88 per cento delle preferenze. Per Di Bari sono in tutto 11.746 i voti, contro i 9.564 della Carparelli.
FASANO - L’antipolitica chiede di non scegliere tra i due candidati impegnati nella corsa finale al governo della città: Lello Di Bari (Centrodestra) e Stella Carparelli (Centrosinistra e Italia dei Valori) . “Il 20 e 21 maggio daremo dimostrazione del nostro dissenso e torneremo nelle urne per annullare la scheda”, scrivono i “grillini” fasanesi (?). Le “Cinque stelle”, dunque, quasi emulano Bettino Craxi, che vent’anni fa (non ieri) invitò gli italiani ad andare al mare piuttosto che esprimersi sul referendum Segni. Finì che a votare (e probabilmente subito dopo a tuffarsi in mare) andarono 27 milioni di italiani, con un quorum del 62,6% e la preferenza plurima per il Parlamento venne abrogata con un sonoro 95,6% di sì.
FASANO – Resiste alle lusinghe, ringrazia ma declina l’invito ad apparentarsi. Vito Bianchi, candidato sindaco della lista “In Comune”, un bagaglio di oltre 3000 voti messo a frutto nel primo turno, lo ha ribadito durante un incontro con la preside Stella Carparelli, candidato sindaco del centrosinistra, impegnata al ballottaggio contro il sindaco uscente, Lello Di Bari. “Ho incontrato Vito Bianchi – spiega la dirigente scolastica – e sono felice di raccontarvi di un colloquio cordiale e costruttivo. È bello constatare che quando si parla del futuro di Fasano, i toni accesi da campagna elettorale spariscono di fronte all’amore per la città. Un amore che pur con sfumature diverse, entrambi abbiamo riversato nei nostri programmi".
FASANO - Stella Carparelli, candidato sindaco del centrosinistra al Comune di Fasano, crede nella vittoria e sottolinea come il risultato conseguito al primo turno solo pochi mesi fa sembrasse un traguardo irraggiungibile. “Un risultato – spiega - che ci mette nelle condizioni di affrontare il ballottaggio con possibilità di successo. Si può iniziare così a scrivere una pagina nuova nella storia della città. Con la coalizione valuteremo le iniziative più opportune per affrontare la decisiva battaglia del ballottaggio. Il mio avversario, sindaco uscente, ha affrontato tutta la campagna elettorale, annunciando un successo garantito al primo turno. Ora deve prendere atto che la maggioranza dei fasanesi ha bocciato lui e la sua coalizione".
FASANO - Un ballottaggio che promette scintille quello tra il sindaco uscente Lello Di Bari (Centrodestra) e la dirigente scolastica Stella Carparelli (Centrosinistra, moglie del senatore Pd Nicola Latorre). Il primo si è fermato al 46,51% (11574 voti) in calo rispetto alle previsioni. Distaccata di 9 punti in percentuale la professoressa Carparelli, con il 37,47% (9326 voti) . Ago della bilancia in previsione del secondo turno sarà il professor Vito Bianchi: con la sua lista civica “In Comune”, ha ottenuto un significativo e 13,76% (3425 voti). Non è andato oltre il 2,25% (561 voti), invece, il candidato di Italia dei Valori, Elio Schiavone.
FASANO - Stando ai primi dati (oltre 2000 schede scrutinate) a Fasano si starebbe profilando un risultato significativo per il sindaco uscente Lello Di Bari (Centrodestra). Spera nel ballottaggio comunque la dirigente scolastica Stella Carparelli (Centrosinistra). Il primo al momento si starebbe assestando attorno al 48%. Distaccata di 14 punti la professoressa Carparelli (34%). Terza piazza ed un risultato non trascurabile per il professor Vito Bianchi: con la sua lista civica “In Comune”, starebbe ottenendo il 14%. Non starebbe andando oltre il 2% il candidato di Italia dei Valori, Emilio Schiavone.
FASANO - Difende la fascia di primo cittadino a Fasano, Lello Di Bari, Primario dei reparti di Pronto soccorso del nosocomio della sua città e dello stabilimento ospedaliero di Ostuni. E difende anche il suo operato.
A pochi giorni dall’apertura dei seggi, un bilancio di questa campagna elettorale: quale sindaco uscente le avranno certamente contestato, a torto o a ragione, qualche promessa non mantenuta. Un impegno disatteso sul quale si sentirebbe di garantire nel caso fosse rieletto?
BRINDISI - Corsa al voto e caccia ai consensi. La campagna elettorale entra nel vivo e per i contendenti alla fascia tricolore inizia il mese più lungo: quattro settimane intense di appuntamenti, in giro per la città. All’indomani del diniego alla Brindisi Lng è ancora il rigassificatore a tenere banco. Sull’argomento interviene l’avvocato Roberto Fusco (Si Roberto Fusco Sindaco, Italia dei Valori, Federazione della Sinistra), che commenta: “Una lunga serie di pesanti dubbi, messi in evidenza nella riunione del Comitato tecnico regionale, hanno portato a negare il Nulla Osta di Fattibilità sul rigassificatore progettato dalla British Gas a Capobianco, nel porto di Brindisi, a poca distanza da centri abitati e in una area ad elevato rischio di crisi ambientale con la presenza di altri impianti classificati a rischio di incidente rilevante”.
BRINDISI - Scintille a Brindisi, da destra a sinistra, passando per il Centro. Ma la sfida elettorale più avvincente della tornata amministrativa della prossima primavera sembra profilarsi a qualche chilometro di distanza dal capoluogo, e per la precisione a Fasano, dove a contendersi la fascia di Primo cittadino saranno il sindaco uscente Lello Di Bari (Pdl) e Maria Stella Carparelli (Pd, dirigente scolastica, nonché moglie di Nicola Latorre, vicepresidente del gruppo dei senatori del Partito Democratico). Una competizione vera. Uno scontro già sfiorato (e poi sfumato) in occasione delle precedenti consultazioni Comunali.
FASANO – Assessore lo era già. Ma aveva lasciato l’incarico, obbediente alla parola del Partito (Udc). Ma a distanza di pochi mesi dall’appuntamento con le elezioni amministrative, Martino Rubino ha rotto gli indugi, spezzato i vincoli che lo legavano ai vertici provinciali e locali dell’Unione di centro, tornando a schierarsi al fianco del sindaco di Fasano, Lello Di Bari, che oggi, ricambiando la fiducia, lo ha “rinominato” assessore, con delega alle Politiche sociali.
FASANO (Torre Canne) - Ristrutturato e pronto per essere riconsegnato alla città. Domenica prossima (ore 18) fari puntati su Torre Canne (lungo il litorale di Fasano), dove terrà banco la cerimonia d’inaugurazione del lungomare e della piazza appena risistemati, grazie ad un complesso progetto di restyling. A tagliare il tradizionale nastro sarà il sindaco Lello Di Bari
FASANO – In 24 hanno sfidato l’Ordine professionale e le associazioni di categoria, non raccogliendo l’invito a disertare l’avviso pubblico del Comune di Fasano, finalizzato al conferimento di 10 incarichi professionali (difensivi) per la impugnazione delle sentenze pronunciate dal Giudice di Pace di Fasano, con le quali sono stati accolti numerosi ricorsi proposti avverso verbali di accertamento di infrazioni al Codice della Strada mediante “videored”. I ricorsi da appellare sono 400. La prima udienza per il primo ricorso in appello è fissata a gennaio. Mai sui compensi "bassi" destinati ai legali è scontro aperto. La stessa avvocatura del Comune affossa il bando, che ora rischia davvero di essere annullato.
FASANO - L’Ordine degli Avvocati di Brindisi boccia l’avviso pubblico di selezione per l’affidamento di un incarico professionale, adottato dal Comune di Fasano e concernente l’annullamento dei verbali di accertamento e contestazione elevati dalla Polizia Municipale attraverso le apparecchiature installate sul territorio. Sul punto l’Ordine forense, acquisito il testo del bando, ha adottato una delibera con la quale ha espresso fermo dissenso per la irrisorietà dei compensi che il Comune di Fasano intende riconoscere agli avvocati selezionati (50 euro per ciascun atto di impugnazione), ritenendo che l’importo non solo non sia congruo rispetto alla tariffa professionale ma anche perché notevolmente inferiore addirittura ai minimi previsti, tanto da essere lesivo della dignità e del decoro della professione legale.
FASANO - Il Tar di Lecce, sezione III, ha respinto il ricorso presentato da una ditta contro la decisione del Comune di Fasano di escluderla dalla procedura aperta per l’affidamento dei lavori di “Manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili comunali in gestione per il triennio 2011-2013”.
OSTUNI – “L’Ospedale Nord? Progetto possibile. Anzi: indispensabile per evitare il peggio. Perché deve essere chiaro a tutti che l’offerta ospedaliera del territorio, a fronte delle nuove scure destinate ad abbattersi sui bilanci delle Regioni e sulla Sanità pubblica nello specifico, rischia inevitabilmente di scomparire. Qui non si tratta di salvare l’ospedale di Ostuni piuttosto che quello di Fasano. Perché entrambi i nosocomi di questo passo andranno soppressi. Ed io non voglio avere sulla coscienza il peso di un simile scenario”. Così parlò Fabiano Amati, assessore regionale ai Lavori pubblici.
OSTUNI – Scontro aperto sull’ospedale Nord. Complice un’assemblea pubblica promossa da un’associazione locale, s’infiamma il dibattito sulla proposta che lo stesso assessore regionale Fabiano Amati illustrerà domani sera a Ostuni (ore 17.30, presso la Biblioteca comunale), nel corso di un incontro al quale prenderanno parte anche il consigliere regionale Giuseppe Romano e il consigliere comunale Sergio Montanaro: di fatto l’altra faccia del Pd, visto che il consigliere regionale ostunese Giovanni Epifani non è stato neppure invitato. E come lui neppure il sindaco della Città bianca, che stamane, giocando d’anticipo, ha spiegato le ragioni per le quali il Consiglio comunale della Città bianca ribadirà venerdì prossimo la propria contrarietà rispetto alla progetto del Nuovo ospedale.
FASANO – Spunta il nuovo assessore. E l’Udc si spacca. Il sindaco di Fasano Lello Di Bari, sciogliendo le ultime riserve, ha nominato come nuovo assessore comunale Gianluca Cisternino: 35enne, residente nella frazione di Speziale. Il primo cittadino gli ha conferito la delega all’Agricoltura, Caccia, Pesca, Strutture ricettive, Programmazione e Sviluppo economico del territorio. Ma Cofano ammonisce: “Nulla di personale, ma non rappresenta l’Udc”.
FASANO – “Carissimi cittadini, oggi dirò al Prefetto e al Ministro dell’Interno che questo Comune non è più in grado di dare i servizi ai cittadini. Chiuderò simbolicamente l’ufficio Anagrafe e Stato civile. Si tratta di una forma di protesta molto forte, contestuale in tutti i Comuni italiani che vi hanno aderito, alla quale siamo arrivati perché non siamo riusciti a far cambiare una manovra economica necessaria ma sbagliata nelle parti che riguardano le istituzioni territoriali”. Così scrive il sindaco di Fasano, Lello Di Bari (Pdl), in una lettera aperta.
FASANO – Nuovo asfalto: via libera alla programmazione dei lavori. La prossima settimana sarà aggiudicata la gara d’appalto per il triennio 2011-2013, indetta a giugno scorso, per la manutenzione straordinaria delle strade e degli spazi pubblici del territorio di Fasano.
FASANO - “Gli standard d’eccellenza previsti nel Programma sono stati tutti raggiunti”. Claudio Mazza, presidente della Fee (Federazione educazione ambientale) sezione Italia che ha conferito a Fasano la Bandiera Blu 2011 (nel maggio scorso) ha inviato al sindaco Lello Di Bari il report della visita di controllo effettuata lungo la costa fasanese lo scorso 19 luglio.
FASANO – Tempo scaduto: le giustificazioni che il sindaco di Fasano Lello Di Bari aveva preteso da Sergio Pagliara non sono arrivate. E così ha revocato oggi l’incarico amministrativo, avocando a sé le deleghe detenute sinora dall’assessore defenestrato.
FASANO – Otto proposte di riqualificazione per disegnare la borgata del futuro. Presentati oggi a Bari, nella sede dell’Ufficio Assetto del Territorio della Regione Puglia, i progetti per i quali è stata deposita da parte del Comune istanza di accesso ai finanziamenti del Fesr (Fondo europeo per lo sviluppo regionale).