FRANCAVILLA FONTANA – Grazie alle raffiche di vento che in queste ore stanno attraversando la provincia di Brindisi, il denso fumo di ieri sera dovuto all’incendio del capannone dei fratelli Di Castri di Francavilla Fontana, dai primi rilievi dei tecnici dell’Arpa Puglia, non sembrerebbe aver inquinato in modo pesante la città. Il maestrale ha spazzato la lunga nube nera verso la costa jonica. Il problema si è trasferito lì. Intanto, i carabinieri della compagnia di Francavilla guidati dal capitano Giuseppe Prudente, confermano che la situazione è stata riportata alla normalità.
FRANCAVILLA FONTANA – Il fumo che parte dal capannone industriale dell'azienda “Centro Casalinghi” a Francavilla Fontana, è una colonna enorme avvistabile a 30 chilometri di distanza dalla zona Pip della città. Squadre di vigili del fuoco di Brindisi e Francavilla, dalle 19 di ieri sera stanno cercando di domare le fiamme. L'incendio – dai primi rilievi – pare sia partito dalla zona stoccaggio dell'azienda appartenente ai fratelli Di Castri, Pompeo e Vincenzo, di Francavilla. I carabinieri della compagnia della città con al comando il capitano Giuseppe Prudente, sono sul posto per le indagini e per isolare la zona. Attualmente brucia ancora tutto.