Guerra all'abbandono indiscriminato di rifiuti sia in campagna che nel centro abitato a Mesagne: installate telecamere e intensificati i controlli da parte degli agenti della Polizia locale. Cento i soggetti multati nell'arco di due mesi.
Una richiesta di proroga di dieci giorni dell'accordo che Formica Ambiente aveva sottoscritto una settimana fa con Nubile, il gestore degli impianti comunali legati al ciclo rifiuti, e che scade alla mezzanotte di domani. Questo è quanto emerge dalla riunione dell'Oga svoltasi questa mattina (lunedì 23 marzo) alla presenza dei sindaci della provincia
Sembra in via di risoluzione l'emergenza rifiuti causata dalla chiusura di contrada Autigno e dal mancato avvio del conferimento nella discarica alternativa gestita da Formica Ambiente. In tarda mattinata, Nubile e la stessa Formica Ambiente hanno sottoscritto l'intesa per l'avvio del servizio di conferimento.
I rifiuti indifferenziati continuano ad accumularsi in città, sia nel centro storico che nelle periferie. La situazione si sta facendo insostenibile per la cittadinanza, ma l'assessore all'Ambiente e all'Ecologia, Antonio Monetti, assicura che l'emergenza è in va di risoluzione. Già entro il primo pomeriggio, a suo dire, dovrebbe iniziare il servizio di conferimento nella discarica di Formica Ambiente
Il gestore della discarica di Formica non sta ancora accogliendo i rifiuti prodotti in provincia di Brindisi. E non lo farà fino a quando non arriveranno i risultati delle analisi sulla qualità dei rifiuti biostabilizzati affidate a un laboratorio privato. Il responso è atteso per la tarda mattinata di domani (15 marzo). Quasi certamente, il servizio non inizierà prima di lunedì
L'assemblea dell'Oga ha dato il via libera all'unanimità al conferimento dei rifiuti nella discarica di Formica ambiente, uno dei siti indicati da un'ordinanza firmata stamani dal presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola. Si tratta ovviamente di una soluzione tampone, in attesa che torni in funzione la discarica di contrada Autigno
Trenta giorni di chiusura della discarica di servizio di Autigno, dove vengono scaricati i rifiuti urbani indifferenziati di tutta la Provincia di Brindisi. Lo ha deciso la Regione Puglia con apposita ordinanza, sulla base della violazione di alcune prescrizioni ambientali
Grazie al finanziamento concesso nel 2013 al Comune di Mesagne dalla Regione Puglia attraverso i fondi ecotassa, una prima e ampia attività di recupero di rifiuti solidi urbani (3mila 360 chilogrammi), amianto (6mila 820 chilogrammi), è stata disposta ed eseguita dall'ufficio Ambiente del Comune di Mesagne in collaborazione con la polizia locale di Mesagne
Si è concluso poco fa con 9 condanne fino a tre anni, una assoluzione e il riconoscimento della responsabilità civile dell'azienda, il processo nato dall'indagine sulla gestione della discarica per rifiuti speciali non pericolosi di Formica Ambiente, culminata nel blitz del 19 marzo 2009 operato dai carabinieri del Noe
Mentre la Regione rinnova il protocollo con le forze dell'ordine per la tutela del territorio dai reati ambientali, i cittadini continuano ad abbandonare indiscriminatamente rifiuti e materiali ingombranti, nelle campagne e nei quartieri periferici della città, contribuendo a inquinare il territorio
La falda in zona Autigno era e continua a essere inquinata, il dato storico si incrocia agli "sconfinamenti" recenti e ai valori di contaminanti più elevati rispetto ai parametri rilevati dall'Arpa nei mesi scorsi nella falda, anche per via del fatto che le opere di impermeabilizzazione risultano danneggiate.
Fu scoperta nel febbraio del 2012 dalla polizia municipale, ma da allora nessuno l'ha bonificata e la situazione di inquinamento del sito e delle aree circostanti permane. Il caso della discarica abusiva di rifiuti di contrada Lamacornola in territorio di Ostuni finisce in una interrogazione a risposta scritta rivolta dal deputato Giuseppe D'Ambrosio del Movimento 5 Stelle al ministro dell'Ambiente
Nei giorni scorsi personale del Corpo Forestale dello stato del comando stazione di Ostuni, ha effettuato un verifica presso una discarica al fine di controllarne l'avvenuta bonifica da parte del proprietario. Tale discarica, si trova in Contrada Computista, agro del Comune di Carovigno, ma a soli quattro chilometri dall'abitato di San Vito dei Normanni
La sezione penale collegiale del tribunale di Brindisi, cui compete la giurisdizione sulla discarica per rifiuti speciali di Formica Ambiente, sotto sequestro nell'ambito di un procedimento per reati ambientali e perciò in amministrazione giudiziale, avrebbe stabilito come l'attività della discarica stessa non possa più proseguire alla luce della sospensione dell'Autorizzazione integrata ambientale da parte del Tar di Lecce
Senza attendere la Regione Puglia, se Consales è davvero contrario alla discarica di Formica Ambiente la chiuda con una ordinanza contingibile e urgente legata al possibile danno sanitario e ambientale. La "sfida" viene dal consigliere di opposizione Massimiliano Oggiano
Sostegno al Comune capoluogo nell'impugnazione dell'Aia rilasciata dalla Regione, accompagnato dalla richiesta di ritirare in autotutela il parere favorevole rilasciato dalla stessa amministrazione comunale di Brindisi. Questo l'esito del vertice odierno svoltosi a Palazzo Nervegna.
OSTUNI - Un cimitero di vecchie lavatrici, televisori e elettrodomestici sotterrati in un terreno, in profondità insieme ad apparecchiature elettroniche varie. E’ la scoperta fatta dai vigili urbani di Ostuni che sabato scorso hanno sottoposto a sequestro un appezzamento di 1.500 metri quadri e un fabbricato rurale nelle campagne.
BRINDISI – Possibile un contenzioso davanti alla giustizia amministrativa tra Comune di Brindisi e Regione Puglia per le autorizzazioni alla discarica di rifiuti speciali di contrada Formica, senza escludere anche il ricorso del sindaco a ordinanza nell’ambito delle sue competenze di responsabile della sanità pubblica nel territorio del capoluogo.
ROMA - “Enel utilizza per le proprie attività esclusivamente imprese qualificate e in possesso delle necessarie autorizzazioni previste dalla legge e valuterà, alla luce delle indagini, tutte le azioni da intraprendere a tutela della propria immagine nonché dei propri interessi in caso di violazione della normativa”.
BRINDISI – Il letto di canale Patri è ormai ridotto a una discarica abusiva di copertoni, materiale edile di risulta e altri oggetti di vario genere. Le foto pubblicate a corredo di questo articolo documentano lo stato di assoluto degrado in cui versa il tratto finale del corso d’acqua, prima di sfociare nel porto medio.
OSTUNI – Inerti di demolizione edile, terre e rocce da scavo, rifiuti biodegradabili, scarti di materiale elettrico, materiale ferroso, materiale plastico e rifiuti pericolosi.
SAN PIETRO VERNOTICO – “Qui ci stanno inquinando i polmoni, non si può più respirare, siamo costretti a stare con porte e finestre sigillate per evitare di essere colpiti dal forte odore di 'gomma bruciata' che da mesi, ogni sera invade gran parte del paese. Non se ne può più”.
FRANCAVILLA FONTANA – Oltre venti tonnellate di rifiuti di ogni genere abbandonati in 8500 ettari di terreno. È questa la scoperta fatta dalla Finanza a Francavilla Fontana.