Pescatore disperso in mare: salvato da Vigili del Fuoco e Guardia Costiera
Si sono vissuti momenti di apprensione nel tardo pomeriggio di oggi in località Pilone 2 a Ostuni dove una barca con un uomo a bordo è andata alla deriva
Si sono vissuti momenti di apprensione nel tardo pomeriggio di oggi in località Pilone 2 a Ostuni dove una barca con un uomo a bordo è andata alla deriva
Allarme lanciato intorno alle ore 22 di mercoledì 28 agosto da un motopesca. Guardia Costiera, sommozzatori dei vigili del fuoco e unità da diporto impegnati nelle ricerche a circa quattro miglia dal porto
Mimmo Massaro 31 anni, è caduto in mare durante la tempesta di mercoledì 10 luglio, mentre si trovava su una gru
TARANTO - Il corpo di Francesco Zaccaria, l’operaio dell'Ilva disperso in seguito alla tromba d'aria che ha colpito lo stabilimento siderurgico mercoledì scorso è stato appena recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco. Il corpo del 29enne originario di Talsano del Tarantino era all'interno della cabina della gru finita in mare.
TARANTO - Sono riprese questa mattina alle 7.30 le ricerche di Francesco Zaccaria di Talsano (Ta), l'operaio di 29 anni dell'Ilva che ieri durante la tempesta di vento e acqua è precipitato in mare mentre lavorava sulla gru nell'area terzo sporgente del porto. Il ragazzo si trovava nella cabina del grosso mezzo, che si è staccata a causa del tornado ed è finita in mare. Squadre della Guardia costiera e sommozzatori dei Vigili del Fuoco stanno lavorando a 360 gradi per trovare il corpo del giovane.
BRINDISI - Nella convinzione che si sia trattato alla fine solo di una boa segnasub smarrita, il comandante della Capitaneria di Porto di Brindisi, il capitano di vascello Giuseppe Minorauro ha disposto la cessazione delle ricerche in mare di un eventuale cacciatore subacqueo disperso. Alle operazioni avevano partecipato sino al primo pomeriggio la motovedetta CP 263 e due imbarcazioni dei Vigili del Fuoco, mentre per alcune ore era stato impiegato anche un elicottero AB 212 del reparto EliSar della Marina Militare. L'allarme era stato comunicato dalla sala operativa del numero di emergenza 1530 dopo il rinvenimento da parte di un diportista, un miglio al largo di Giancola, del pallone segnasub alla deriva.