Alla firma erano presenti il sindaco di Ostuni Angelo Pomes, il comandante della Capitaneria di Porto di Brindisi Luigi Amitrano, il titolare della delegazione di spiaggia di Villanova di Ostuni Fabio Buscaglia, l’assessore ai lavori pubblici Angelo Brescia ed i dirigenti comunali Giovanni Spalluto e Dino Scatigna
Già avviate le opere preliminari. Stanziati circa 3,5 milioni di euro a fronte di un investimento totale di circa 5 milioni per progetti che interessano anche Camerini e Diana Marina
Finanziamento regionale. Il sindaco Zaccaria: “Giornata storica per Fasano che apre nuove prospettive sotto il profilo turistico e sotto il profilo lavorativo per i nostri pescatori”
Alessandro Antonino (Leu): "per troppo tempo questi investimenti hanno scontato i ritardi burocratici che hanno avuto solo il demerito di limitare le potenzialità di una infrastruttura portuale su cui la nostra città deve puntare"
La manifestazione d’interesse che il Comune di Fasano aveva presentato alla Regione Puglia nello scorso aprile, finalizzata a poter successivamente presentare Un progetto finanziabile per il dragaggio del porto di Savelletri, è stata accolta
Dragaggio porto di Savelletri. Dopo alcune dichiarazioni del consigliere Antonio Scianaro in pressing sull’amministrazione comunale di centrosinistra affinché presenti il progetto per accedere ai fondi europei e regionali, replica l'assessore a Porti e Demanio marittimo del Comune di Fasano
L’assessore alle Infrastrutture ed alle Opere Pubbliche, Giovanni Giannini, ha illustrato questa mattina in conferenza stampa, il contenuto della delibera, approvata dalla Giunta regionale, relativa allo schema di avviso pubblico per l’accesso alle risorse
SAVELLETRI - L'investimento per mettere in sicurezza ed attrezzare meglio il porto di Savelletri, rischia di essere vanificato dalla mancanza di dragaggi.
BRINDISI - Dragaggi in corso al Canale Patri, prima che una piena - da non escludere, dati gli andamenti climatici degli ultimi anni e di quelli attuali in altre zone - riproponga gli allagamenti del 2007, che coinvolsero l'intera area della questura, costruita proprio sulla foce dello stesso corso d'acqua, che si immette nel Seno di Levante del porto. Ma appare piuttosto spiccio il trattamento dei fanghi rimossi dal letto del Patri, assieme a rifiuti di ogni genere: il materiale infatti è stato depositato sulla sponda destra del canale, sul nudo terreno, per essere poi probabilmente rimosso in un asecondo tempo.