Poche decine di brindisini hanno partecipato alla seconda manifestazione lanciata dall'associazione Salute Pubblica contro l'emergenza dei rifiuti, mentre in Comune venivano aperte le buste della procedura negoziata
LEQUILE - I carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Lecce, al termine di uno specifico servizio di controllo ambientale effettuato presso un impianto di stoccaggio di rifiuti speciali e urbani, pericolosi e non pericolosi, della società Ecotecnica Srl di Lequile.
BRINDISI – Diffida a sei zeri, quella che l'Ufficio legale di Ecotecnica Srl ha formalizzato nei confronti della Pubblica amministrazione locale. Il contenzioso tra il Comune e l'impresa è chiuso, di fatto. Ma restano aperti i conti tra la civica amministrazione e la società che aspirava a gestire il Servizio di Igiene Ambientale a Brindisi.
BRINDISI – Si complica nuovamente la faccenda della raccolta rifiuti a Brindisi, e sembra davvero incredibile che si continui a sbagliare lasciando spazio ai ricorsi e agli interventi – doverosi - del Tar di Lecce. L’ultima tegola arriva con una sentenza depositata ieri mattina dalla terza sezione del tribunale amministrativo, che su ricorso di Ecotecnica Srl, la ditta che deteneva il servizio di raccolta della differenziata sino a quando l’appalto dei rifiuti è stato nelle mani di Innovambiente, ha dichiarato l’inefficacia del contratto del febbraio scorso tra Comune e Monteco, il nuove gestore del ciclo subentrato con gara alla stessa Innovambiente. Di fatto, Ecotecnica aveva impugnato la sua cancellazione dall’elenco dei fornitori del Comune, sia l’esclusione dal servizio di raccolta della differenziata. Vano il controricorso di Monteco.