Nuovo appuntamento a Mesagne con la donazione del sangue
La data da segnare sul calendario è quella di sabato 4 agosto. Dalle ore 18 alle 22
La data da segnare sul calendario è quella di sabato 4 agosto. Dalle ore 18 alle 22
Individuate le strade maggiormente a rischio ghiaccio. Pronte squadre dell'Anas e della Provincia assieme alle forze dell'ordine
La vittoria ottenuta nella precedente partita contro Avellino aveva creato facili illusioni anche sulla base di una convincente prestazione della squadra contro una delle più agguerrite formazioni del campionato
Emergenza a Costa Morena, dove è in corso un intervento dei vigili del fuoco e della polizia per mettere in sicurezza l'area circostante un tratto del nastro trasportatore Sfir
Momenti di paura per i due malcapitati. Sul posto si sono recati subito una motovedetta, un gommone e un velivolo della Capitaneria di porto di Brindisi
Di notte si combatte contro le fiamme come di giorno ormai, ed è anche peggio per i vigili del fuoco perché il personale in campo si riduce dato che non ci sono in quel turno le squadre per gli incendi boschivi
Il 29 giugno nuova protesta in piazza. Nel pomeriggio di oggi portati via i camion presi a noleggio dalla Ecogest: la società proprietaria lamenta il mancato pagamento dei canoni. Attesa per la decisione del Tar sulla sospensiva chiesta da Falzarano dopo la revoca dell’aggiudicazione per presunte irregolarità nel Durc
Riportato a zero il livello di esplosività a bordo della nave che, nella giornata di martedì scorso, era stata fatta uscire dal porto di Brindisi per la presenza di atmosfera esplosiva di idrogeno nelle stive
I consiglieri Rossi e Cegglie invitano il primo cittadino ad affidare i servizio tramite ordinanza e a ripristinare le isole ecologiche interrate, mai entrate in funzione
Maurizio Bruno incontra gli agricoltori: "Ormai siamo oltre lo stato di calamità". Il primo cittadino: "Coinvolgerò tutti i sindaci e ci rivolgeremo alla Regione"
BRINDISI - Bollettino ascensori all’ospedale Perrino, ore 8 di oggi: la novità è che sono tutti rotti. Stavolta tutti i blocchi, quelli che rendono possibile a pazienti e al personale tutto di raggiungere tutti e dieci i piani del nosocomio, sono in tilt.
BRINDISI – L’armatore della Ionian Spirit, il traghetto greco fermo da settembre nel porto di Brindisi perché sottoposto a misure cautelari da parte del tribunale civile su istanza di vari creditori, ha innescato un aggravamento dell’emergenza per i 24 membri dell’equipaggio della nave rimasti a bordo dalla fine della scorsa estate per rivendicare il diritto alle retribuzioni arretrate. L’armatore infatti, fa sapere il comitato territoriale del Welfare marittimo, ha comunicato che non sosterrà più le spese per alimentare la nave di energia elettrica e quelle di sostentamento alimentare dello stesso equipaggio.
BRINDISI – L’allagamento di alcuni tratti della grande trincea in cemento lunga 13 chilometri, che congiunge la banchina Enel a Costa Morena e la centrale termoelettrica Federico II di Cerano, non crea alcun problema di approvvigionamento ai quattro gruppi dell’impianto. Lo fanno sapere fonti della società elettrica, precisando che le operazioni di evacuazione dell’acqua ed il ripristino della funzionalità totale del nastro trasportatore richiederà solo qualche giorno.
BRINDISI - IL Canale Patri è tornato oggi sotto il livello di guardia, dopo la brutta serata di ieri quando l'esondazione faceva temere una situazione come quella del novembre 2007, quando rimase allagata anche la questura. La pioggia non lascerà Brindisi sino a domenica compresa, si spera che non abbia l'intensità di ieri per non dover affrontare una nuova emergenza.
BRINDISI - Il comitato territoriale di Brindisi del Welfare della gente di Mare, associazione che interviene quando marittimi o equipaggi al completo per varie ragioni si trovano in situazioni che rasentano o integrano gli estremi dell’emergenza umanitaria, ha deciso oggi di impegnare Croce Rossa, Caritas, e lo stesso sindaco della città, Mimmo Consales, nel ruolo di responsabile della Protezione civile per la municipalità brindisina, in un piano che consenta, all’occorrenza, di fronteggiare un eventuale acuirsi del caso della Ionian Spirit, il traghetto greco pignorato il 29 settembre che ha a bordo ancora 26 uomini incluso il comandante.
BARI - "La Giunta regionale ha approvato la delibera di richiesta dello stato di emergenza per i territori dei comuni di Taranto e Statte, provvedendo ad erogare in favore del Comune di Statte la somma di 400mila euro, di cui 300mila euro per provvedere alle prime necessità e 100mila euro per avviare le attività di disinquinamento dall'amianto". Lo comunicano il Presidente della Giunta regionale Nichi Vendola e gli assessori alla Protezione civile Fabiano Amati, al Bilancio Michele Pelillo e all'ambiente Lorenzo Nicastro, relatori del provvedimento sulle conseguenze della violenta tromba d'aria scatenatasi mercoledì scorso in quei territori.
BRINDISI - Non sono riusciti a farsi ricevere nè dal sindaco, Mimmo Consales, che era occupato, nè dal presidente dell'Asi, Marcello Rollo, che era assente. Ma gli agenti marittimi brindisini, che nessuno consulta quando si tratta di discutere problemi che riguardano direttamente o indirettamente il porto (ma è lo stesso per le imprese portuali), hanno saputo da fonti ufficiose che molto probabilmente l'idea di una tendopoli provvisoria nel piazzale Tir dell'Asi, a Costa Morena Ovest, sarà accantonata.
BRINDISI – I richiedenti asilo africani in procinto di essere sfrattati dal dormitorio fatiscente e inagibile di via Provinciale San Vito, dove li metto? Indovinate: al porto. Anzi, all’ingresso del porto, e più precisamente nel piazzale di Costa Morena di competenza Asi dove si fermano i Tir prima di entrare nel recinto dell’area di imbarco. E’ questa l’idea sconcertante di soluzione provvisoria per sistemare le tende ed i container. Dimenticando che in quel piazzale sostano i Tir, che in quel punto si trova l’unico terminal passeggeri della città, che è privato e che è stato scelto anche da Grimaldi, mentre il prefabbricato dove recentemente l’Autorità portuale ha speso fior di quattrini è stato scartato da operatori e passeggeri.
BRINDISI - Nella mattinata odierna un velivolo tattico Hercules C-130 dell'aeronautica pakistana in volo di trasferimento ha chiesto ed ottenuto dalla torre di controllo dell'aeroporto di Brindisi il permesso di effettuare un atterraggio di emergenza per quella che il pilota ha descritto come una perdita di carburante. L'atterraggio è avvenuto nella massima condizione di sicurezza con i mezzi di soccorso a bordo pista, ma non è stato necessario alcun intervento.
BRINDISI – Passata la festa, si può raccontare. Sabato 8 al villaggio Pescatori non pochi hanno sudato freddo quando alle ore 17 si doveva imbarcare la statua della madonna Ave Maris Stella e ci si è accorti che la Stp non aveva ordinato a Donato Pezzuto, gestore da parte del Tribunale di Brindisi dell’azienda armatrice dei battelli (la D’Oriano Maria Edelma), la seconda motobarca per trasportare la statua. Tanto più che in banchina, oltre alla Madonna, rischiava di restarci anche il sindaco Mimmo Consales.
BARI – Paura in volo per i 99 passeggeri che ieri sera alle 20.35 sono saliti a bordo dell’aereo della compagnia Helvetic Airways dall’aeroporto Papola – Casale di Brindisi per raggiungere la città svizzera. Dopo pochi minuti dal decollo, il comandante ha capito che qualcosa non andava ed ha immediatamente richiesto un atterraggio d’emergenza nell’aeroporto di Bari. Fortunatamente la manovra di atterraggio è avvenuta senza difficoltà.
BRINDISI – A ottobre sarà emergenza rifiuti nel Brindisino, se non si procederà all’adeguamento dell’ormai unica discarica in attività per il rifiuto indifferenziato, quella di Autigno al confine tra il territorio del capoluogo e quello di San Vito dei Normanni. E il problema si ripresenterebbe comunque a breve scadenza se non si realizzerà ex novo un impianto di compostaggio della frazione umida della capacità di almeno 40-50mila tonnellate annue, stante il fatto che gli impianti di proprietà del comune di Brindisi sono bloccati sin dalla nascita. Lo scrive il presidente della Provincia, Massimo Ferrarese, ai Comuni (venti) delle due Ato del territorio.
BRINDISI – L’emergenza incendi che assedia la città di Brindisi non sta ancora ricevendo una riposta adeguata sul piano delle prevenzione e della repressione. Come dimostra la foro che ci è stata inviata da un lettore, le fiamme sono ormai a ridosso delle zone abitate, ma non c’è traccia di apposite pattuglie per la caccia ai piromani o agli stupidi che ancora si liberano delle stoppie e delle erbe secche semplicemente appiccando il fuoco.
Giorni e giorni di fuoco e fiamme nelle campagne a ridosso della città, dove gli incendi appiccati ai campi di stoppie dagli stessi contadini e alle distese di erbe secche da gente priva di scrupoli sta mettendo a dura prova gli organici già risicati dei vigili del fuoco. Ancora nessuno ha assunto provvedimenti adeguati per una attività di prevenzione e repressione, lasciando il problema ai soli pompieri e alla polizia e ai carabinieri. Ma il rispetto delle ordinanze che fanno divieto di appiccare gli incendi alle stoppie e alle erbe secche nei campi dovrebbe essere un compito di polizia municipale e polizia provinciale. La situazione richieste la formazione di apposite task-force: mettendo da parte gli autovelox e cominciando a pattugliare il territorio comunale a caccia di incendiari e di gente che sta trasformando le campagne in discariche.
BRINDISI - C'è la nuova proroga concessa dalla procura della Repubblica per la realizzazione del termossidatore e degli altri accordimenti tecnici prescritti dal magistrato, e sembra che ciò abbia dato oggi la stura alla catena di fiammate della torcia del cracker (l'impianto più importante della fabbrica) di Polimeri Europa, costantemente accesa per l'intera giornata, quasi ad accompagnare, nella mattinata, l'incendio al desolforatore del quarto gruppo della centrale di Cerano.