BRINDISI - La pesante sconfitta casalinga subita domenica scorsa dall’Enel Brindisi contro Umana Venezia ha spiegato senza mezzi termini che il test “Gibson - play” è fallito e che il periodo degli esperimenti è finito. Ne prendano coscienza coach Bucchi, la società, Jonathan Gibson ed il suo manager. Non si può mettere a rischio la permanenza dell’Enel Brindisi nel massimo campionato di serie A, che è un patrimonio della società, della tifoseria e dell’intera città, per consentire ad un giocatore, chiunque esso sia, di utilizzare la squadra per raggiungere il sogno Nba, un obiettivo personale.
BRINDISI - Coach Bucchi sperava di iniziare a fare punti, anche giocando peggio delle ultime partite. Ma oggi al PalaPentassuglia si è visto solo il cattivo gioco: l'Enel, in campo solo per 8 minuti nel secondo quarto, ha ceduto il passo ad una Umana Venezia trascinata da Yakhouba Diawara (26 punti), l'ex di turno, lo stesso che a Brindisi faceva imbestialire i tifosi. Il risultato finale la dice lunga sul pessimo spettacolo offerto dai brindisini: 63-82.
BRINDISI - La previsione della vigilia era sicuramente che l’Enel Brindisi avrebbe dovuto pagare una “cara - bolletta” in casa di “Chebolletta Cantù”, una delle squadre più titolate della storia del basket nazionale e fra le formazioni più accreditate per la corsa allo scudetto in questo campionato. Ma alla fine “Chebolletta” ha pagato l’Enel? Un regalo di due punti elargiti con grande generosità a conclusione di una partita giocata da protagonista per oltre 30 minuti con il vantaggio acquisito fino a +15 punti (54-39 nella terza parte della gara) che stava concretizzando in successo la speranza di un risultato clamoroso ed inatteso.
C’è squadra e squadra. La squadra che entusiasma e vince è quella in cui Jonathan Gibson gioca nel suo naturale ruolo di guardia e quella che, invece, stenta e fa fatica ad attaccare il canestro ed è quella in cui a Gibson viene assegnato il ruolo di play maker. E’ vero che l’adattamento di Gibson al nuovo ruolo richiede tempi di crescita completa non brevi perché il giocatore possa prendere maggiore dimestichezza senza compromettere la fluidità della manovra di squadra in attacco, ma è anche vero che il campionato di serie A non consente tempi lunghi per esperimenti che possono costare un prezzo elevato in termini di punti e di classifica.
BRINDISI – L’Enel Basket fa sapere che “i giocatori Antywane Robinson e Robert Fultz si sono infortunati durante l'allenamento di ieri e, quindi, da oggi tenuti a riposo. In particolare: a Robinson è stato diagnosticato uno stiramento al legamento collaterale del ginocchio destro e le sue condizioni saranno rivalutate sabato prossimo; a Fultz, invece, è stata riscontrata una distorsione alla caviglia sinistra che dovrebbe essere recuperata in pochi giorni.
BRINDISI - L’invenzione decisiva dell’arbitro Giorgio Provini, che sul risultato di 93-91, a soli 4 secondi dalla fine , ha visto un fallo di Gibson su Banks, fa crescere la rabbia per una straordinaria occasione perduta, ma ancora di più un quinto fallo fischiato a Scottie Reynolds che, come è stato accertato, era invece solo il quarto e che ha scatenato la forte protesta del direttore sportivo Renato Niccolai contro gli ufficiali di campo, sono segnali preoccupanti che la società è chiamata da subito a chiarire con gli organi preposti alle designazioni arbitrali.
BRINDISI - Una delle "ragioni tecniche" della sconfitta interna dell'Enel basket Brindisi contro Varese, di cui avevamo parlato nel resoconto della partita senza entrare nel merito, in attesa dei riscontri da parte della società, ora è chiaramente delineata da una accurata visione delle riprese video dell'incontro. A Scottie Reynold per un banale ma micidiale (per gli esiti dell'incontro) errore, è stato attribuito un fallo in più, il quinto al posto del quarto, determinandone l'esclusione proprio nel momento più delicato. E secondo la società brindisina, il risultato ne è stato ampiamente condizionato, come fatto presente oggi alla stessa Lega A. Ecco la nota integrale di Enel Basket Brindisi sulla vicenda.
BRINDISI – Se si vuole privilegiare la cronaca, una partita da raccontare dal finale, perché sono stati minuti per cuori robusti. Le ragioni tecniche della sconfitta subite dall’Enel Basket Brindisi in casa dalla Cimberio Varese sono invece altrove. Il risultato finale, 110 a 118, è arrivato dopo il tempo supplementare, frazione di gioco controllata dai più determinati e quadrati – anche psicologicamente – giocatori varesini, che prima hanno impattato il quarto tempo regolamentare, poi hanno tenuto l’Enel sempre sotto.
BRINDISI – Prepartita con contestazione del main sponsor questo pomeriggio a Masseriola, dove l’incontro tra Enel Basket Brindisi e Cimberio Varese ha avuto come prologo, all’esterno dell’impianto, una protesta del movimento No al Carbone, cui ha partecipato anche il consigliere di Brindisi Bene Comune, Riccardo Rossi. La manifestazione è stata autorizzata dalla questura e si sta svolgendo sotto la vigilanza delle forze dell’ordine, ed in particolare della Digos.
SIENA – Zerini alla fine risparmia all’Enel Brindisi l’onta dei 30 punti di distacco con un tiro da tre. Gli ospiti hanno avuto una percentuale migliore nei tiri da lontano, 9 su 19 rispetto ai 10 su 24 del Montepaschi, ma la pioggia di bombe dei giocatori del Siena è arrivata devastante nel momento giusto, a consolidare una partita in cui la supremazia sotto i tabelloni è stata inequivocabile. La sconfitta in questo esordio anticipato dei brindisini nel campionato di Lega A 2012-2013 era ampiamente nel conto, ma forse non con 27 punti di distacco. E nella seconda frazione di gioco Brindisi aveva addirittura impensierito la corazzata Montepaschi, dopo una partenza stentata nel primo tempo. E’ finita 92-65 (25-17, 43-42, 67-54).
BRINDISI - L’occasione è di quelle straordinarie che inorgoglisce e rende fieri società, squadra e tifosi. L’Enel Basket Brindisi si presenta alla “prima” di campionato in casa del Montepaschi Siena, in anticipo rispetto al calendario, (si gioca domani mercoledì sera, con inizio ore 20 e 30), e festeggia il suo ritorno in Serie A proprio contro i Campioni dì’Italia, sul parquet del PalaEstra che negli ultimi anni è diventato il più prestigioso del basket nazionale.
BRINDISI - L'Enel Basket Brindisi cerca di porre rimedio all'emergenza di inizio stagione, che vede Simmons e Viggiano lontani da Brindisi perché impegnati con le rispettivi nazionali (Bulgaria e Italia) nelle partite di qualificazione degli Europei 2013, e Reynolds non ancora disponibile causa infortunio. Oggi la società ha comunicato l'arrivo di Stevan Milosevic, un pivot montenegrino di mt. 2,11: rimarrò aggregato alla squadra fino a quando il roster non sarà finalmente al completo. In questa modo coach Piero Bucchi potrà fare allenamenti migliori e disputare amichevoli con quintetti al completo.
BRINDISI - Ufficializzato questa sera dalla società l'arruolamento dell'altro pivot che rafforza ulteriormente il roster di Piero Bucchi, che ieri è partito per iniziare la preparazione a Cisternino. L’Enel Basket Brindisi comunica infatti di aver ingaggiato per il prossimo campionato di Lega A il giocatore statunitense ma con nazionalità sportiva bulgara Cedric Simmons, nato a Shallotte (Carolina del Nord)uil 3 gennaio 1986, mt. 2.06, per 106 chilogrammi.
BRINDISI - Manca ancora la conferma ufficiale della società, ma a quanto pare l'accordo è già scritto: il sostituto di Dejan Borovnjak sarebbe Cedric Simmons, 26 anni, statunitense con passaporto bulgaro. Non è un pivot puro ma una guardia alta 2.06 , che in Europa si è adattato a giocare sotto canestro, e che ha disputato l'ultima stagione con l'Estudiantes di Madrid, dopo aver fatto un po' di esperienza (75 partite all'attivo) in Nba, dove approdò con il draft del 1986 negli Hornets (passando poi per Sacramento, Chicago, Cleveland).
BRINDISI – L’aereo da Roma del primo pomeriggio scarica a Brindisi una vagonata di sorprese. Ci sono un pivot e un play americani per l’Enel Basket, ma c’è anche l’intramontabile Antonello Venditti che dopodomani, 17 agosto, si esibirà alle 21,30 al Foro Boario di Ostuni. Arrivare un giorno prima da queste parti in estate non è affatto male. E così fotografi e cameramen fanno bingo (qualcuno ne approfitta per la foto ricordo con Antonello).
BRINDISI - Tesserato a 16 anni dall'Enel Basket Brindisi una speranza del basket pugliese: si tratta di Filippo Laudisa, nato a Lecce il 13 giugno 1996, proveniente dala società Scuola di Basket Lecce con la quale ha iniziato a giocare sin dal minibasket. Laudisa ha fatto parte della rappresentativa pugliese al Torneo delle Regioni di Torino 2011, nel quale si è particolarmente distinto, fa sapere la società brindisina, risultando tra le più interessanti promesse in Italia.
BRINDISI - E' sbarcato stamani all'Aeroporto del Salento di Brindisi l'ala statunistense Antywane Robinson, ultima stagione trascorsa nella squadra turca dell’Erdemir Sport Club. Robinson, 28 anni, 203 centimetri per cento chilogrammi, era atteso dalla dirigenza dell'Enel Basket. Tra oggi e domani sono in arrivo anche (ore 14.30 odierne) Scottie Reynolds e Jerai Grant, e domani giovedì 16 agosto alle 14.30 Jonathan Gibson, che resta a Brindisi per la gioia dei tifosi.
BRINDISI - Enrico Curiale, dopo otto stagioni con la società gialloblu, lascia l'Assi ostuni per trasferisi armi e bagagli in casa Enel Brindisi. E' stata la stessa Enel Basket a darne l'annuncio, precisando che Curiale è entrato a far parte del settore giovanile. "A lui il compito di seguire il gruppo under 17 e di collaborare con Giancarlo Giarletti, tecnico dell'under 19", dice un comunicato.
BRINDISI - Altro arrivo via Turchia per il nuovo roster di Piero Bucchi. L’Enel Basket Brindisi comunica di aver ingaggiato per il prossimo campionato di Lega A il play-guardia americano Scottie Reynolds, nato a Huntsville (Alabama), 25 anni ancora da compiere, statura mt. 1.88, peso kg. 87. Scottie Reynolds è l'ennesimo prodotto del basket universitario Usa: dopo il liceo gioca con la prestigiosa università di Villanova. Rookie dell’anno 2006-2007, nel 2008 ottiene la partecipazione alle Top 16 del torneo Ncaa. Nella stagione successiva trascina Villanova, con un record di 26 vittorie su 33 partite, al tabellone finale ed è assoluto protagonista dei playoff conquistando la Final Four di Detroit dove però perde in semifinale con North Carolina.
BRINDISI - Un esordiente assoluto per i palasport europei e italiani arriva all'Enel Basket. la società brindisina comunica che ha ingaggiato per il prossimo campionato di Lega A il giocatore statunitense Jerai Grant, nato a Bowie (Maryland) il 10 gennaio 1989, ruolo pivot, statura cm. 203, peso kg. 100. Grant è cresciuto nella Clemson University (dal 2007 al 2011), migliorando di stagione in stagione e mettendo in luce le sue grandi doti atletiche e
tecniche.
BRINDISI - Un altro arrivo all’Enel Basket Brindisi: questa volta è un play, il portoghese Robert Fultz, statura mt. 1,92, peso kg. 88, nato a Lisbona e passaporto italiano. Fultz cresce nelle giovanili della Fortitudo Bologna per poi passare a Castelmaggiore (2001/02), rientrare a Bologna (2002/03) e, ancora, giungere a Roseto nella stagione successiva. Ancora un trasferimento a Livorno (2004/05) per poi tornare brevemente a Bologna per, poi, trasferirsi a Teramo per il campionato 2005/06.
BRINDISI - L’Enel Basket Brindisi comunica di aver ingaggiato per il prossimo campionato di Lega A il giocatore Jeff Viggiano, ala, statura mt. 1,96, peso kg. 99, nato il 24 luglio 1984 a Hartford (Usa), con passaporto italiana. Viggiano è cresciuto cestisticamente nella Suffield High School, in Connecticut, per poi far parte dalla University of Massachussets dal 2002 al 2006 ed arrivare, successivamente, in Europa. Disputa il pre-campionato con la Lottomatica Roma per spostarsi, poi, in Svezia (Norrkoping) e in Ungheria (Soproni).
ROMA - Ostuni è fuori dalla Legadue: lo ha deciso il Consiglio federale della Fip, presieduto da Dino Meneghin, riunitosi ieri a Roma. Non servirà dunque la rinuncia ufficiale da parte della società, in qualche modo anticipata nei giorni scorsi da un comunicato stampa “Sos” rivolto alle aziende e alla città per stimolare qualcuno a farsi avanti per un salvataggio in extremis.
BRINDISI - «Se vai a mangiare al ristorante piuttosto che in pizzeria, sai che ti stai permettendo un piccolo lusso e che dovrai pagare qualcosa in più». Con questa frase Nando Marino, vicepresidente dell’Enel Basket Brindisi, ha spiegato gli aumenti della campagna abbonamenti che parte lunedì 16 luglio con il diritto di prelazione per i già abbonati. Aumenti di poco conto, ma in questo periodo in cui anche i 10 euro sono importanti nel bilancio delle famiglie, c’è il timore che per la prima volta si possano registrare delle defezioni.
BRINDISI - Un bolognese delle “Aquile” sulle sponde del Basso Adriatico: il nuovo direttore sportivo dell’Enel Basket Brindisi è Renato Nicolai, 49 anni, laureato con lode in Scienze Motorie, dottorato di ricerca in management sportivo, docente universitario di materie sportivo-manageriali. Un vero uomo di sport lo definisce la sua nuova società, una persona che ha dedicato parte della sua vita allo studio e non solo “all’organizzazione, al coordinamento e alla gestione” prima del Cus Bologna – non a caso - e “poi di importanti società italiane di pallacanestro”.