Omicidio Maldarella: sollevata un'eccezione di costituzionalità
La difesa mette in discussione la norma che esclude il rito abbreviato per le imputazioni da ergastolo
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LECCE - La furia dei parenti, dopo la raffica di conferme in appello, si è riversata sull’incolpevole sostituto dell’avvocato del pentito ‘Bullone’, contro cui sono state lanciate invettive d’ogni genere. Alla fine, per calmare il caos all’esterno del carcere di Lecce, nella cui aula bunker si è celebrato il secondo grado del processo sugli omicidi firmati dalla Scu brindisina, sono intervenuti gli agenti della sezione Volanti della questura salentina.
BRINDISI – Ergastolo per i tre gregari del gruppo di fuoco, 27 anni per il pentito brindisino ed ex superkiller Vito Di Emidio, detto Bullone, almeno venti omicidi confessati, ma in questo processo imputato per le uccisioni di Giuliano Maglie, eliminato in Montenegro presumibilmente il 25 giugno del 1999, e di Leonzio Casale e Giacomo Roselli, affiliati ad un rivale, uccisi dopo essere stati torturati, nel 1996.