La campagna vede il pieno sostegno del presidente dell’ordine dei medici di Brindisi dott. Arturo Oliva, del direttore generale Asl dott. De Nuccio che recentemente si è recato a Roma per incontrare i vertici di Rete ferroviaria italiana
BRINDISI – La centrale a carbone Edipower – A2A di Brindisi resterà inattiva per l’intero 2013. Lo fa sapere oggi con un breve comunicato la rappresentanza sindacale unitaria della termoelettrica di Brindisi Nord. I sindacati respingono il ricorso alla cassa integrazione in mancanza di prospettive certe.
BRINDISI – Una coperta e alcune pentole sono la causa che poco dopo le 20 di oggi ha fatto scatenare una rissa tra extracomunitari in via Cristoforo Colombo a Brindisi, nei pressi della fermata dei pullman, conclusasi, poi, in ospedale e negli uffici della Questura.
BRINDISI - “Non c’è reiterazione del reato se quell’impianto non inquina più”, la pensa così la difesa dell’imprenditore Ferrero Cafaro, il patron della azienda Peritas di Brindisi che ha subito di recente la revoca della facoltà d’uso, disposta dal pm Antonio Costantini, per via del mancato rispetto del cronoprogramma per l’ambientalizzazione dell’azienda.
BRINDISI – Se hai qualcosa da nascondere, non farti notare. Mario Colonghi, brindisino di 20 anni, non ha rispettato questa massima basilare ed è finito in carcere. Sulla sua auto stamattina i carabinieri hanno trovato 5,3 grammi di marijuana e 13,5 grammi di hascisc, e i guai sono continuati anche dopo, nel corso della perquisizione a casa sua, dove i militari hanno scovato ancora 65 grammi di marijuana e 12,7 di hascisc.
MILANO - Un treno proveniente da Lecce e diretto a Milano e' rimasto fermo per oltre un'ora per un guasto a Melegnano poco prima di arrivare nel capoluogo e diversi passeggeri hanno chiesto l'intervento del 118 per malori causati dal caldo dato che l'impianto di condizionamento non funzionava.
BRINDISI – Drammatico. Da ieri sera il porto di Brindisi non ha più servizio passeggeri, non ha più navi in linea, ha raggiunto davvero il fondo di una situazione di immobilismo sul piano commerciale che nessuno può smentire. Dopo il sequestro dell’unica nave in servizio per la Grecia in questa fase della stagione invernale, la Ionian Queen della compagnia Endeavour, una bella nave al di là di ogni pseudo - sondaggio, sono ferme per decisione degli armatori anche le due navi della linea per Valona, la Ionian Spirit e la Red Star One. Una situazione ampiamente annunciata, ampiamente prevista, ma nessuno ha fatto nulla.
BRINDISI - Sul nuovo caso che vede al centro Polimeri Europa intervengono anche le associazioni ambientaliste, dalle quali giunge un ulteriore invito all'intervento nei confronti dei poteri istituzionali, affinché - dicono le sigle del fronte brindisino per la tutela dell'ambiente - le responsabilità dell'azienda non ricadano sui lavoratori. Gli ambientalisti colgono l'occasione per effettuare una ricostruzione della vicenda da quello che viene con siderato il punto di origine anche delle verifiche effettuate dal Ctr.
BRINDISI – Mattinata fitta di incontri, quella odierna, oltre che di comunicati stampa. I sindacati, Confindustria e le istituzioni locali hanno cercato di scongiurare la fermata dello stabilimento di Polimeri Europa, legato alle disposizioni giunte dal Comitato tecnico regionale presso i Vigili del Fuoco che, al termine di una attività di verifica, ha giudicato carente l’assetto di alcuni impianti decidendone la sospensione dell’attività per sei mesi (va ricordato che il Ctr è un organo preposto al monitoraggio dei sistemi di prevenzione degli incendi e degli incidenti industriali). Alla fine, è scaturita la richiesta delle parti sociali alla società del gruppo Eni di non giungere al blocco della fabbrica, ma di rallentare al massimo possibile le “doverose” procedure di sospensione, in attesa di una soluzione che certamente giungerà domani venerdì 4 novembre.
BRINDISI - Le segreterie confederali Cgil, Cisl e Uil, e quella dell'Ugl, sbarrano la strada a qualsiasi tipo di ricatto occupazionale connesso alla fermata di alcuni impianti determinata dal Comitato tecnico regionale (Ctr) di Bari, all'esito delle verifiche di sicurezza sullo stabilimento di Polimeri Europa, il più importante inquilino del petrolchimico consortile di Brindisi. Una nota unitaria corregge sostanzialmente il tiro di quella emessa nella giornata di ieri dali sindacati di categoria dei chimici, in cui si parlava di manovra politica ai danni del sistema industriale brindisino. Ma le confederazioni non fanno con ciò sconti alle amministrazioni locali e alla stessa politica, oltre che a Confindustria e ad Eni, chiamate ad occuparsi delle tensioni che tengono sulla corda centinaia di lavoratori, in una realtà che ha retto meglio di altre alla crisi ma che non si può certo dire immune da rischi occupazionali.
SAN VITO DEI NORMANNI – Giovane donna palpeggiata alla fermata del pullman. E’ accaduto a San Vito dei Normanni in mattinata, in via Boemondo Normanno. Erano circa le 8.30, quando il 46enne A.S., incensurato, un presente e un passato caratterizzati da qualche problema di disagio psichico, ha deciso d'un tratto, di “toccare con mano” i seni della 23enne sulla pubblica via.
BRINDISI – Gli enti locali, Comune e Provincia, hanno già concluso l’iter amministrativo per attivare le due nuove fermate ferroviarie presso Cittadella della ricerca e ospedale Perrino. La convenzione, firmata nel settembre 2006, prevede che le Ferrovie dello Stato ora attivino i lavori avviando i necessari bandi per la realizzazione delle fermate. I ritardi non sono passati inosservati ma, Rfi assicura che tutte le procedure sono invece state rispettate.
BRINDISI – Pasqua con gli impianti fermi e le lettere che annunciano i periodi entro cui i lavoratori devono scegliere quando utilizzare quattro giorni di ferie forzate. Firmato Edipower. L’azienda, dopo il rifiuto non solo del Cobas, ma anche dei sindacati di categoria Cgil, Cisl e Uil ad accettare senza mediazioni il piano di fermata che interesserà la centrale termoelettrica di Brindisi Nord sino a giugno, va avanti a carro armato. Nei prossimi giorni si vedrà come e quando i sindacati risponderanno. Le decisioni saranno prese subito dopo la pausa pasquale, martedì, nell’assemblea convocata dalle 8 alle 10 in centrale, fa sapere Roberto Aprile del Cobas. E non sarà un dibattito facile, né sereno data la preoccupazione mista a rabbia che cresce tra i dipendenti di Edipower Brindisi.