JESI - Marcelletti l’aveva detto: ci giocheremo tutto fino all’ultimo secondo. E a Jesi è stato così, con i suoi ragazzi che hanno saputo difendere il risultato fino alla fine, portando a casa due punti preziosi che potrebbero aprire la porta dei playoff. La Domotecnica espugna Jesi 86-88. Che Ostuni fosse sceso sul campo per vendere cara la pelle lo si capisce fin dai primissimi minuti di partita: con Klobucar e Rinaldi i gialloblù vanno sopra di cinque (13-18) ma poi subiscono al reazione di Brooks e McConnell che riportano i padroni di casa sotto di un punto allo scadere della prima frazione (17-18).
BARI - L’ottava coppa Italia di Legadue è brindisina: l’Enel Basket se la aggiudica al termine di una finale giocata in maniera determinata, col sangue agli occhi fin dall’inizio. Tanto che in alcuni momenti non sembrava di vedere una squadra rimaneggiata dall’assenza di due pedine importanti, come Alex Renfroe e Klaudio Ndoja. L’Enel parte alla chetichella ma dopo qualche minuto ingrana la marcia, con Hunter e Callahan strepitosi. I brindisini prendono il largo, mandando a referto ben sei giocatori già nella prima frazione di gioco, che si chiude sul 23-14.
BARI – La Toys &More Final Four di domenica 4 marzo alle 18 a Bari si giocherà tra Fileni Bpa Jesi ed Enel Brindisi. Dopo la semifinale vinta di misura 78- 79 dalla Fileni sulla Givova Scafati, questa sera l’Enel ha liquidato la Tezenis Verona per 60-58. Buone le prove di Jimmy Lee Hunter (21), Dejan Borovnjak (14), Giuri (13) e Callahan (12). McGrath, West e Boscagin i migliori in campo avverso.
BRINDISI - Il tonfo di Jesi è stato tanto clamoroso quanto inaspettato per come è maturato, con l’incredibile risultato finale di condanna per la difesa che ha subito un passivo di 92 punti,ma soprattutto per la condotta di gara quasi indolente dei giocatori brindisini. Le ultime prestazioni dell’Enel Brindisi giustificavano un sano ottimismo perché la squadra di coach Bucchi aveva sfiorato l’impresa a Pistoia, aveva battuto facile Veroli in casa ed aveva fatto il colpaccio lottando con determinazione e coraggio sul difficile campo di Barcellona Pozzo di Gotto.
JESI - Era dall’inizio del campionato di Legadue che non si vedeva un’Enel così brutta: imprecisa, svogliata, senza testa. Tanto che a confronto Jesi è sembrata una grande del torneo. Eppure l’avvio del match lasciava ben sperare. Brindisi parte a razzo e mette a segno 20 punti in cinque minuti, con un 4/4 da due ed un 4/5 da tre, e un ottimo Maestrello che dalla lunga mette a segno uno strepitoso 3/3. Sembra tutto facile, ma Borovnjac commette tre falli in poco più di cinque minuti e coach Bucchi è costretto a toglierlo dal campo. L’Enel chiude a +4 (27-23), dopo essere stata avanti anche di 10.
BRINDISI - L’Assi Ostuni comincia bene il 2012 e si porta in posizioni di classifica più che tranquille, lontane dall’ultimo posto che significa retrocessione. Gli uomini di Marcelletti battono anche Jesi, infliggendo agli avversari 15 punti di distacco (87-72) e raggiungendo quota 12 in classifica, insieme a Verona e Forlì.
OSTUNI - E dopo Babbo Natale, che ha portato all’Assi la bella ed importante vittoria di S. Antimo, l’ambiente ostunese si augura che anche la Befana faccia altrettanto per la partita contro la Fileni Jesi. I ragazzi di coach Marcelletti sono rientrati dalla pausa natalizia con una carica positiva dovuta ai due punti aggiunti al carniere , ma consci che l’incontro di stasera sia da affrontare ancora più concentrati: sanno bene che potrebbe trattarsi di uno scontro – salvezza e quindi incrementare la classifica peserebbe il doppio. Oltretutto negli ultimi due incontri casalinghi, i caldi tifosi ostunesi non hanno potuto esultare per una vittoria e questo dovrebbe essere uno stimolo maggiore per i loro beniamini.
BRINDISI - La Fileni Jesi gioca solo metà partita, poi scompare dal campo, anche perché l’Enel Brindisi trova una delle sue serate migliori e soprattutto continuità di gioco. Al PalaPentassuglia finisce 85-70 un match che è stato bello fino all’inizio del terzo quarto. Stefano Cioppi manda in campo capitan Maggioli, Brooks, Mc Connell, Migliori e Hoover. Solito quintetto per Brindisi: Ndoja, Callahan, Borovnjac, Hunter e Renfroe in cabina di regia. Jesi inizia male, con qualche errore di troppo al tiro e subito due falli di Maggioli. Dall’altra parte c’è un Boro concentratissimo e ben servito che mette subito dentro quattro punti e regala ai padroni di casa il primo minibreak.
BRINDISI - La classifica dice che solo due punti separano Enel Basket Brindisi e Fileni Jesi, ma i pronostici della vigilia sono tutti in favore dei padroni di casa: anche le quote delle agenzie di scommesse non sembrano avere dubbi sull’esito del match. Eppure, è sempre meglio non abbassare la guardia, perché in fondo gli uomini di Bucchi hanno vinto una sola partita al PalaPentassuglia, e per di più di un punto, seppure contro il forte Barcellona.
TRANI - Ecco alcune immagini dell'incontro Enel Brindisi - Fileni Jesi scattate da Vito Massagli. Questa sera la squadra di Perdichizzi incontrerà per la finale del Memorial Cezza di Trani la Scavolini Pesaro, che ieri ha battuto il S. Severo, quarta protagonista del quadrangolare.
TRANI – L’Enel Brindisi lotta contro la condensa e contro una Fileni Jesi che tiene il campo molto meglio dei ragazzi di Perdichizzi nei primi due quarti, poi alla terza frazione trascinata dai suoi stranieri riesce a trovare le misure giuste sia in difesa che in attacco, chiude finalmente in vantaggio, e poi fa suo l’intero ultimo quarto e vince per 76 a 66.