Inchiesta della guardia di finanza di Taranto, focus su lavori mai effettuati, immobili inesistenti e dati catastali inventati. Gli indagati sono 17, il lavoro delle fiamme gialle si è basato soprattutto su analisi dei documenti e l'incrocio con le banche dati
Bloccati i cassetti fiscali di società che avrebbero acquistato crediti fittizi. Coinvolte 18 aziende a livello nazionale. Eseguito un sequestro preventivo totale da 704.969.217. A marzo già sequestrati 1,5 miliardi per fatti analoghi
Indagini della guardia di finanza. Arrestato il titolare di uno studio di consulenza tributaria e del lavoro. Piccoli imprenditori assunti in aziende fittizie per percepire indebitamente indennità di disoccupazione agricola
Operazione nazionale della Guardia di Finanza: denunciate 52 persone in 40 province, sotto sequestro oltre 5mila tonnellate di pellet. Le Fiamme Gialle hanno rilevato sia violazioni in materia di certificazione della qualità che veri e propri impianti di produzione irregolari
I carabinieri si sono recati al casa del 26enne per eseguire un mandato di arresto europeo ma hanno trovato oltre 200 documenti falsi e macchinari vari
Il civilista Giuseppe Maroccia riconosciuto estraneo ai fatti: il pm aveva chiesto la condanna a quattro anni e otto mesi. Un anno e quatto mesi per Sergio Colletta
Le microspie piazzate dalla Guardia di Finanza documentano la consegna del denaro in contanti nell'ambito della frode ideata attorno ai fondi per le sedi dello Sportello antiracket
Terremoto sportelli antiracket nelle province di Lecce, Brindisi e Taranto: dietro le attività fittizie di una associazione gli investigatori delle "fiamme gialle" hanno scoperto una grossa frode nella percezione di fondi pubblici destinati alle vittime delle estorsioni e dell'usura per 2 milioni di euro
Un 47enne di San Donaci era recluso dallo scorso ottobre in regime di domiciliari. Insieme a lui vennero arrestate altre 28 persone in tutta Italia. Un giro che aveva al centro il commercio di prodotti ad alta tecnologia
Sotto inchiesta il dirigente Asl responsabile del procedimento per la fornitura del valore di 25mila euro e il legale rappresentante della ditta appaltatrice: sigilli con facoltà d’uso a otto porte del primo piano
Aveva ottenuto fondi comunitari, nazionali e della Regione per acquistare una barca a vela da destinare ad attività di noleggio. Ma in realtà, una volta comprata l'imbarcazione, l'avrebbe utilizzata per scopi esclusivamente personali. I militari della Sezione operativa navale della guardia di finanza di Brindisi al comando del capitano Nicolosi hanno denunciato 8 persone
Il gup di Brindisi, Maurizio Saso, ha assolto sei persone con la formula ‘perché il fatto non sussiste’ dall’accusa di frode in pubblica fornitura e inadempimento nei contratti di pubbliche forniture.
E' una inchiesta stralcio, collaterale e legata a doppio filo a quella principale per riciclaggio, ricettazione e abuso d'ufficio (a carico del sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, del patron della Nubile Luca Screti e del commercialista Massimo Vergara) quella che riguarda l'imprenditore Mimmo Convertino e ancora una volta Screti.
FASANO – Lavori stradali appaltati per 500mila euro ed eseguiti con materiale scadente o non eseguiti affatto. Nei guai quattro ex dipendenti del Comune di Fasano e due imprenditori.
FASANO – Frode fiscale di 280mila euro da parte di un istituto di vigilanza operante tra Fasano e Ostuni: per tutto il 2010, l'azienda non ha versato l'Iva relativa ai canoni che mensilmente ha ricevuto dagli abbonati. La scoperta è stata fatta dai militari della compagnia della guardia di Finanza di Fasano al comando del tenente Biagio Palmieri.
FRANCAVILLA FONTANA – La compagnia di Francavilla Fontana della Guardia di Finanza continua le sue verifiche sul settore della raccolta e del riciclo dei rottami metallici, molto attivo nella zona, e ancora una volta gli accertamenti – questa volta di natura fiscale – hanno portato all’accertamento di una presunta frode all’erario di ben 750mila euro.
FRANCAVILLA FONTANA - Giusto il tempo di incassare il contributo statale. Poi avrebbero chiuso bottega. Così due imprenditori, legali rappresentanti di altrettante società che avrebbero percepito indebitamente i finanziamenti pubblici, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria.
SAN VITO DEI NORMANNI – Maxi frode all’ombra del mattone. A fronte di una fiorente attività edilizia, le fiamme gialle avrebbero accertato guadagni a conti fatti assai modesti. Incongruenze contabili che non sono sfuggite alle Fiamme gialle. In sede di attività investigativa i baschi verdi hanno scoperto il giochetto: un escamotage che in quattro anni avrebbe consentito di nascondere al Fisco ricavi per complessivi 4 milioni e mezzo di euro.