BRINDISI - L'Autorità portuale voleva revocare le licenze d'impresa portuale a tre aziende locali che avevano debiti nei confronti dell'Ente, ma il sindaco Mimmo Consales ed il presidente di Confindustria, Pino Marinò, si sono opposti, chiedendo e ottenendo il mantenimento delle licenze e la proposta di rateizzazione dei debiti, per evitare che in un periodo di crisi si registrassero nuovi licenziamenti. È accaduto giovedì in Comitato portuale.
BRINDISI – Che a Brindisi ci siano vari interessi nell’aria attorno alla distruzione dei rifiuti urbani non è un mistero. Lo ha ipotizzato il presidente di A2A (che assume il controllo anche della centrale Edipower) che pensa di farlo usando i due gruppi termoelettrici in funzione a Costa Morena, trasformando la termoelettrica in termovalorizzatore. Pensa di farlo anche Termomeccanica, costruendo un termovalorizzatore nella zona industriale del capoluogo. Il presidente di Confindustria Brindisi ritiene che questa possa essere un’opportunità di lavoro per la città, e propone di accogliere e bruciare a Brindisi i rifiuti della Campania. La prima reazione c’è già.
BRINDISI – Il futuro della produzione di energia eolica è in mare. E sono già in corsa verso l’applicazione di tecnologie avanzate – per restare all’Europa – la Gran Bretagna e la Germania. Quest’ultima ha addirittura affidato all’eolico offshore la totale sostituzione dell’energia prodotta dal nucleare, mentre gli inglesi cominceranno entro due anni a costruire i super-aerogeneratori da 10 megawatt ciascuno.
BRINDISI - Si tratta ovviamente di un'opinione personale del giornalista, ma la nota del presidente di Confindustria Brindisi, Giuseppe Marinò, che negli intenti punta a costruire un dialogo sul progetto del rigassificatore di British Gas, non otterrà altro risultato che irritare almeno una delle due figure istituzionali cui si rivolge, il sindaco di Brindisi, e la terza che non cita, il presidente della Regione Puglia, ente che nella vicenda esprime un parere di primaria importanza ma che Marinò snobba.