La nuova destra italiana e la "barriera" delle tradizioni cristiane
L'ipocrisia della nostra classe politica che fa propaganda anti-immigrazione celando le colpe storiche della Chiesa
L'ipocrisia della nostra classe politica che fa propaganda anti-immigrazione celando le colpe storiche della Chiesa
Il vice presidente del Senato domani pomeriggio sarà a Brindisi nell'ambito di una iniziativa organizzata da Forza Italia. L'incontro con il prefetto di Brindisi Valerio Valenti si terrà alle ore 16.30. Alle ore 18.30, incontro con i cittadini
Quanti sanno realmente che l'Italia è tra gli ultimi Paesi europei per numero di immigrati accolti? Forse nessuno perché "Ci stanno invadendo". Quanti predicano l'integrazione ma poi "Non sotto casa mia, sono sporchi, puzzano, rubano".
Riceviamo e pubblichiamo un intervento del presidente del consiglio del Comune di San Donaci Angelo Presta in cui invita i rappresentanti politici e istituzionali del territorio "ad una ritrovata responsabilità nell'utilizzo dei social in tema di immigrazione e problemi connessi"
Si è riunito oggi, venerdì 21 aprile, in Prefettura il Consiglio Territoriale per l'immigrazione, presieduto dal Prefetto Annunziato Vardè
Lo straniero deve scontare sette anni di reclusione per furti e rapine commessi in Belgio. Insieme a lui si trovava un altro albanese. Trovati soldi, schede sim, orologi e monili d'oro
Erano coinvolti anche un avvocato e un medico in un sistema che ha consentito ad almeno 21 extracomunitari di accedere alla sanatoria per i lavoratori stranieri irregolarmente presenti sul territorio nazionale, nonostante non ne avessero i requisiti
Un dossier statistico con i dati internazionali del fenomeno migratorio, quelli nazionali e quelli regionali è il risultato conclusivo del Laboratorio di Antropologia Sociale e Visuale organizzato presso L’Istituto di istruzione secondaria superiore Epifanio Ferdinando di Mesagne
L'Ufficio stranieri della questura di Brindisi scopre a Carovigno e dintorni un giro di falsi contratti di affitto e di lavoro. Gli immigrati africani, inconsapevoli, pagavano sino a 800 euro a un incensurato del posto. Si cercano i complici
Il 20 giugno è stata celebrata la “Giornata del rifugiato” ma ormai da innumerevoli settimane, giornali e telegiornali dedicano l’apertura delle prime pagine al drammatico esodo che spinge quotidianamente centinaia di esseri umani verso traversate della disperazione: deserto, montagne o mari, poco importa, l’importante è scappare dal proprio paese d’origine per sopravvivere
Probabilmente sulla spinta emozionale della ulteriore recente tragedia della morte dei migranti, alcuni esponenti politici - le cui voci sono state amplificate da alcune testate - Il Giornale e Libero su tutti - hanno evocato l'applicazione del "Blocco Navale"
BRINDISI - Stamani è la volta di 1.700 stranieri, quasi tutti profughi, sbarcati dalla nave San Giusto a Reggio Calabria. Mentre la questura di Brindisi viene informata che in settanta saranno dirottati in zona, è evidente ormai che il porto di Brindisi è stato designato dal ministero dell'Interno come sito di accoglienza.
SAN VITO DEI NORMANNI - Sono lavoratori, dei grandi lavoratori. Giovani e meno giovani, tutti di colore. Lavorano nei campi, raccolgono i pomodori a Boreano, un fazzoletto di terra tra la Puglia e la Basilicata. L'ExFadda, il contenitore culturale di San Vito nei Normanni, per la prima volta in Puglia, ospita la mostra "Dopolavoro/Nero", l'ultimo lavoro della fotoreporter Martina Leo. L'appuntamento per il vernissage è mercoledì 26 dicembre alle ore 19.
BRINDISI - Nell’ambito della campagna nazionale “Diritti di Cittadinanza: l’Italia sono anche io”, la Camera del Lavoro Territoriale di Brindisi e l’Arci, hanno organizzato un incontro-dibattito a sostegno di due proposte di iniziativa popolare: una proposta di Legge che riformi la normativa sulla cittadinanza a favore dei cittadini immigrati; una proposta di Legge che riconosca ai migranti il diritto di voto nelle consultazioni elettorali locali.
BRINDISI - Lunedì pomeriggio 6 febbraio, alle ore 17.30, il presidente della Camera dei Deputati, Gianfranco Fini sarà a Brindisi, presso la sala delle conferenze dell’Autorità Portuale, alla presentazione del libro “Tsunami giallo” dell’ex senatore di An, Euprepio Curto, ora consigliere regionale e coordinatore provinciale di Fli, dedicato al problema dell’immigrazione cinese in Italia.
Primo sopralluogo di Protezione civile, Arpa Puglia e tecnici di Regione, Provincia e Comune di Brindisi alla ex Base Usaf di S.Vito dei Normanni. Obiettivo, verificare possibilità, difficoltà e costi di un recupero, con bonifica preliminare (c'è molto amianto) per farne un centro di accoglienza per immigrati. Intoppo: non erano state chieste le autorizzazioni, ma ci ha messo una pezza l'Aeronautica Militare, solo però per i tecnici, I giornalisti sono rimasti fuori.
BRINDISI – Molto cinicamente si potrebbe dire che “gira gira il cetriolo” eccetera. Sul piano della semplice cronaca bisogna prendere atto che il forte pressing di chiudere la tendopoli di Manduria attuato dai due presidenti delle amministrazioni provinciali di Brindisi e Taranto, Massimo Ferrarese e Giovanni Florido, idea condivisa dall’assessore regionale alle Opere pubbliche e Protezione civile, Fabiano Amati, sposterebbe il problema a Brindisi.
CISTERNINO - Sara' ospitato in un trullo il Centro polifunzionale per immigrati extracomunitari regolari che sarà istituito a Cisternino a Cisternino.
Manduria si avvia a diventare la nuova Lampedusa. Un governo allo sbando, che si muove fra cinismo e impreparazione, sta risolvendo la crisi degli immigrati sommando l’orrore del trattamento inumano verso i profughi con il disprezzo verso i nostri concittadini. La scelta di Manduria, che ha provocato le dimissioni di Alfredo Mantovano, sottosegretario pugliese agli Interni, corrisponde a un calcolo politico, quello di mettere in difficoltà una regione amministrata dalla sinistra. In tutta questa vicenda sono venuti alla luce i veri problemi del governo Berlusconi. Il primo è l’impreparazione.
MANDURIA – La tendopoli si carica sempre più di tensioni, mentre nel governo le opinioni divergenti affiorano a evidenziare come la gestione leghista del problema non solo non porta verso soluzioni, ma nel contempo lede l’immagine dell’Italia nei confronti degli altri Paesi, e acuisce sia il disagio del Pdl nei territori coinvolti dai piani del Viminale, che il conflitto con le Regioni. L’intera rappresentanza parlamentare del centrodestra pugliese oggi non è riuscita a dire null’altro che “dobbiamo fidarci del governo”, e Roberto Maroni ha chiesto vanamente al sindaco Paolo Tommasino di ritirare le dimissioni, perché entro un mese la questione sarà risolta. Tommasino (Pdl), gli ha risposto che tornerà ad esercitare le proprie funzioni solo quando non ci sarà più la tendopoli, e che a lui non interessano i pacchetti-sicurezza promessi dal ministro. E’ probabile che Maroni passi da Manduria la prossima settimana, rientrando dalla missione in Tunisia.
MANDURIA - Hanno chiesto protezione internazionale appellandosi alla convenzione di New York relativa alle vittime di persecuzioni. Sono ottanta circa fino ad oggi gli immigrati ospitati nella tendopoli di Manduria che hanno avviato la procedura per il riconoscimento del nuovo status, gente in fuga da fame e indigenza, che chiede un posto nel mondo e che promette di non scavalcare l’esile recinzione che separa la tendopoli dalla vita, quella vera. Mentre le ronde improvvisate continuano a presidiare la zona nel campo si sparge la voce che nei giorni scorsi tra gli immigrati della tendopoli ne sono stati arrestati tre per reati commessi nel Nord Italia durante un precedente soggiorno sul territorio nazionale. Dall’ufficio immigrazione della questura di Torino, nel frattempo, giunge la notizia del blocco di 22 tunisini arrivati questa mattina alla stazione di Porta Nuova del capoluogo piemontese con un treno proveniente da Lecce.