BRINDISI – Si dichiara a disposizione del magistrato, se le sarà chiesto di testimoniare. La vicenda delle parlamentarie del centrosinistra stasera si fa più calda con le dichiarazioni di Antonella Vincenti, portavoce regionale delle donne del Pd, che si dice truffata dal partito.
BRINDISI – Prosegue l’indagine sulle parlamentarie relativamente al risultato di Sel. A disposizione degli investigatori dovrebbero esserci anche foto e un video. Il deputato Toni Matarrelli intanto non vuole parlare del caso Colizzi.
BRINDISI - L’operazione del terminal crociere a Costa Morena Est condotta dall’Autorità Portuale di Brindisi, interessa, e parecchio, la procura che, secondo alcune fonti ufficiose degli ambienti portuali, ha già notificato alle parti la richiesta di proroga delle indagini.
SAN DONACI – Quei fori di proiettile erano vecchi, ma sono invece molto recenti gli episodi criminosi avvenuti nella zona presi in considerazione dai carabinieri per spiegare la sparizione di Massimiliano Marino e Luca Greco.
I farmaci per la cura della sclerosi multipla sono al vertice della lista dei medicinali di fascia H, trattabili solo in strutture sanitarie, che vengono immessi nel mercato nero. A Brindisi ne sono stati rubati in quantità industriale in un colpo messo a segno tra il 28 febbraio e il primo marzo all’interno della farmacia dell’ospedale Perrino. Il modus operandi è quello stesso che era stato descritto in una inchiesta di un anno fa, pubblicata su La Repubblica ed è per questo che la Squadra mobile di Brindisi, diretta dal vicequestore Alberto Somma è ora al lavoro, in contatto con le questure d’Italia nei cui territori di competenza si sono verificati episodi simili.
BRINDISI – Il rapinatore solitario del Penny Market del quartiere Sant'Elia potrebbe avere le ore contate: nel pomeriggio di oggi gli agenti della sezione Volanti della Questura di Brindisi hanno eseguito una perquisizione a casa di un giovane residente del quartiere che si presume sia l'autore delle irruzioni nel supermercato messe a segno negli ultimi dieci giorni.
BRINDISI - Sono stati dissequestrati i computer e tutto il materiale informatico prelevato dagli agenti della Digos nella sede dell’agenzia di comunicazione News Sas, nell’ambito di un’inchiesta per abuso d’ufficio che coinvolge formalmente il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales (difeso dall’avvocato Massimo Manfreda) e altre quattro persone.
BRINDISI – Sa quanto si è appreso, gli investigatori della Digos che stamani si sono ripresentati al Comune di Brindisi hanno fatto tappa presso l’ufficio del segretario generale, per acquisire altri atti legati sempre alla vicenda News - Motumus. Nel caso della News, si potrebbe trattare anche di delibere precedenti gli ultimi affidamenti del servizio di comunicazione e stampa, quindi adottate da precendenti amministrazioni.
BRINDISI – Quattro persone hanno ricevuto stamani informazioni di garanzia in concomitanza delle perquisizioni e dei sequestri effettuati dalla Digos della questura di Brindisi per la vicenda degli affidamenti di servizi e manifestazioni rispettivamente alla società News Sas e all’associazione Motumus. Si tratta di Alessio Vincitorio, al quale furono trasferite le quote di Cosimo Consales dopo l’elezione a sindaco del capoluogo (la società cambiò denominazione da News di Consales Cosimo Sas in News di Vincitorio Alessio Sas); di Simona Venuto (News); di Maurizio Ciccolella (direttore di Motumus) e di Salvatore Vetrugno (News e Motumus).
BRINDISI – Era in contrada Palmarini, quasi al confine con l’agro di Mesagne, il nascondiglio dove una banda di rapinatori e ladri brindisini nascondeva pistole, munizioni e parte della refurtiva. Ci sono arrivati nel primo mattino di oggi gli equipaggi della Sezione volanti della questura, nel corso di uno dei servizi preventivi disposti dal questore Giuseppe Cucchiara, e organizzati dal dirigente della sezione, Alberto D’Alessandro. Il metodo è quello del pressing a tutto campo sui soggetti sospettati di appartenere ai gruppi che si dedicano ai furti negli appartamenti, nelle aziende, e alle rapine nei negozi e nei locali pubblici.
BRINDISI - “Trovo giusto che l’autorità giudiziaria effettui tutti gli accertamenti del caso sull’attività svolta dall'amministrazione. Tale attività costituisce una garanzia per i cittadini ed anche per noi amministratori”. Questo il commento del sindaco Mimmo Consales dopo l'acquisizione di atti presso il Comune di Brindisi affidata dai pm Giuseppe De Nozza e Savina Toscani alla Digos, delibere riguardanti "lo svolgimento della rassegna di spettacoli promossa dall’Amministrazione comunale nell’estate 2012 ed all’affidamento alla società News Sas dell’incarico di rassegna stampa e di call center".
BRINDISI - Un primario ed un caposala dell'ospedale Perrino sono finiti sotto inchiesta per aver percepito denaro da un cittadino senza rilasciare regolare fattura. Le indagini sono partite una ventina di giorni fa, e sono scattate a causa di una lettera che sarebbe stata inviata alla procura. La dirigente del nosocomio Paola Ciannamea ha già disposto una indagine interna sull'episodio denunciato.
BRINDISI – Potrebbe esserci una relazione tra l'incendio doloso del 21 ottobre scorso nell'immobile della presidenza di Cittadella della Ricerca, e i furti nella Foresteria di Cittadella scoperti il 26 novembre. In questa direzione stanno indagando gli uomini della Digos di Brindisi, diretti dal vicequestore Vincenzo Zingaro, ai quali è passato anche il fascicolo sulle incursioni nei due bar della struttura di servizio. Il titolare delle indagini è il pm Raffaele Casto.
FRANCAVILLA FONTANA – I dieci “rampolli” della criminalità locale, arrestati all'alba di oggi dai carabinieri perché accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, seppur freschi di mestiere, data anche la giovane età (quasi tutti tra i 22 e i 25 anni) la sapevano lunga sulle dinamiche interne della criminalità organizzata locale.
BRINDISI – Sarà eseguita domani mattina alle otto l'autopsia sul corpo dell'imprenditore agricolo brindisino Damiano De Fazio di 51 anni, deceduto all'alba di oggi per le ustioni riportate in seguito a un attentato incendiario nei suoi confronti. Il 51enne è spirato nel reparto Grandi Ustionati dell'ospedale Perrino di Brindisi dove era stato ricoverato intorno alla mezzanotte di mercoledì scorso, giorno di Santo Stefano.
BRINDISI – Gli investigatori sono ancora a lavoro: si sta scavando nella vita dell'imprenditore agricolo Damiano De Fazio, 51 anni, padre di cinque figli, trovato in fiamme ieri sera in contrada Epifani, sulla strada per Serranova a Mesagne. Il dirigente del commissariato di Mesagne, Sabrina Manzone e gli uomini della Squadra mobile di Brindisi sono a lavoro da questa mattina per cercare di venire a capo di questa vicenda.
BRINDISI - Sono almeno otto i manifesti anonimi che ritraggono la centrale Federico II di Brindisi con un messaggio criptico sovrascritto: “Sono in arrivo nuovi filtri per le centrali a carbone della tua città”. La Digos di Brindisi sta compiendo accertamenti per verificare, visto che non c’è traccia di “firma” sui cartelloni diffusi in tutta la città, chi vi sia dietro la campagna che sicuramente non è stata finanziata dalla società Enel.
TARANTO – “Questi giorni di mancato lavoro vi saranno retribuiti. Vi assicuro che la proprietà non vuole chiudere definitivamente lo stabilimento di Taranto ma vogliamo andare avanti”. Sono le parole del direttore dello stabilimento Ilva Adolfo Buffo che stamani ha parlato ai lavoratori che stanno presidiando all'esterno e all'interno la direzione del siderurgico. E’ partito alle 7 di questa mattina lo sciopero indetto dai sindacati Fim, Fiom e Uilm, dopo l’annuncio di chiusura dell’acciaieria più grande d’Europa, in seguito ai provvedimenti di ieri della magistratura: il sequestro dei prodotti finiti e semilavorati con divieto di commercializzarli. Lo sciopero durerà, per adesso, 24 ore. Oltre agli arresti di ieri, spuntano altri due indagati, si tratta del sindaco di Taranto Ippazio Stefano e don Marco Gerardo, il segretario dell'ex arcivescovo di Taranto mons. Benigno Luigi Papa.
LECCE - Dopo l’unificazione dei due fascicoli, sono state chiuse le indagini sull’attentato di Brindisi e sul tentato omicidio di Cosimo parato a Torre Santa Susanna. La Dda di Lecce ha formulato al gip richiesta di rito immediato a carico di Giovanni Vantaggiato, 68enne di Copertino, reo confesso per entrambe le vicende, l’una del 24 febbraio 2008 e l’altra del 19 maggio scorso quando tre bombole piene di sostanza esplodente (nitrato di ammonio) furono fatte esplodere davanti alla scuola Morvillo Falcone. L’unica vittima fu la sedicenne di Mesagne, Melissa Bassi. Altri nove studenti rimasero feriti, cinque ragazze in gravi condizioni.
OSTUNI - L’hanno cercata per due giorni in ogni dove ma lì, in quel luogo in aperta campagna non ci erano andati perché probabilmente non era solita frequentarlo. Valeria Corna, 37 anni, è stata rinvenuta vicino alla sua auto, una Suzuki, in contrada Polinisso, periferia di Ostuni. Accanto a lei la calibro 38 special che secondo gli investigatori avrebbe adoperato con estrema perizia per togliersi la vita. La donna, una giovane commerciante, titolare del negozio Kubla Khan di corso Mazzini, era vestita di tutto punto. Bellissima.
BRINDISI - Chiuse le indagini sull’attentato del 2008 ai danni di Cosimo Parato, agricoltore di Torre Santa Susanna che rischiò la pelle passando accanto una bici-bomba che fu fatta scoppiare a distanza con un telecomando per cancelli. L’episodio fu confessato dallo stragista di Brindisi, Giovanni Vantaggiato, due settimane dopo il fermo per l’esplosione provocata davanti alla scuola Morvillo Falcone, in cui ha perso la vita la sedicenne Melissa Bassi e sono rimasti feriti altri 9 studenti.
BRINDISI – Sarà dissequestrato oggi su decreto del magistrato inquirente l’immobile della presidenza di Cittadella della Ricerca, dove hanno sede anche gli uffici della Santa Teresa, la società in house della Provincia di Brindisi, dove il 21 ottobre scorso, un incendio doloso ha distrutto l’80% dei documenti custoditi negli uffici, relativi a progetti e attività della stessa Cittadella Spa e del vecchio Pastis. Gli investigatori della Digos di Brindisi continuano tuttavia ad indagare sugli autori del gesto. Al vaglio degli inquirenti ci sono anche gli esiti degli accertamenti tecnico-scientifici che potrebbero rivelare alcune sorprese.
BRINDISI - Perfino i generi alimentari e le cartoline con i saluti da Brindisi: stando alle risultanze dell’inchiesta sui furti all’aeroporto del Salento, vigilantes e operatori si lasciavano attirare non soltanto dai contanti, Playstation e iPad, ma anche da tutt’altro genere di roba, dal valore irrisorio. Mettere le mani nei bagagli altrui era quindi diventata una mania. Sono sette le persone alle quali è stato notificato nei giorni scorsi un avviso di conclusione delle indagini per concorso in peculato e in taluni casi per omessa denuncia.
BRINDISI – La pista delle rapine in città, una indagine fatta di tanti rivoli che la squadra mobile sa risalendo uno dopo l’altro, e che ha all’attivo già la cattura di diversi elementi della nuova malavita, ha portato stamani ad un nuovo arresto, al momento solo per detenzione di armi e di droga. In un appartamento in ristrutturazione del quartiere Perrino, in via Corte Ticino 12, la polizia ha trovato due pistole e indumenti di Davide Manuel Bombacigno, 22 anni.
TARANTO – Domani, sul corpo del giovane operaio di Oria, Claudio Marsella, morto stamane nello stabilimento siderurgico Ilva di Taranto nel reparto Mof (Movimento Ferroviario), verrà eseguito l’esame autoptico. L’ha deciso il pm della Procura della Repubblica di Taranto che sta indagando sulla morte di Marsella, per conoscere la causa del decesso. Tanti gli amici del 29enne che nel pomeriggio di oggi si sono recati a Taranto per dare ancora un saluto all’amico scomparso.