ERCHIE - Sulla storia della meridiana rifatta e firmata, sul prospetto della chiesa di Santa Lucia, pare l'abbiano spuntata i tre consiglieri di opposizione autori di una segnalazione alla Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici per le province salentine. Il soprintendente ad interim, l'architetto Augusto Ressa, ha scritto al sindaco di Erchie, Giuseppe Margheriti (Pdl), nonchè al dirigente dell'ufficio tecnico comunale e al vescovo di Oria, monsignor Vincenzo Pisanello, e ovviamente ai tre interessati Giuseppe Polito, Giuseppe Cava (Gruppo indipendente) e Ottavio Carbone (Io Sud), comunicando che se i lavori sono strati effettuati senza autorizzazione della stessa Soprintendenza, va ripristinato lo stato originario.
BRINDISI – A proposito delle’intervista al direttore di Pontifex rilasciata il 31 gennaio 2010 dall’arcivescovo di Brindisi e Ostuni, Rocco Talucci, su temi che vanno dalla somministrazione dei sacramenti agli omosessuali e alle persone che convivono more uxorio, sino all’Islam e a Maometto, riceviamo e pubblichiamo un intervento del consigliere regionale di Sel Toni Matarrelli.
BRINDISI - A proposito delle dichiarazioni del procuratore capo Marco Dinapoli sulla sentenza della Cassazione per la cosiddetta Tangentopoli brindisina, e sul tema delle prescrizioni, riceviamo e pubblichiamo la seguente nota dell'avvocato Roberto Cavalera, difensore nello stesso processo dell'architetto Carlo Cioffi, dirigente del Comune di Brindisi.
BRINDISI – Ha avuto esiti risolutori la denuncia inoltrata dai volontari della Lega antivisezione (Lav) di Brindisi al Servizio Cites di Bari del Corpo Forestale dello Stato: l’esemplare di puma femmina ristretto in una gabbia inadeguata dal personale del Circo Fantasy è stato sequestrato e ricoverato in una struttura idonea, al termine di un controllo effettuato nel fine settimana. Il proprietario del circo, Mario Saly, è stato denunciato all’autorità competente perché il puma “era detenuto senza la prescritta documentazione necessaria”, quindi in violazione delle norme Cites che regolano la detenzione e la commercializzazione di esemplari esotici in via di estinzione.
BRINDISI - Continua con risultati importanti la collaborazione tra la Chirurgia Pediatrica dell’Ospedale Giovanni XXIII di Bari e l'Unità di terapia intensiva neonatale dell’Ospedale Perrino di Brindisi. "Un caso di estrema complessità chirugica - fa sapere un comunicato del direttore dell'Utin, Giuseppe Latini - è stato brillantemente risolto in una bambina nata presso l’ospedale di Fasano e trasferita subito dopo la nascita al Perrino per insufficienza respiratoria. I primi accertamenti eseguiti hanno evidenziato una rara e severa malformazione congenita del diaframma (1 caso ogni 4000 nati) che provocava un’erniazione dell’intero intestino all’interno della cavità toracica con conseguente compressione e mancata espansione del polmone sinistro".
BRINDISI - Preoccupazione ed un invito a definire ad un tavolo tecnico il problema dell'adeguamento alle prescrizioni della Legge Seveso di alcune linee dello stabilimento Sanofi Aventis di Brindisi, bloccato in parte dalla Regione Puglia sulla base di una relazione dell'Arpa, che aveva indicato una serie di criticità. Li ha espressi il senatore Salvatore Tomaselli del Pd, di fronte alla notizia. "Desta grande preoccupazione il provvedimento adottato da Regione e Arpa Puglia di sospensione di alcune delle attività produttive dello stabilimento Sanofi di Brindisi a seguito di una verifica della politica di sicurezza dell'azienda e delle conseguenti prescrizioni, al cui adeguamento si sarebbe proceduto finora in maniera insufficiente", dice infatti il parlamentare.
BRINDISI – Con una telefonata al 112 salva la compagna che a Fano si stava suicidando. E’ accaduto a Brindisi, dove la sala operativa dell’Arma ha ricevuto una segnalazione da un cittadino che aveva appena concluso una conversazione telefonica con la fidanzata, che risiede nella nota città costiera al confine tra Marche e Romagna. La donna aveva comunicato che aveva deciso di togliersi la vita.
BRINDISI – Secondo notizie raccolte nella prima serata, il sindaco di Brindisi è stato sottoposto nell’ospedale “Miulli” di Acquaviva delle Fonti a terapie che tendono a stabilizzare le condizioni e a reidratare il paziente, affinchè possa affrontare i trattamenti che saranno decisi nella giornata di domani dagli specialisti dell’unità ospedaliera religiosa.
CEGLIE MESSAPICA – Ha chiesto un milione di euro come risarcimento del danno. Si tratta di una donna di 44 anni, bracciante agricola, di San Michele Salentino. La richiesta è stata avanzata all’Azienda sanitaria di Brindisi e al ministero della Sanità nei confronti dei quali ha iniziato un procedimento civile per i gravi postumi invalidanti permanenti a cui è andata incontro dopo un errato intervento chirurgico per aborto terapeutico, al quale fu sottoposta nell’ospedale di Ceglie Messapica nel 1998.
BRINDISI – Ha chiesto nuovamente l’archiviazione il pubblico ministero Pierpaolo Montinaro per i ventisei medici indagati per la morte di Cosimo Coccioli, avvenuta il 23 giugno dello scorso anno, tre giorni dopo essere stato sottoposto a intervento chirurgico per cancro alla trachea nel reparto di Otorino dell’ospedale Perrino. L’ipotesi di reato è l’omicidio colposo in concorso. Tra gli indagati non solo i medici e i paramedici dell’ospedale Perrino, ma anche una équipe di medici di alta specializzazione che in quei giorni si trovava a Brindisi per un convegno sui problemi della trachea.