Un brindisino è entrato nel Comune e si è cosparso di benzina, minacciando il suicidio. Si è tranquillizzato dopo un confronto con le forze dell'ordine, giunte in gran numero sul posto
BRINDISI - Esplode il loculo ed i liquami invadono le tombe sottostanti, ma dopo due giorni nessuno ha posto ancora riparo alla situazione, che oltre ai danni per i “confinanti”, rischia di creare problemi dal punto di vista dell'igiene e della salute a quanti vanno a trovare i propri cari. Nuovo caso di degrado al camposanto di Brindisi, l'ennesimo.