VEGLIE - La vita a volte è un viaggio in macchina. Sali, scendi, a volte ti trovi al posto di guida altre volte sul lato passeggero. Si accendono i fari per illuminare meglio la strada. Specchietti sempre in posizione per guardare dietro affinchè non ci siano ostacoli e guardare avanti per non incorrere in pericoli. Trecentosessantacinque giorni. E' passato un anno da quando la piccola grande Lory Vitale non c'è più. La tatuatrice di Veglie conosciuta ovunque e che ha lasciato il segno sulla pelle di molti.
VEGLIE – Il desiderio più grande, per tutti coloro che la amano è quello di non dimenticarla, che nessuno possa dimenticare la piccola grande Lory Vitale. Non saranno più le sue mani, purtroppo, a far nascere nuovi ed originali disegni sulla pelle, ma la sua arte non può essere dimenticata ed in memoria di Lory gli amici tattoo artist del mondo si recheranno a Veglie, dove c’è il laboratorio della giovane donna scomparsa, “Tendenze Tattoo”, e si dedicheranno a tutti coloro che avrebbero voluto farsi tatuare da lei.
VEGLIE – “Quello che si prova, non si può spiegare qui…” cantava Vasco Rossi nella sua canzone “Gli angeli”. La piccola grande Lory non c è più e quello che realmente si prova in questi momenti non si può spiegare. Colei che per 34 anni ha solo dispensato amore e umiltà – come dire acqua e pane (l’essenzialità della vita) - è volata via sabato scorso, lasciando il ricordo del suo essere speciale che rimarrà indelebile per tutti coloro che l’hanno conosciuta, amata e vissuta. Ieri c’è stato l’ultimo saluto alla regina dei Tattoo a Veglie, presso la chiesa madre alle ore 15.30. Tutto il paese si è stretto al dolore di Andrea Quarta, il marito, alla figlia di 11 anni Nicol e ai parenti di Lory Vitale.
VEGLIE – Lutto nel mondo dell’arte: una leucemia fulminante si è portata via nel pomeriggio di ieri Lory Vitale, tra le più affermate e note tatuatrici nel panorama nazionale ed estero, nonché apprezzata disegnatrice. Una malattia improvvisa e letale quella che in soli tre giorni è costata la vita alla giovane artista salentina, originaria di Veglie, dove insieme al compagno aveva avviato uno tra i più frequentati laboratori di estetica della Puglia, in quanto specializzato nella realizzazione di tatuaggi.