Trenta denunce in media il giovedì negli ultimi due mesi: fermata una donna di Noto, in Sicilia. Non ha fatto il nome delle complici: segnalazioni su altre quattro siciliane ben vestite. Poliziotte in borghese tra le bancarelle
Validità per 12 anni. Avviso pubblico valido anche per le bancarelle giornaliere dell'ex Inapli e dei rioni Commenda, Cappuccini, Bozzano, Centro, Casale, Paradiso, Tuturano e per quelle che si trovano in piazzale Lenio Flacco
Gli ortofrutticoli non vogliono saperne di trasferirsi nella nuova struttura coperta, mentre i pescivendoli, che da oltre un anno si sono spostati lì, si lamentano del fatto che i box per gli ortofrutticoli siano rimasti vuoti
Un piccolo mercato in cui la lista dei problemi segnalati da commercianti e clienti supera di gran lunga il numero di bancarelle, che si possono contare con le dita di una mano
Da sette mesi il nuovo mercato ortofrutticolo di viale Risorgimento è dotato di aspiratori nuovi di zecca, ma questi, non essendo collegati a un impianto elettrico, non sono mai entrati in funzione
Serviranno 100mila euro per rendere più sicura la nuova “Piazza” di viale Risorgimento e risolvere le numerose problematiche (o perlomeno una parte di queste) segnalate dai commrcianti. Il sindaco di Brindisi Mimmo Consales stamani (14 ottobre) si è intrattenuto per quasi un’ora con i fruttivendoli, nel corso di un sopralluogo
La struttura coperta, che dovrebbe ospitare i commercianti di Piazza Mercato, è pronta, ma la sua storia è stata, ed è tuttora, segnata da diversi problemi: dai commercianti contrari al trasloco, ad alcuni episodi vandalici
“Non è possibile lavorare in queste condizioni. Qui dentro fa caldo, non si respira: gli alimenti si deteriorano con molta facilità, frutta e verdura marciscono e nel giro di poco sono praticamente da buttare. E’ giunto il momento che qualcuno pensi ad installare dei climatizzatori, oppure dei ventilatori per grandi ambienti in modo tale che all’interno della struttura ci sia sempre fresco"
Quelle canzoni con parole scurrili intonate ad alta voce dal suo vicino di bancarella proprio non gli andavano giù. I due hanno cominciato a litigare e nel giro di qualche secondo sono passati alle mani. E' scoppiato il finimondo nella mattinata di ieri (25 giugno) fra viale Ligabue e via Ciardi, presso il mercato rionale che ogni giovedì si svolge al rione Sant'Elia
Come spesso accade, quando si tratta di lavori pubblici, quella relativa al restyling dei capannoni di Piazza Mercato, sembra essere una storia senza fine. Si, perché il complesso che, secondo quanto aveva dichiarato l’assessore alle Attività Produttive Giuseppe De Maria, contattato da BrindisiReport.it lo scorso 21 maggio, sarebbe stato consegnato alla città i primi giorni di giugno, comunque in ritardo rispetto a quello che era il cronoprogramma iniziale, otto mesi di lavori a partire dal 30 aprile 2014, quindi con consegna a dicembre-gennaio
I commercianti del nuovo mercato ortofrutticolo di viale Risorgimento insorgono contro la concorrenza sleale degli abusivi. Ben 90 firme sono state apposte su una petizione protocollata presso gli uffici comunali attraverso la quale si chiede il rispetto della legge 283/62, che regolamenta la vendita di frutta e verdura in spazi aperti
La durata dei lavori, iniziati il 30 aprile 2014, doveva essere pari a 240 giorni così da inaugurare la nuova struttura nello scorso mese di dicembre, ma oggi, mercoledì 18 marzo, nei capannoni di Piazza Mercato è ancora cantiere aperto. Il complesso sottoposto, ormai, da quasi un anno a restyling continua a suscitare perplessità e malcontento da parte dei commercianti ortofrutticoli
La desertificazione di piazza Santa Maria Ausiliatrice si sta rivelando un grosso problema per i circa 26 negozianti dell'area. Uno di loro, il titolare del Quick Bar, Renato Grammatico, lamenta che i suoi incassi quotidiani sono scesi da 200 euro a poco più di 20 euro, a seguito del trasferimento del mercato ortofrutticolo nei capannoni ex Inapli
Più di mille brindisini hanno varcato per la prima volta la soglia del nuovo mercato ortofrutticolo di viale Risorgimento, al rione Sant'Angelo. La "Piazza" entrerà regolarmente in funzione lunedì mattina (16 febbraio), nonostante il tentativo di boicottaggio perpetrato tre giorni fa dagli abusivi. Intorno alle ore 10,30, il sindaco ha tagliato il nastro. Al suo fianco c'era la 83enne Maddalena Corvaglia, coltivatrice diretta fin da quando aveva 3 anni
Tanti brindisini hanno tenuto a battesimo il nuovo mercato ortofrutticolo di viale Risorgimento, la "Piazza", che domani entrerà in funzione. Le immagini della struttrura
Ammonta a circa 5mila euro il danno causato dalle devastazioni perpetrate ieri sera (12 febbraio) nel nuovo mercato ortofrutticolo di viale Risorgimento, al rione Sant'Angelo. I tecnici del Comune di Brindisi e gli operatori della ditta Energeko, coordinati dall'assessore ai Lavori Pubblici Cosimo D'Angelo, stanno lavorando a ritmo serrato per ripristinare i contatori elettrici
La video-intervista al sindaco Consales durante il sopralluogo nel nuovo mercato ortofrutticolo di viale Risorgimento, devastato al termine di un incontro fra i commercianti e l'assessore al Commercio
Il sindaco Mimmo Consales ha puntato il dito contro gli ambulanti abusivi. Sarebbero loro i responsabili dei danneggiamenti verificatisi questo pomeriggio nel nuovo mercato ortofrutticolo di viale Risorgimento, all'interno dei capannoni ex Inapli, che dovrebbe entrare in funzione lunedì prossimo (16 febbraio). Il condizionale è d'obbligo, vista la devastazione arrecata alla struttura
"La vecchia piazza ha una nuova casa". E' all'insegno di questo slogan che lunedì prossimo entrerà in funzione il nuovo mercato ortofrutticolo di via Risorgimento, al rione Sant'Angelo, laddove sorgono i capannoni ex Inapli. I dettagli del trasloco dall'attuale area mercatale di via Santa Maria Ausiliatrice, al rione Commenda
Il dietrofront del Comune sulle aperture domenicali del mercato del giovedì, quello che si svolge al rione Sant'Elia, non va per nulla giù a buona parte della cittadinanza e ai commercianti ambulanti. La notizia riguardante la revoca dell'ordinanza (dello scorso 2 luglio) con cui erano state istituite le aperture nei giorni del 9 novembre, del 14 e 21 dicembre prossimi
Il mercato settimanale di S. Elia anche di domenica ci mette in ginocchio: e questo segnale di malessere giunto dai commercianti della zona ha convinto l'assessorato comunale al ramo a procedere con l'annullamento di tale decisione