ROMA - È stato l'Eurostar 9350 con 350 viaggiatori a bordo il primo treno ad inaugurare, stamattina, la ripresa dei collegamenti Roma-Lecce, interrotti 88 giorni fa dalla frana in territorio di Montaguto (Avellino). Il passaggio del treno è stato salutato, nella piccola stazione di Montaguto-Panni, dai sindaci irpini e pugliesi della Valle del Cervaro, dai responsabili della Rfi, dal responsabile del cantiere della Protezione Civile, Angelo Pepe, e dal comandante dell'XI Reggimento Genio Guastatori di Foggia, Ezio Bottoni, che con i suoi duecento militari ha dato un contributo decisivo a liberare la strada ferrata dalle tonnellate di terra che avevano invaso i binari.
AVELLINO - Tra 21 giorni la linea ferroviaria che collega Napoli alla Puglia sarà ripristinata. Ad annunciarlo è stato il capo della Protezione Civile Guido Bertolaso, al termine di un sopralluogo nella zona della frana di Montaguto (Avellino) che da quasi due mesi ha bloccato i collegamenti ferroviari.
BRINDISI - Entro giugno la linea ferroviaria che passa per Montaguto sarà riaperta al traffico. L'impegno è della Protezione Civile, che con l'intervento anche dell'Esercito provvederà a rimuovere la frana che da settimane impedisce la circolazione dei treni tra Benevento e Foggia.
BRINDISI - Ci saranno anche il presidente della Provincia di Taranto, Gianni Florido, il sindaco di Foggia Gianni Mongelli e il sindaco di Taranto Ippazio Stefano, assieme al presidente della Provincia Massimo Ferrarese e al sindaco di Bari Michele Emiliano alla manifestazione in programma domani mattina a Montaguto (Avellino) per protestare contro il governo che, a più di un mese dalla frana sui binari della tratta Roma-Lecce, “non ha ancora provveduto a rimuovere il disagio per i passeggeri”.
BRINDISI – Mentre il ministro per gli Affari Regionali Raffaele Fitto fa sapere che il governo proclamerà lo stato di emergenza per la frana di Montaguto che ha di fatto reso più complicati i collegamenti ferroviari tra la Puglia e Roma, il presidente della Provincia di Brindisi e il sindaco di Bari Michele Emiliano confermano per venerdì il sit-in di protesta che avverrà proprio sul luogo della frana, per un disagio che va avanti da oltre un mese a scapito ovviamente dell’utenza.
BARI – Mentre si piangono le vittime del treno travolto stamani da uno smottamento in Val Venosta, mobilitazione generale in Puglia per rimuovere in tempi rapidi la frana che a Montaguto, nell’Avellinese, da un mese blocca i collegamenti ferroviari con la Campania e Roma. Si muovono insieme i sindacati confederali pugliesi e campani, si muove la Regione Puglia, ed è sempre più incalzante il presidente della Provincia di Brindisi, che ha inviato -come annunciato nei giorni scorsi e ancora ieri sera, un telegramma al premier Berlusconi e al sottosegretario Gianni Letta, mentre con l’altra mano continua a telefonate ai sindaci del Brindisino per organizzare una protesta sul luogo dell’interruzione della linea.
BRINDISI - «Quella frana che il governo fa finta di non vedere è una vergona per un Paese che al Nord viaggia con l'Alta velocità. Una vergona che ora la Puglia non intende più sopportare». Il presidente della Provincia di Brindisi, Massimo Ferrarese,torna alla carica sulla vicenda della frana di Montaguto, in provincia di Avellino, che bloccata da un mese il collegamento ferroviario tra la Puglia e Roma.