Speciale/ Attentato all'Ipsss Morvillo-Falcone di Brindisi
BRINDISI - Anche Vanessa Capodieci ha lasciato la sala operatoria. Le sono stati ricostruiti i tessuti su parte di una gamba, e non corre pericolo di vita.
BRINDISI - Anche Vanessa Capodieci ha lasciato la sala operatoria. Le sono stati ricostruiti i tessuti su parte di una gamba, e non corre pericolo di vita.
Dopo l’attentato a Brindisi, le reazioni dei cittadini, che si sono organizzati in varie fiaccolate praticamente in ogni città d’Italia. Ecco una prima lista delle iniziative: Brindisi ore 18 piazza Vittoria Milano piazza San Fedele ore 17 Roma 18.30 davanti al Pantheon Napoli palazzo San Giacomo ore 18.30 Palermo all’Albero di Falcone (via Notarbartolo) ore 16 e poi ore 20 presidio davanti la scuola Giovanni Falcone Catania davanti prefettura ore 17 Verona – Sit-in in Piazza dei Signori (Piazza Dante) ore 18.00 Perugia – Piazza IV Novembre – ore 18.00 Firenze presso Biblioteca Nazionale ore 20 Napoli, Palazzo San Giacomo Brescia, ore 19 piazza della Loggia Sassari alle 18 in piazza Castello Padova ore 19 davanti al Comune Genova ore 17 Piazza De Ferrari Ancona ore 18.00 Piazza Salvo D’Acquisto Fano (pu) ore 21,00 piazza xx Settembre Pescara ore 17,30 presidio in Piazza Sacro Cuore, dalle 21,00 in Piazza Salotto Forte dei Marmi ore 15 in piazza falcone e borsellino Trapani alle 22, davanti Palazzo Cavarretta Molfetta, altezza Liceo Classico, appuntamento con sit-in alle 19.00 San Benedetto del Tronto, ore 19, di fronte al Comune Capaci ore alla casetta “No mafia” Macerata ore 19, piazza della Libertà Pavia 17,30 presidio in piazza della Vittoria Parma ore 18:30 in piazza Garibaldi Vicenza, 16.30 davanti al palazzo del comune, vestiti di bianco Terlizzi (Bari) ore 19:00 piazza Cavour
BRINDISI - «Potrebbe non essere una organizzazione mafiosa» ad aver compiuto l'attentato dinanzi alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi che ha provocato un morto e diversi feriti. Lo ha detto il procuratore della Repubblica di Lecce, Cataldo Motta, parlando con i giornalisti al termine della riunione in Prefettura. «Faremo di tutto perchè una cosa del genere non succeda mai più, affinchè entrando nella vostra scuola voi pensiate solo ai compiti e allo studio, alle amicizie e allo sport»: è la promessa che il ministro dell'Istruzione Francesco Profumo fa in una lettera indirizzata a tutti gli studenti della scuola italiana dopo il tragico attentato di Brindisi. «Noi sapremo unirci: voi - aggiunge il ministro - potete contare su di noi»
BRINDISI - Veronica Capodieci è in trasferimento verso l'ospedale Vito Fazzi di Lecce, dove sarà ricoverata nel centro di pneumologia e chirurgia toracica. Ecco una foto drammatica della studentessa 15enne che lotta per sopravvivere.
Cataldo Motta - Ce la faremo? "Sempre"
BRINDISI - Ultimo bollettino medico diratamato dal direttore sanitario dell'ospedale Antonio Perrino, Graziella Di Bella. L'intervento concluso sulla paziente in prognosi riservata (Veronica Capodieci) si è concluso. Sono intervenuti chirurghi generali, plastici, toracici, ortopedici. Le condizioni vitali sono stabili, la paziente, con prevalenza del trauma toracico, sta per essere trasferita. Riguardo Azzurra Camarda, il bollettino dice che la paziente è stata sottoposta ad intervento di chirurgia ortopedica e chirurgia plastica per ustioni, perdita di sostanza e fratture, condizioni gravi ma stabili. Una terza paziente, Vanessa Capodieci, è in sala operatoria sottoposta a toilette chirurgica, per profonde ferite agli arti inferiori.
BRINDISI - Al termine dell'intervento per tentare di stabilizzare le condizioni della giovanissima studentessa Veronica Capodieci, i medici hanno deciso di trasferire la paziente al centro di pneumologia dell'ospedale Vito Fazzi di Lecce, poichè la situazione più critica è quella causata dalla perdita di un polmone e dal rischio di collasso dell'altro.
BRINDISI - Si susseguono le riunioni a Brindisi tra istituzioni e investigatori. Dopo il primo vertice in procura questa mattina con il procuratore della distrettuale antimafia di Lecce, Cataldo Motta, si è appena concluso un vertice in prefettura con il vicecapo della polizia, Francesco Cirillo. Tra breve avrà luogo ancora una riunione: sono appena arrivati in città il procuratore nazionale antimafia, Pietro Grasso, assieme ad alcuni dirigenti del Ros.
BRINDISI - Il vice-capo della Polizia di Stato, Francesco Cirillo, e i responsabili dello Sco sono a Brindisi per partecipare al coordinamento della prima fase delle indagini. Confermato che l'esplosione è stata comandata da un timer, di cui gli artificieri hanno trovato i resti. La città si ritroverà oggi pomeriggio alle 18 a piazza Vittoria con il sindaco ed esponenti del governo regionale, studenti, sindacati, lavoratori e semplici cittadini.
BRINDISI - La consulta provinciale degli studenti della provincia di Brindisi esprime massima solidarietà alle vittime, ai feriti del Morvillo-Falcone ed alle loro famiglie. La Consulta in questo tragico evento ha perso anche una sua componente, una studentessa che insieme a noi si è sempre impegnata per la legalità all'interno delle scuole attraverso il suo ruolo di rappresentanza. Non abbiamo parole per esprimere il nostro dolore per la perdita di nostri amici e compagni. Riteniamo fondamentale il massimo impegno di tutti per riportare in città una diversa idea di legalità che parta dalle scuole e si estenda alla società. La violenza non dovrà più scalfire i sogni e le speranze di giovani studenti.
BRINDISI - «Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, esprime il suo profondo dolore per la perdita della giovane vita di Melissa stroncata dal barbaro attentato di questa mattina a Brindisi, per le gravissime condizioni di Veronica e per le ferite riportate da altre ragazze dell'Istituto professionale intitolato a Giovanni Falcone e Francesca Morvillo». È quanto si legge in una nota del Quirinale. «Nello stringersi con affettuosa solidarietà ai famigliari e alla comunità scolastica - continua il comunicato - il Capo dello Stato auspica e sollecita il più rapido ed efficace svolgimento delle indagini volte a individuare la matrice e i responsabili di questo sanguinoso attacco alla convivenza civile».
BRINDISI - L’Unione degli Studenti di Brindisi si unisce al dolore a allo shock delle famiglie delle studentesse vittime dell’attentato avvenuto questa mattina presso l’entrata dell’Istituto “Morvillo Falcone”. Colpire una scuola, che dovrebbe essere luogo di sicurezza e simbolo di legalità per i giovani è un gesto assurdo su cui urge fare chiarezza. Non si può pensare che nel 2012 ancora si debba morire a 16 anni sulla strada verso la scuola. La nostra città, la nostra regione, il nostro paese non possono accettarlo. Noi studenti siamo indignati per l'orribile gesto e intendiamo lavorare insieme per ridare alla scuola il ruolo di presidio di legalità che dovrebbe avere. Invitiamo gli studenti a partecipare in gesto di solidarietà al presidio che si terrà oggi pomeriggio alle ore 18 in Piazza Vittoria.
BRINDISI - Raggiunto telefonicamente da Francesca Valletta, il dirigente dell'istituto Morvillo Falcone, Angelo Rampino, ha dichiarato: "Veronica è viva, posso garantirlo. Quella di stamattina è stata una strage programmata, sicuramente non casuale. Io ero nei paraggi quando l'esplosione è avvenuta, erano le 7 e 40 e alle 7 e 45 ero già sul posto. I soccorsi sono arrivati tempestivamente, così come le forze dell'ordine. Hanno colpito una comunità intera".
BRINDISI - Alcuni canali d'informazione continuano a parlare di due decessi, ma Veronica Capodieci è ancora in vita, anche se in condizioni disperate. L'equipe di chirurgia toracica è stata costretta ad asportarle un polmone, ha fermato una copiosa emorragia ed ha evitato che l'altro polmone collassasse. In questi minuti è nelle mani degli specialisti di chirurgia plastica e di ortopedia. Ecco anche la foto di Azzurra Camarda e di Selena Greco, entrambe ustionate: la prima è grave, in sala operatoria, l'altra è ricoverata in chirurgia plastica.
BRINDISI - Lunedì lutto cittadino a Brindisi. Si stanno organizzando concentrazioni e manifestazioni in città, forse le prime già in serata.
BRINDISI - Le bombole erano in un bidone a cupola, di colore blu, che non era mai stato visto davanti alla scuola. La matrice mafiosa non è confermata dagli inquirenti. Come ha ripetuto anche Nichi Vendola della Puglia, "è ancora il momento di capire, e di scoprire chi è il nemico che abbiamo di fronte".
BRINDISI - Smentita dai chirurghi in questi minuti le notizie sul decesso di Veronica Capodieci diffuse da altre fonti.
BRINDISI - Ancora aggiornamenti dalle nostre inviate Paola Bari e Maristella De Michele dall'ospedale Perrino: è appena finito il lavoro degli specialisti di chirurgia toracica, e adesso comicerà quello delle equipe di chirurgia plastica e di ortopedia, per ridurre le terribili ferite riportate dalla più giovane delle ragazze ferite, Veronica Capodieci. Il nonno attende fuori, stringendo il suo zainetto.
BRINDISI - Forte l'emozione dimostrata poco fa sul luogo dell'attentato dal presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola. Intanto prosegue il delicatissimo intervento al torace su Veronica Capodieci, 15 anni, in grave pericolo di vita. Nel centro grandi ustionati, oltre ad Azzurra Camarda, anch'essa in sala operatoria, c'è Sabrina Ribezzi di 18 anni. Ecco la foto di Veronica. Tutta la sua città e i suoi compagni sono con lei in queste ore.
BRINDISI - Comincia a diventare più chiara la dinamica dell'attentato. Le due esplosioni percepite dai testimoni si possono spiegare la prima con la detonazione dell'innesco, la seconda con la deflagrazione delle bombole di gas, che secondo fonti investigative erano tre e collocate in un cassonetto spostato presso l'ingresso dell'istituto professionale Morvillo. Gli artificieri e il pm stanno ricostruendo ogni dettaglio.
BRINDISI - La madre di Vanessa e Veronica Capodieci è accanto alla figlia maggiore: Vanessa ha ustioni non gravissime e dovrà essere operata per una profonda ferita ad una gamba, la sorella minore Veronica è in condizioni disperate in sala operatoria. E' stata Vanessa a telefonare ai genitori a Mesagne, raccogliendo tutto il grande coraggio che sta dimostrando in queste ore: "Mamma, vieni in ospedale perchè abbiamo avuto un incidente. Non preoccuparti". Alla domanda della madre su cosa fosse accaduto a Veronica, la sorella maggiore ha risposto in maniera rassicurante. La terribile verità solo dopo l'arrivo al Perrino.
Speciale/ Attentato all'Ipsss Morvillo-Falcone di Brindisi
VIDEO ESCLUSIVO - ATTENTATO ALLA SCUOLA MORVILLO-FALCONE DI BRINDISI - 19.05.2012
BRINDISI - Le ragazze in chirurgia plastica sono Vanessa Capodieci e Selena Greco.
BRINDISI - Il bilancio ufficiale dell'attentato, reso noto dalla direzione sanitaria dell'ospedale Antonio Perrino di Brindisi: una studentessa deceduta, Malissa Bassi; una in condizioni disperate attualmente in sala operatoria dove si sta prodigando una equipe di chirurgia toracica giunta da Lecce, Veronica Capodieci; due altre studentesse con grandi ustioni da scoppio in prognosi riservata nel Centro ustioni, una delle quali, Azzurra Camarda, è stata trasferita a sua volta d'urgenza in sala operatoria; due ragazze, infine in chirurgia plastica per ustioni di minore gravità. Riverati in stato di shock tre studenti, un'altra studentessa e la commessa di un bar che avevano partecipato ai primi soccorsi, e due passati, uno dei quali un automobilista, per traumi uditivi.