Armati e pronti per la rapina: arrestati
OSTUNI - Nel mirino pare avessero una gioielleria nel centro della Città bianca. Armati di pistola a salve, buste della spesa e rudimentali manette per immobilizzare i polsi delle vittime predestinate, tre giovani brindisini erano pronti a mettere a segno il colpaccio in trasferta, pianificato nei particolari. Quello che non potevano immaginare è che ogni loro spostamento nel centro cittadino fosse stato per l’intera mattinata monitorato dagli investigatori del locale commissariato di polizia, diretti dal vice questore Francesco Angiuli, che avendo acquisito informazioni sulla presenza sospetta in zona di una Fiat 500 con a bordo tre ragazzotti, avevano predisposto un apposito servizio di sorveglianza e antirapina, piazzando poliziotti in borghese nei siti ritenuti sensibili tra via Vittorio Continelli e via Pepe: l’agenzia del Banco di Napoli, la gioielleria “Pignatelli” e la Banca di credito cooperativo.