BRINDISI – Non si potrà più indugiare oltre, per sciogliere il nodo della legittimità della nomina di Iraklis Haralambidis alla presidenza dell’Autorità Portuale di Brindisi: il Tar di Lecce dovrà subito con apposita ordinanza fissare la data dell’udienza di merito. Lo ha stabilito la sesta sezione Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, accogliendo il ricorso dell’ingegnere Calogero Casilli, che si era visto respingere dai giudici amministrativi salentini in sede cautelare la richiesta di sospensiva della nomina di Haralambidis, ed aveva quindi impugnato quell’ordinanza, ma senza che fosse stabilita la data della causa.
BRINDISI - Bufera sull’Asi: il Tribunale amministrativo regionale dà ragione all’onorevole Luigi Vitali (Pdl) e sospende l’efficacia della nomina di Rollo a presidente del consorzio. “Non è possibile inferire in base a quali elementi si sia ritenuto di individuare quale rappresentante dell’Ente provinciale in seno al Consorzio Asi il signor Marcello Rollo”. Questa, in estrema sintesi, la ragione che ha spinto il Tar di Lecce ad accogliere l’istanza di sospensione cautelare della efficacia del provvedimento del Presidente della Provincia impugnato con motivi aggiunti e quindi a fissare l’udienza, per la trattazione di merito del ricorso, al 15 marzo 2012.
CEGLIE MESSAPICA - L'imprenditore del settore gastronomico-ricettivo (La Fontanina), nonché già commissario dell'Apt di Brindisi, Francesco Nacci, è stato nominato componente del comitato tecnico-cobnsultivo dell'agenzia regionale PugliaPromozione.
BRINDISI - Completato lo staff commissariale che reggerà l'ordinaria amministrazione al municipio di Brindisi sino alle elezioni della prossima primavera. Il prefetto Nicola Prete stamani ha emesso il decreto di nomina dei due funzionari che affiancheranno Bruno Pezzuto.
BRINDISI – Questa volta le cordate e i rovesciamenti di fronte legati alla politica non c’entrano: è la Corte Costituzionale che ha calato un masso di granito sulla strada che da Rotterdam porta a Brindisi, mettendo fortemente in discussione la nomina a presidente dell’Autorità Portuale del professore ellenico di Economia Marittima, Hercules Haralambides. Il 15 aprile infatti a Palazzo della Consulta è stata depositata un’ordinanza con cui si dichiara “la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell’articolo 38, comma 1, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche), sollevata, in riferimento agli articoli 4 e 51 della Costituzione, dal Giudice del lavoro del Tribunale ordinario di Rimini”. Cioè, quel comma è pienamente corrispondente ai dettami della Costituzione Italiana.