Palasport Fasano: da venerdì partono i sopralluoghi per la verifica sugli impianti
L’operazione è preliminare e propedeutica alla convocazione della commissione di pubblico spettacolo
L’operazione è preliminare e propedeutica alla convocazione della commissione di pubblico spettacolo
Dopo 10 anni di attesa, l'impianto entra in funzione. La gara inaugurale vedrà come protagonisti i giovani atleti Under 15 della Fortitudo basket Francavilla.
Doveva essere pubblicato il 15 maggio scorso. Tutti gli adempimenti sarebbero già stati completati
La sottoscrizione della convenzione da 10 milioni di euro fissata per le ore 11 del 14 giugno a Palazzo Nervegna
Giudizio positivo di chi aveva lanciato la proposta in consiglio comunale, "Ora tocca a noi", ironizza invece il capogruppo di Forza Italia, Vittorio Cavalera
Intervento dei vigili del fuoco a Torre Santa Susanna dove, per l’ennesima volta, il palazzetto dello Sport, costruito e mai entrato in funzione e oggi in stato di abbandono
Riceviamo, e pubblichiamo, un commento del presidente dell'associazione "Brindisi vola a canestro", Giuseppe Tramacera, a proposito dell'editoriale di Vittorio Bruno Stamerra sulla crisi del basket brindisino e nazionale
Il gioco è quello dei veti incrociati a distanza. “ Io pongo due condizioni a te e tu chiedi due vincoli a me”. E così nasce il nuovo “PalaVeti”. Ma il gioco delle "garanzie" non regge più: il Coni ha i soldi, il Comune deve muoversi
La bordata virtuale di fischi che ha sommerso l'amministrazione comunale dopo le dichiarazioni dell'assessore Salvatore Brigante, fa correre ai ripari la maggioranza e arriva un comunicato del sindaco Angela Carluccio, che ha forma di impegno ma in realtà non lo è
Sta per nascere a Brindisi un nuovo movimento di opinione. Il suo obbiettivo è quello di trasferire il Comune di Brindisi nella costituenda provincia di Fasano. Fantapolitica? Neanche per scherzo, il neo costituito comitato organizzativo si sta già attrezzando per la raccolta delle firme e chiedere al marito della sindaca la possibilità di indire un referendum
La denuncia di Riccardo Rossi: "Fatture per diecimila euro, così si sprecano i soldi pubblici. I centristi erano sostenitori dell'ampliamento con Consales, ora sono ancora in maggioranza ma non sono più interessati. Forse dipende dalle sorti della società di basket"
Per l'affidamento degli impianti sportivi della città, e soprattutto del palasport Macchitella, è in preparazione un avviso pubblico che garantirà da un lato un trattamento paritario alle società sportive locali, dall'altro la buona gestione e la sicurezza delle strutture stesse
Non hanno dubbi le società sportive di San Vito dei Normanni: il progetto “Brindisi – San Vito Volley” ha soprattutto uno scopo, quello di monopolizzare l’uso del palazzetto Macchitella. Ovviamente a discapito delle altre squadre locali
Sapevamo già, e ci eravamo rassegnati al fatto che finito il Negroamaro Wine Festival, e partita la Brindisi-Corfù, questa sarebbe tornata ad essere la città dei fantasmi. Ma non fino al punto da assistere a conferenze stampa trasformate in sedute spiritiche
«Il progetto di ampliamento del “PalaPentassuglia” cui stanno lavorando i tecnici comunali non prevede espropri e ampliamenti sul lato lungo del palasport». Lo fanno sapere dal Comune di Brindisi
BRINDISI – L’ipotesi di realizzare il nuovo palasport sulla spianata di Sant’Apollinare è stata al centro di un incontro svoltosi stamani fra il Comune di Brindisi, l’Autorità Portuale e la Capitaneria di Porto. Si tratta di un progetto, in realtà, la cui realizzabilità è ancora tutta da valutare.
Chiamiamolo “lo strano caso del parcheggio del Masseriola”. Si parla del primo parcheggio, quello più vicino all’ingresso del Pala Pentassuglia di Brindisi dove gioca l’Enel Basket, dove da sempre ad entrarci sono solo pochi fortunati.
BRINDISI – Il nuovo palasport potrebbe diventare uno dei temi scottanti dell’estate. Il sindaco Mimmo Consales intende dare un taglio politico alla questione.
TORRE SANTA SUSANNA - Quei lavori furono eseguiti in estrema economia. E il palasport non resistette alla prova del vento, nel luglio 2010 si scoperchiò parzialmente. Ora rischia il processo il legale rappresentante dell’impresa edile che effettuò i lavori.
BRINDISI – Non si può pensare di realizzare un nuovo palasport, al cospetto di ben altre urgenze ed emergenze. Si scelga invece la strada dell’allargamento di quello attuale, per destinare fondi ai bisogni della città e della popolazione. Lo dice il movimento Brindisi Bene Comune in una nota inviata oggi alla stampa.
BRINDISI - Si consumano, inutili, i riti della politica attorno al progetto del nuovo palasport. Sembra giudicare così la chiamata di ben due commissioni consiliari "sul posto" il capogruppo del Pdl, Mauro D’Attis, riferendosi alla convocazione congiunta prevista per le ore 11 del 28 dicembre e a firma del presidente del consiglio comunale, Luciano Loicono. A che serve tutto ciò se ci sono già tutte le decisioni necessarie e persino gli strumenti urbanistici? Ecco l'intervento di D'Attis.
BRINDISI - «Il Palaeventi si farà, entro settembre 2014. Il Comune investirà cinque milioni di euro e chiederà ad un privato di farsi carico dei restanti 3-5 milioni di spesa. E se nessun privato sarà disposto a cofinanziare la struttura in cambio della sua gestione per 20-30 anni, il Comune farà da solo, con un mutuo». Il sindaco Mimo Consales sgombra il campo da polemiche, assume un impegno importante e dice qualcosa di sinistra: «Oggi che il Comune è in grado di garantire i servizi sociali alle famiglie meno abbienti, possiamo pensare al nuovo palazzetto».
TORRE SANTA SUSANNA – La richiesta di riconoscimento di 546.415,49 euro da parte dell’impresa Eredi Sale Antonio Srl, che realizzò il contestato palazzetto dello sport di Torre Santa Susanna, è stata dichiarata in parte inammissibile e in parte infondata dal collegio arbitrale, e quindi respinta (spese di arbitrato e spese legati compensate tra le parti). Evita così la beffa l’amministrazione comunale torrese, che si ritrova un’opera riconosciuta in pratica inutilizzabile sia dalla perizia disposta del pm Raffaele Casto, che dal consulente tecnico d’ufficio del giudice civile, per una serie di difetti attribuibili alle modalità dei lavori eseguiti. Da aggiungere che il 20 luglio del 2010 il palazzetto dello sport fu scoperchiato da una tempesta di vento riportando gravissimi danni.
TORRE SANTA SUSANNA – Il deposito molto prossimo dell’esito di un lodo arbitrale dovrebbe chiudere, al di là degli esiti del procedimento civile (già favorevole al Comune) e penale, ancora in fase di indagini, l’annosa vicenda del palazzetto dello sport di Torre Santa Susanna, una delle ragioni di conflitto tra l’attuale amministrazione e quella precedente del sindaco Francesco Friolo. Una storia assai poco edificante, bisticcio di parole visto che si tratta delle modalità di realizzazione di un’opera pubblica che, stando alle perizie, dovrebbe essere demolita prima ancora di essere inaugurata, visti i gravi difetti strutturali rilevati dai consulenti tecnici. La domanda è se l’amministrazione comunale riuscirà ad ottenere concretamente i risarcimenti del caso.
BRINDISI - Il 25 settembre scorso dal Comune, proprietario del palasport e committente dei lavori di ristrutturazione e adeguamento appena conclusi, parte una richiesta indirizzata alla New Basket Brindisi, alla quale è concessa in uso la struttura per il campionato di Lega A. Si tratta di un'operazione persino scontata altrove: avere sul parquet il logo della Città di Brindisi.