BRINDISI - Stringendosi al massimo, nel PalaElio nella prossima stagione di basket di A/1 ci saranno esattamente 3534 posti a sedere. Sempre troppo pochi per accogliere i tifosi ospiti e sfruttare così un evento di sport per fare conoscere Brindisi al resto dell'Italia sportiva, e pochi anche per la pioggia di domande da parte degli appassionati locali. Ma che altro fare, se si è già alle porte di giugno, e la stagione agonistica comincerà a ottobre? Il Comune stamani ha presentato perciò ai capigruppo un progetto che aumenterà l'attuale capienza dell'impianto di contrada Masseriola senza toccare la sua struttura esterna. Sempre che lunedì prossimo 31 maggio dicano sì anche Coni, Vigili del Fuoco e Asl convocati in conferenza dei servizi.
BRINDISI - Vicenda Palasport verso una conclusione almeno dal punto di vista progettuale? Il Comune fa sapere di avere una proposta definita per adeguare il PalaElio alla prossima stagione di basket della massima serie, per consentire all'Enel Brindisi di disputare le partite in casa. Si tratta, come ipotizzato nei giorni scorsi di una risistemazione interna dei posti per il pubblico e di una conseguente, nuova sistemazione anche delle strutture richieste dalla normativa sulla sicurezza degli impianti sportivi. Il sindaco Domenico Mennitti oggi ha emanato un comunicato in cui annuncia per domani mattina un incontro con i capigruppo consiliari, ai quali saranno illustrate le linee generali della proposta stessa.
BRINDISI – Sarebbe ora che si stabilisse preliminarmente che S.Apollinare è un’area demaniale marittima, di proprietà dello Stato e in gestione all’Autorità Portuale. E che la sua vocazione è quella di ospitare servizi per le attività commerciali del porto di Brindisi. A S.Apollinare il Piano regolatore del porto (quello in vigore da oltre 30 anni) prevede la realizzazione dei cinque nuovi accosti per traghetti passeggeri e ro-ro, progetto attualmente in fase di variante su suggerimento degli operatori portuali. Tutto il resto dovrebbe avere priorità secondarie. Invece, da quando il piazzale è stato nel giugno 2008 la grande quinta della visita di Benedetto XVI, si è scatenata la corsa a diversi impieghi dell’area, dimenticando i problemi irrisolti che vi albergano.
S.VITO DEI NORMANNI - Da tre anni in serie A/2 femminile, ma con un impianto sportivo di capienza limitata che impedirebbe alla squadra, se promossa in A/1, di disputare il campionato, stando anche alle nuove regole della Lega Pallavolo. Il presidente della Volley S.Vito Cedat 85, Luigi Sabatelli, coglie l'occasione della scelta fatta dall'amministrazione comunale del capoluogo di finanziare in economia il progetto di un nuovo palasport per l'Enel Brindisi (A/2 di basket maschile), e riapre il fronte di una struttura adeguata anche a S.Vito dei Normanni, girando il problema ai due candidati sindaco che andranno al ballottaggio di domenica e lunedì prossimi.