BRINDISI - Quando gli amministratori comunali furono costretti, sia pure a livello informale, ad affrontare il problema del palazzetto dello sport, troppo piccolo per accogliere tutti gli amanti del basket, qualche autorevole assessore affermò che sarebbe stata una follia spendere tanti soldi (che all’epoca nessuno sapeva di avere in cassa, tant’è che ci si incontrava con la massima dirigenza del Credito Sportivo per ottenere un mutuo) per una realizzazione che poteva anche rivelarsi una sorta di “cattedrale nel deserto”, perché la squadra in prospettiva poteva anche retrocedere (le mani a posto, per favore!).
BRINDISI - L’emendamento sul nuovo palaeventi, inserito nell’ambito della Cittadella dello Sport, sarà l’unico che verrà presentato nel Consiglio comunale di domani pomeriggio, in programma alle 16.30, in cui è prevista la votazione sul bilancio.
BRINDISI – La volontà dell’amministrazione comunale di cercare una soluzione per permettere all’Enel Basket di giocare a Brindisi la prossima stagione ha dato i suoi frutti. Il sindaco Domenico Mennitti, che più volte aveva ribadito di essere aperto a soluzioni purchè convincenti, ha confermato di aver trovato una soluzione che sarà sottoposta al consiglio comunale.
BRINDISI - Il Comune avrebbe trovato la soluzione per permettere alla New Basket di giocare a Brindisi le partite casalinghe in serie A/1 l’anno prossimo.
BRINDISI – Ha incontrato i tifosi della squadra di basket e, a loro, ha ritenuto di dover spiegare quali sono le ragioni per le quali, quasi sicuramente, l’anno prossimo l’Enel Basket giocherà a Taranto. Il sindaco di Brindisi, Domenico Mennitti, senza mezzi termini ha spiegato ai rappresentanti dei tifosi che le ipotesi di ampliamento del PalaPentassuglia proposte dalla società del patron Massimo Ferrarese, ancora non lo convincono.
BRINDISI – Da un punto di vista strettamente tecnico, potrebbe essere domani il giorno della verità per quanto riguarda la vicenda-palazzetto. Dopo un primo, preliminare incontro tra i gruppi tecnici del Comune e quelli che hanno presentato al patron dell’Enel Basket Massimo Ferrarese il progetto dell’ampliamento, si rivedranno appunto domani per fare il punto definitivo della situazione. Stabilire, insomma, se l’allargamento del Palapentassuglia sia un’ipotesi concreta oppure no.
BRINDISI - Non si tratta ancora di un “cambio di rotta”, visto che nessuno punta ancora a sbilanciarsi sull’argomento, e visto che solo nei prossimi giorni l’Amministrazione prenderà una decisione definitiva, dopo aver conosciuto l’esito dei confronti tra i gruppi tecnici.
BRINDISI - Tiene banco in queste ore la polemica sul palazzetto di Brindisi, e c’è pure chi sostiene che sia attualmente realizzabile l’ipotesi di due impianti (un nuovo palasport e l’allargamento del Palapentassuglia) nella sola città di Brindisi.
BRINDISI – Una decisione, alla fine, non c’è stata. Bisognerà attendere l’esito di un nuovo confronto tra tecnici, e poi valutare quale strada percorrere. Non esiste, insomma, allo stato attuale una soluzione prioritaria. Non si sa in quale palazzetto l’Enel Basket giocherà in casa il prossimo campionato di serie A/1.
BRINDISI - Potrebbe essere il giorno della verità sulla questione-palazzetto: a poche ore di distanza dalla festa per la promozione in A/1, questa mattina il sindaco di Brindisi Domenico Mennitti incontrerà il patron dell’Enel Basket Massimo Ferrarese “per affrontare i problemi logistici derivanti dalla esigenza di disporre un impianto adeguato” alla nuova domanda.
BRINDISI – Mentre due degli otto consiglieri di maggioranza sono tornati nei ranghi, dopo la firma di un documento contro il progetto di costruzione del nuovo palazzetto, il sindaco Domenico Mennitti ha programmato per domani l’incontro con il patron dell’Enel Brindisi (e presidente della Provincia) Massimo Ferrarese per “affrontare i problemi logistici” che la società dovrà affrontare in attesa del nuovo impianto.
BRINDISI – Mentre l’Enel Basket, già questa sera, potrebbe ritrovarsi promossa in A1, otto consiglieri della maggioranza in consiglio comunale hanno dichiarato una netta scissione dalla volontà dell’amministrazione di costruire un nuovo impianto da cinque mila posti in contrada Masseriola, utilizzando 10 milioni di euro. Più economica e immediata sarebbe invece secondo gli otto consiglieri, l’ipotesi di un ampliamento che costerebbe solo 3 milioni di euro.
CEGLIE MESSAPICA – Quella dell’Enel Basket è senz’altro la realtà più rappresentativa per quanto riguarda la provincia cestistica, anche in considerazione del fatto che già domani sera la squadra di coach Giovanni Perdichizzi potrebbe festeggiare l’aritmetica promozione in serie A/1, grazie all’eventuale sconfitta del Sassari a Veroli nell’anticipo (in caso contrario, ai biancazzurri basterebbe comunque un successo nella trasferta di domenica a Scafati per poter dare il via alla grande festa).
BRINDISI - E’ l’ultima proposta, in ordine di tempo, ma è senz’altro la più spiazzante, anche perché assolutamente non prevista dalla stessa Amministrazione comunale. I consiglieri del gruppo d’opposizione “Alleanza per l’Italia” Francesco Cannalire e Pasquale Luperti hanno annunciato ieri mattina in una conferenza stampa tenutasi presso Palazzo di Città di essere favorevoli sia alla realizzazione di un nuovo palazzetto sia all’ampliamento di quello vecchio.
BRINDISI - Suona un po’ come una apertura quella del sindaco Mennitti circa la proposta del patron dell’Enel Basket di ampliare il palazzetto esistente, ma quelli attuali restano pur sempre i giorni della polemica, a cominciare dalle parole del direttore generale della New Basket Antonello Corso che aveva detto: “Se l’anno prossimo la squadra non giocherà a Brindisi, la società potrebbe seriamente pensare di vendere il titolo sportivo”.
BRINDISI – “Se fino allo scorso mese, l’amministrazione diceva di non avere disponibilità economica per le opere pubbliche, perché adesso ha 10 milioni di euro per il nuovo palazzetto?”. E’ solo una delle perplessità espresse dal Partito democratico nella conferenza stampa organizzata questa mattina per discutere delle dichiarazioni del sindaco Domenico Mennitti di giovedì.
BRINDISI – La notizia è clamorosa, e sicuramente inaspettata. All’indomani dell’annuncio ufficiale del Comune circa il progetto di un nuovo palazzetto dello sport, è proprio il patron della New Basket Massimo Ferrarese a chiedere all’Amministrazione di ripensarci, desistendo dall’idea di creare un palazzetto da 10 milioni di euro, e di limitarsi invece ad ampliare subito il Palapentassuglia, così da ricavare altri 1500 posti circa, permettendo così alla squadra di giocare a Brindisi anche l’anno prossimo, anche in caso di promozione in A/1.
BRINDISI – All’indomani della presentazione del progetto per il nuovo palazzetto di Brindisi – un mega impianto da 5mila posti e del costo di 10 milioni –, in città si mescolano gli stati d’animo entusiastici di chi attendeva da anni una nuova struttura per il basket e i mugugni di chi si mostra scettico non solo sugli effettivi tempi di realizzazione, ma anche sulla reale opportunità di una spesa di questo tipo.
BRINDISI – Dieci milioni di euro, residui attivi del bilancio 2009 del Comune di Brindisi, saranno utilizzati per la costruzione del nuovo palazzetto in contrada Masseriola. La struttura servirà a scongiurare il rischio, in caso di promozione dell’Enel Brindisi che milita in Legadue, che la squadra sia costretta a giocare a Bari: infatti il PalaPentassuglia, dove si gioca adesso, non è a norma secondo i criteri della Lega per giocare nella massima categoria.
BRINDISI – In attesa di avere segnali dallo sponsor per il rinnovo del contratto (a fine stagione scade infatti quello in corso), continua la corsa dell'Enel Brindisi alla vetta della classifica. Dopo la fondamentale vittoria in casa Snaidero - a detta di coach Perdichizzi "un crocevia" - domenica al PalaPentassuglia è di scena quell'Aget Imola che nel girone di andata è riuscita, se pur sul campo amico, a fare il colpaccio battendo i brindisini. La squadra salentina però non era la stessa di oggi.
L'ipotesi di realizzare il nuovo palasport sulla spianata di Sant'Apollinare è stata al centro di un incontro svoltosi stamani fra il Comune di Brindisi, l'Autorità portuale e la Capitaneria di porto. Si tratta di un progetto, in realtà, la cui realizzabilità è ancora da verificare, poiché richiederebbe una variante al piano regolatore,