Calci e pugni al padre di 78 anni: figlio ricoverato in psichiatria
Indagato un 50enne di Ostuni. “Incapace anche di stare in giudizio” stando alla perizia chiesta dal pm
Indagato un 50enne di Ostuni. “Incapace anche di stare in giudizio” stando alla perizia chiesta dal pm
Sessanta giorni per stabilire se sia stato esploso dalla pistola sequestrata ad Andrea Romano, reo confesso. Accolta la richiesta dell’avvocato della famiglia della vittima
Depositata la perizia chiesta dal pm in seguito alla denuncia dei familiari di Francesco Marinelli, 66 anni, deceduto il 6 agosto 2016 sulla Gravina di Cisternino. In mattina aveva avuto un malore e poi si era messo alla guida: "Intervento ineccepibile dei medici del 118"
BRINDISI - C’è un tecnico informatico al lavoro per analizzare l’enorme mole di materiale sequestrato dalla Digos negli uffici della Ipi e in casa dell’assessore comunale centrista Raffaele Iaia. Il pm Milto Stefano De Nozza ha infatti conferito incarico nei giorni scorsi.
BRINDISI - L’imputato era lucido e cosciente e "non vi sono elementi idonei a far ritenere l'esistenza di una infermità con risvolti patologici. L'imputato aveva strumentalmente e lucidamente progettato una strategia difensiva" per evidenziare una presunta instabilità della proprie condizioni mentali".
ORIA - Sarà disposta una perizia psichiatrica per l'uomo che rubò nella chiesa di San Domenico a Oria alcuni testi sacri.
BRINDISI – Sono state trovate tracce di un farmaco, quasi certamente sedativo, nel sangue dell'imprenditore brindisino Damiano De Fazio arso vivo la sera del 26 dicembre scorso nelle campagne di Mesagne e deceduto nelle ore successive nel reparto Grandi ustionati dell'ospedale Perrino di Brindisi.
BRINDISI - La Corte d’Assise di Brindisi poco fa ha rigettato la richiesta di sottoporre ad una perizia psichiatrica di ufficio Giovanni Vantaggiato, il commerciante di carburanti di Copertino autore dell’attentato del 19 maggio scorso davanti alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi, in cui perse la vita la studentessa Melissa Bassi. L’istanza era stata presentata dal difensore Franco Orlando nella prima udienza del processo, giovedì scorso, e la Corte si era riservata di decidere.
CEGLIE MESSAPICA - Accompagnò il genetista, ma non sapeva nulla dei 50mila euro chiesti perché fosse favorevole la perizia disposta dal Tribunale civile per il riconoscimento di paternità e quindi per decidere su un’eredità contesa.
Non fu un piccolo incendio, ma una esplosione che provocò seri danni nei laboratori di via Tuscolana, dove ha sede la sezione “esplosivi” del dipartimento di polizia scientifica di Roma. Tra le 12mila pagine divise in 13 faldoni del fascicolo processuale in cui sono confluiti tutti gli atti più rilevanti dell’inchiesta sulla strage della Morvillo Falcone c’è anche la perizia tecnica sull’incidente del 2 luglio, quando uno dei reperti (si tratta di materiale esplodente di Giovanni Vantaggiato, il killer reo confesso) si autodistrusse misteriosamente.
BARI - Parere favorevole quest'0ggi del Consiglio regionale dei Lavori pubblici anche per la prima perizia di variante al piano di ammodernamento strutturale, tecnologico e organizzativo del progetto di completamento e soprelevazione della piastra esistente, installazione di tre impianti elevatori e acquisto di attrezzature elettromedicali presso il Presidio Ospedaliero Antonio Perrino di Brindisi, per un importo di 10 milioni di euro.
KOLLAM - La perizia tecnico-scientifica in corso sulle armi sequestrate a bordo della petroliera italiana “Enrica Lexie” è trasparente e oggetto di piena collaborazione da parte della autorità di polizia e della magistratura indiane. Lo ha dichiarato oggi a Kollam, prima di tornare a New Delhi, il sottosegretario agli Esteri, Staffan de Mistura, in un incontro con i media indiani che lo hanno atteso fin dall'alba. De Mistura ha confermato che l'Italia è impegnata, nella difesa dei marò implicati nella morte di due pescatori, a far valere “le ragioni della giurisdizione e delle acque internazionali”. De Mistura ha aggiunto di pensare che “il giudice dell'Alta Corte le stia ascoltando attentamente”.
KOLLAM - ll tribunale di Kollam ha respinto l'istanza con cui i difensori dei due marò (Massimiliano Latorre e Salvatore Girone) chiedevano la presenza di esperti italiani alla perizia balistica sulle armi recuperate sulla “Enrica Lexie”. In precedenza il Tribunale aveva acconsentito che i periti presenziassero al sequestro i mitragliatori e fucili in dotazione ai fucilieri del Battaglione San Marco a bordo della petroliera. Secondo le tv indiane, i legali dei marò italiani coinvolti nella morte di due pescatori avevano presentato una petizione in Tribunale chiedendo che i due esperti (Paolo Fratini e Luca Flebus) potessero presenziare ai test tecnici previsti nel laboratorio scientifico della polizia a Trivandrum.
KOCHI - Uno sciopero generale indetto a livello nazionale dai principali sindacati indiani blocca la perizia balistica sulle armi dei marò sequestrate dalla polizia indiana sulla petroliera Enrica Lexie, e ne provoca il rinvio come minimo a mercoledì. Domani, martedì, invece l'Alta Corte del Kerala discuterà il ricorso presentato per conto del capo Massimiliano Latorre e del sergente Salvatore Girone, e del governo italiano, contro il procedimento per duplice omicidio volontario: il ricorso è ancorato al presupposto che l’incidente – nel caso i marò abbiano effettivamente sparato sul motopesca St. Anthony - sulla base che l'incidente è avvenuto in acque internazionali dove non si applicano le leggi indiane.
KOCHI – Lunghe ore di lavoro degli esperti della polizia indiana a bordo della Enrica Lexie, all’ormeggio nel porto di Kochi, per effettuare la perquisizione della nave, prelevare ogni arma che potrebbe essere in relazione con il presunto omicidio dei due pescatori indiani da parte dei marò italiani che li avrebbero scambiati per pirati. A tutte le operazioni hanno però assistito due esperti balistici dell’Arma dei Carabinieri, due ufficiali che assisteranno anche ai test di sparo e comparazione tra i proiettili prelevati dal peschereccio colpito e quelli in dotazione al nucleo di sei uomini imbarcato sulla Lexie proprio come scorta anti-pirati, su richiesta dell’armatore alla Marina Militare.
LATIANO – Marcello Recchia conferma tutto alla presenza del proprio difensore Giancarlo Camassa: “L’ho uccisa io mia madre, cosa devo dire in più?”. Crudo e fermo nella sua “pazzia”. Il figlio 38enne di Tommasina Ugonotti – omicida della stessa – lascia tutti senza fiato. Durante l’interrogatorio in carcere a Brindisi di questa mattina, Recchia riconfessa l’omicidio della genitrice compiuto ieri pomeriggio intorno alle ore 17 a Latiano, in via Risorgimento, nell’abitazione in cui viveva con lei. Chiesto per Recchia un accertamento del danno psichico latente.
BRINDISI – Sarà deposita il 6 ottobre la perizia psichiatrica su Pietro Lonoce, 36 anni, di Francavilla Fontana, che lo scorso 28 dicembre ha assassinato la madre Antonia Musci, gettandole addosso benzina e appiccando il fuoco. Agghiacciante. Rogo che inizia sul divano nella casa nella zona 167 di Francavilla che i due dividevano e prosegue sul pianerottolo. Perché Lonoce non contento di avere versato addosso alla madre la benzina contenuta in una bottiglia di plastica, la insegue, mentre la donna è avvolta dalle fiamme e grida disperatamente in cerca di aiuto, la insegue sul pianerottolo e le versa addosso altra benzina contenuta in una seconda bottiglia di plastica.
BRINDISI – Sarà sottoposto a perizia psichiatrica Pietro Lonoce, 36 anni, di Francavilla Fontana, che lo scorso 28 dicembre ha ucciso la madre versandole addosso benzina e appiccando il fuoco. Una storia di rapporti tesi tra un figlio perditempo che pretendeva denaro, sempre denaro, e una povera donna che viveva con una misera pensione.