BRINDISI - Fa già abbastanza caldo, ma a quanto pare a palazzo di città non si fa molto per evitare di surriscaldare il clima politico. La nuova amministrazione civica ha infatti prorogato alcuni dei servizi di comunicazione alla News Sas, che era la società che il sindaco Mimmo Consales ha amministrato sino a prima della sua nomina, passandola poi ad altro amministratore. Formalmente, perciò, Consales e la News Sas non hanno più rapporti dopo svariati anni. Ma l'opposizione non è affatto d'accordo sul metodo utilizzato. Del resto, esiste da tempo una legge sulla comunicazione degli enti locali che sarebbe ora di applicare, passando tutto a bando pubblico, dicono Giovanni Brigante, Riccardo Rossi e Roberto Fusco. Soprattutto perchè si tratta della ex società del sindaco.
BRINDISI – Una delle nuove iniziative del neosindaco di Brindisi, Mimmo Consales,è quella di riaprire i corsi della città al traffico auto ma non pochi cittadini si stanno organizzando per opporsi alla decisione, ed alcuni hanno già formato un gruppo chiamato “I Mille di (corso) Garibaldi”. Il corso nasce nel 1865 per collegare la stazione con il porto della città quindi è centro storico a tutti gli effetti . I Mille di (corso) Garibaldi hanno esposto le proprie obiezioni ai motivi addotti per riaprire il corso alle auto, e come prima cosa sostengono che non è vero che al corso di Brindisi non ci va nessuno, perché durante i pomeriggi del week-end vi è un abbondante flusso di persone e quindi proprio per questo motivo cade anche la motivazione data, che a causa del mancato transito di auto sul corso i negozi stiano chiudendo.
OSTUNI - E dopo le celebrazioni e i ringraziamenti vari di rito, è il tempo di affilare le sciabole per le due brindisine di Legadue che il destino ha voluto si incrociassero già al primo turno dei play-off (traguardo insperato per l'Assi, mentre per la New Basket rimane un pò d'amaro in bocca per la promozione mancata a primo colpo). E fioccano le prime polemiche perchè sul fronte Domotecnica si denuncia una politica poco sportiva della distribuazione dei biglietti da parte dell'Enel Brindisi, sino al punto da chiedere l'intervento del questore Alfomnso Terribile onde evitare problemi di ordine pubblico.
BRINDISI - Giornalisti bloccati dai carabinieri all'ingresso della scuola “Salvemini” a Brindisi quando è arrivato per votare il candidato sindaco della lista civica “Brindisi Bene Comune”, Riccardo Rossi, ricercatore Enea. Alla stampa sono stati impediti sia l'accesso che le riprese. A giornalisti e cameramen un carabiniere ha detto che non si poteva entrare e che anzi bisognava stare ad almeno 200 metri di distanza dal plesso scolastico, sede di seggio elettorale. Poi, secondo quanto riferisce Rossi, a giornalisti e operatori sono stati chiesti i documenti di identità, che sono stati restituiti dopo circa 40 minuti.
BRINDISI – “Può il tumore essere un male di destra o di sinistra?”. A Brindisi, dopo il nuovo scivolone, pare proprio di sì. La legittima domanda che si pone il candidato sindaco del centrodestra Mauro D’Attis, dopo l’ennesima boutade elettorale scoperta all’ombra della sanità brindisina sarà girata naturalmente – sapere il candidato del centrodestra - per la dovuta informazione, anche alla Procura della Repubblica. E la situazione arriva al calor bianco.
BRINDISI - Sul caso del Nof negato a Brindisi Lng, di cui continuano a non occuparsi nè il centrodestra nè il centrosinistra (come del resto delle vicende portuali), e sull'ennesima esternazione di "sconcerto" della società britannica, che risale a stamani, rispondono questa sera le associazioni ambientaliste, segnalando "agli organi politici, amministrativi e giudiziari" il tenore e i contenuti di alcune affermazioni dei vertici dell'azienda che aveva ricevuto da British Gas la delega ad occuoparsi del progetto del rigassificatore di Capo Bianco.
BRINDISI - A proposito della vicenda della "presentazione" del candidato sindaco Mimmo Consales ai fedeli, all'uscita di una funzione religiosa, riceviamo e pubblichiamo un comunicato di don Giovanni Bisconti, parroco del “Sacro Cuore” (chiesa dei Salesiani di Brindisi). Il quale, contestando l'articolo apparso su BrindisiReport.it, spiega che la presenza di Consales alla fine della funzione religiosa è stata del tutto casuale. Questa la versione dei fatti del sacerdote, che si differenzia da quanto segnalato su Facebook da Belinda Silvestro, candidata di Brindisi Bene Comune ma anche una dei fedeli che avevano partecipato alla Messa celebrata al seminario arcivescovile del rione Santa Chiara, per la quale non c'è stata invece affatto casualità.
BRINDISI - Dopo l'ennesima bocciatura per il progetto di Brindisi Lng, che si è vista respingere dal Comitato tecnico regionale Puglia la domanda di concessione del Nulla osta di fattibilità (Nof), sta destando polemica la decisione del comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Brindisi di puntualizzare come invece la posizione dei tecnici del Corpo, presenti sia nel gruppo di lavoro che ha svolto l'istruttoria a Brindisi, che nello stesso Ctr (che a quanto pare ha capovolto - a maggioranza - anche le conclusioni cui era giunto il gruppo di lavoro stesso), fosse stata favorevole alla concessione del Nof sulla base dello Studio preliminare di sicurezza presentato da Brindisi Lng. Dopo aver pubblicato la nota dell'ing. Carlo Federico, pubblichiamo perciò anche quella delle associazioni ambientaliste del fronte del no al rigassificatore.
BRINDISI - Anche il Pd commenta la notizia del rifiuto della concessione del nullaosta di fattibilità a Brindisi Lng - British Gas da parte del Comitato tecnico regionale Puglia. E lo fa polemizzando per la posizione che avrebbe assunto al momento del voto (il Ctr ha deciso a maggioranza) il rappresentante del Comune capoluogo, non in coerenza con la linesa sempre sostenuta dal consiglio comunale e dall'amministrazione civica di Brindisi.
ROMA - “Il recente caso del parlamentare brindisino del Pdl Luigi Vitali, finito in pasto alle cronache per una indagine sul suo conto di cui non sapeva nulla, per la quale lo stesso pm ha chiesto l’archiviazione e per una vicenda alla quale è certamente estraneo, ripropone il drammatico tema della divulgazione di atti il cui contenuto non può essere divulgato ma che finiscono regolarmente sui giornali avviando quella becera macchina del fango per fini scandalistici o politico elettorali, in violazione alle leggi vigenti”.
OSTUNI - Un effetto-domino tra Bari e Ostuni, per il caso Degennaro? Per l'opposizione consiliare alla maggioranza di centrosinistra che regge da lungo tempo il Comune della Città Bianca, un nesso politico c'è, nel senso che interessi imprenditoriali erano palesemente presenti nella maggioranza stessa quando furono avviati e conclusi gli iter per la costruzione della case delle forze dell'ordine, in cui c'era l'interesse diretto dell'azienda dell'attuale consigliere regionale del Pd, Giovanni Epifani.
BRINDISI - Richiesta di ispezione ministeriale? A quanto pare il presidente dell'Autorità portuale brindisina, Iraklis Haralambidis, se ne impipa. Tanto lui è amico di Mario Monti. Lo scrive sulla sua pagina Facebook, in risposta all'annuncio fatto in conferenza stampa dal Partito democratico di Brindisi, dopo aver anche detto che dal suo ufficio passano un sacco di politici con richieste varie, par di capire (e questo non sarebbe sorprendente, altrimenti non saremmo a questo punto). Intanto, come già sottolineato nei giorni scorsi da BrindisiReport.it, tutto l'apparato dell'Authority è concentrato per realizzare il sogno nel cassetto dell'ex presidente Giuseppe Giurgola: il terminal crociere a Costa Morena Est.
BRINDISI - C'è chi continua a sostenere che il rigassificatore della British Gas sarebbe stato un punto di svolta per l'economia locale, c'è chi aggiunge la propria posizione a quella di chi considererebbe una vittoria per la città e il territorio l'allontanamento da Brindisi del progetto del gruppo energetico inglese. Non si ferma, alla vigilia di una delicata e dura campagna elettorale amministrativa, il confronto sul mezzo passo indietro annunciato da Bg Italia, e questo anche alla vigilia della sentenza di un processo che chiama direttamente in causa il management dell'epoca della società britannica, oltre che il sindaco ed il presidente dell'Autorità portuale di quegli anni.
BRINDISI - Il caso Sfir fa da miccia all'ennesimo scontro Vitali-Ferrarese. Il deputato del Pd, nonché coordinatore provinciale del partito, coglie l'occasione del sequestro della centrale termoelettrica interna alla raffineria di zucchero di Costa Morena, per tirare in ballo ciò che a suo parere è un palese conflitto di interesse, e lo fa sollecitando la Provincia ad andare sino in fondo nella vicenda. "C’è voluta la magistratura per colmare la lacuna della pubblica amministrazione", scrive Vitali a proposito della vicenda Sfir, "impresa che le istituzioni dell’epoca salutarono con grande favore sottovalutando la circostanza che sarebbe stata l’ennesima centrale elettrica. Cosa della quale Brindisi non aveva proprio bisogno. Ma tant’è".
BRINDISI – Il confine tra il dovere-diritto all’informazione passa attraverso un buco. In questo caso, dopo l’escalation di rapine ad esercizi commerciali e furti in appartamenti, quello della chiave che infiliamo per aprire la porta di casa e il concetto d’informazione. Stato della sicurezza percepita? Un valore del parametro non esiste. Intanto, mentre con sondaggi istantanei alcuni attribuiscono all’appello della massima autorità locale di governo un vertiginoso aumento dell’uso di serrature e porte blindate, “data la dritta, trovato l’inganno”: blindi la porta, il ladro ti entra in casa dalla finestra.
BRINDISI - C'è qualcuno, nel Laboratorio, che dei laboratori ne farebbe tranquillamente a meno. Se non altro, di quelli dell'università. L'idea di Alleanza per l'Italia in salsa brindisina è quella trasformare Cittadella della Ricerca in un centro di studi dei rifiuti industriali, e di risparmiare sui costi sfrattando magari i corsi universitari. Tanto si desume da un comunicato dell'Api, che il Pd si ritriva come allata nel gruppone pro-Ferrarese
BRINDISI – Che a Brindisi ci siano vari interessi nell’aria attorno alla distruzione dei rifiuti urbani non è un mistero. Lo ha ipotizzato il presidente di A2A (che assume il controllo anche della centrale Edipower) che pensa di farlo usando i due gruppi termoelettrici in funzione a Costa Morena, trasformando la termoelettrica in termovalorizzatore. Pensa di farlo anche Termomeccanica, costruendo un termovalorizzatore nella zona industriale del capoluogo. Il presidente di Confindustria Brindisi ritiene che questa possa essere un’opportunità di lavoro per la città, e propone di accogliere e bruciare a Brindisi i rifiuti della Campania. La prima reazione c’è già.
BRINDISI - Riceviamo e pubblichiamo un comunicato del fronte ambientalista brindisino, che traccia un parallelo tra l'incidente al metanodotto di Tresana, in Lunigiana, ed i rischi che comportarebbe un incidente al rigassificatore di metano che Brindisi Lng intende costruire a Brindisi nell'area di Capo Bianco, nel porto esterno.
S. VITO DEI NORMANNI - Per l’amministrazione comunale di S.Vito dei Normanni, ad Angelo Turrisi non è mai mancata l’assistenza da parte dei servizi sociali, e la procedura di sfratto non è legata a mancati pagamenti dei canoni di affitto dell’abitazione messa a disposizione dello stesso Turrisi, ma semplicemente dalla volontà dell’erede della proprietaria originaria dell’immobile, che aveva notificato alle parti la volontà di disdire anticipatamente il contratto, per procedere alla vendita dell’appartamento.
Enzo Iacchetti su Facebook si è scatenato contro Morandi, perché fra i Giovani non sono stati presi proprio quelli più votati sui social network. Parole pesanti: "Avete fatto tu e la Rai quella porcata di Sanremo Social... Siete schiavi delle major della discografia...". Affaritaliani ha rilanciato la polemica. La salentina Francesca Giaccari, laureata in scienze politiche, esperta di relazioni internazionali e studiosa di chitarra, in arte Miss Maria, è stata esclusa dalla rosa degli artisti della sezione Giovani di Sanremo 2012 selezionati con il concorso Sanremo Social da Gianni Morandi.
BRINDISI – Lo scarico nel Canale Reale delle acque trattate dal depuratore circondariale di Bufalaria, quando entrerà in funzione, è una soluzione che non piace neppure al consigliere regionale Giovanni Epifani, del Pd, il quale propone in alternativa l’utilizzo e l’impiego del collettore costruito dall’Asi (ex Sisri) con circa 90 miliardi di lire di spesa negli anni Novanta, opera mai entrata in funzione. Uno dei tanti monumenti allo spreco delle risorse pubbliche, che avrebbe dovuto a sua volta raccogliere i reflui di Mesagne, Latiano e Francavilla Fontana, che all’epoca scaricavano tutti e tre nel Reale, ed oggi continuano a farlo Latiano e Francavilla, assieme a Ceglie Messapica. Reflui che arrivano quindi regolarmente in mare nell’oasi di Torre Guaceto, assieme a acque di vegetazione e scarichi di autospurgo, nonché altre immissioni abusive non meno dannose.
BRINDISI - Il Pd all'attacco della giunta Udc-Sel di S.Pietro Vernotico, dopo alcuni scricchiolii interni alla maggioranza guidata dal sindaco centrista Pasquale Rizzo. "Sono passati venti mesi dall’insediamento del sindaco Rizzo e ciò che pensavamo - si legge in un comunicato del Pd locale - è successo: la maggioranza perde i primi pregiati pezzi. I consiglieri comunali Sergio Valzano e Daniele Ancora hanno espresso gravi critiche alla 'insufficienza e inconsistenza dell’azione amministrativa e all’inadeguatezza rispetto ai gravissimi problemi della nostra comunità'. Per tutta risposta le forze politiche che sostengono la maggioranza hanno pubblicato un manifesto nel quale si accusano i due dissidenti di volubilità personale, di assenza e latitanza, come se le critiche rivolte fossero frutto di un capriccio".
BRINDISI – Anche Michelangelo Greco, rappresentante delle imprese portuali, ha scelto di spiegare perché ha votato contro la delibera, proposta dal presidente dell’Authority, Iraklis Haralambidis, per l’assegnazione dei servizi del futuro terminal crociere a Costa Morena Est. “Conosco molto bene il problema, ho una lunga esperienza e presenza sulle banchine, e posso dire che fare sbarcare i crocieristi in mezzo alle navi del carbone, delle ceneri, dei gessi e dell’olio di palma sarebbe una pessima pubblicità per il porto di Brindisi”.
BRINDISI – A proposito delle’intervista al direttore di Pontifex rilasciata il 31 gennaio 2010 dall’arcivescovo di Brindisi e Ostuni, Rocco Talucci, su temi che vanno dalla somministrazione dei sacramenti agli omosessuali e alle persone che convivono more uxorio, sino all’Islam e a Maometto, riceviamo e pubblichiamo un intervento del consigliere regionale di Sel Toni Matarrelli.