Forte preoccupazione nel mondo agricolo per nuovi danni
Cia Puglia fa il punto della situazione, ma saranno i controlli dei prossimi giorni a dare una risposta
Cia Puglia fa il punto della situazione, ma saranno i controlli dei prossimi giorni a dare una risposta
BRINDISI – Disagi seri per le famiglie degli studenti, e incertezze sulla sorte dei lavoratori: sono i problemi che anche la Uil si pone e pone di fronte al rischio molto serio della chiusura del polo universitario di Unisalento a Brindisi, e lancia l’allarme con una nota.
OSTUNI - Il porto di Villanova, tra abisovosmo demaniale e mancanza di spazi per le attività autorizzate. Se ne duole una associazione sportiva, il Circolo della Vela Ostuni, che qualche giorno dopo il blitz di Capitaneria e vigili urbani auspica soluzioni vicine e unità di intebti tra gli operatori del porticciolo.
BRINDISI – Cambio nella gestione di Cittadella della Ricerca. In sordina e mentre nel capoluogo scattano le ultime settimane di una campagna elettorale ancora sotto tono, con la parte più movimentata – almeno sin qui – nel prologo, con la vicenda Carbonella e le divisioni clamorose nel centrosinistra. La precedente società condotta sino alla liquidazione, e cioè Cittadella della Ricerca Scpa, quella che aveva salvato posti di lavoro nel 2005 e rilanciato il complesso scientifico-tecnologico brindisino, segue oramai la sua deriva, e restano di competenza della procedura di liquidazione le morosità presenti (ma si profilano forti resistenze e ricorsi alla giustizia ordinaria). Arriva invece la Santa Teresa Spa, la multiservizi della Provincia, con il compito esclusivo (al momento) di garantire i servizi condominiali.
BRINDISI - La mancanza di un accordo tra i soci di Edison continua a fare slittare il riassetto societario, base per un nuovo piano industriale del secondo attore italiano nel settore energetico, e il flusso dell'incertezza arriva sino al periferico sito produttivo di Brindisi, quello di Costa Morena, dove la stessa Edison riuscì a sopravanzare il gruppo De Benedetti nell'acquisto della termoelettrica che Enel aveva messo in vendita con il suo piano di ristrutturazione. Che fine farà la centrale Edipower di Brindisi Nord? Una parte della politica (il Pd e la sinistra), e tutto lo schieramento ambientalista ne chiedono la chiusura progressiva per lasciare spazio alla retroportualità, previo transito del personale ad altre imprese, Enel Cerano in testa. Non è dello stesso avviso la Cgil, che chiede al governo nazionale di intervenire perchè intanto sia possibile dare seguito, se Edison intende mantenere gli impegni, al rilancio del sito attraverso approfonditi interventi di revamping e ambientalizzazione, secondo le prescrizioni dell'Autorizzazione integrata ambientale.