BRINDISI - Dopo gli attacchi subiti da parte degli alleati centristi (Udc e Noi Centro per Ferrarese) sulla questione della eliminazione della provincia di Brindisi e l'accorpamento a quella di Taranto, interviene il segretario provinciale del Partito democratico, che definisce stucchevoli certe prese di posizione, e anticipa quella che è l'idea dello stesso Pd sul problema: dare un nuovo nome alla nuova identità territoriale e mantenere per le due città lo status di capoluoghi come per Pesaro-Urbino. Ecco l'intervento di Corrado Tarantino.
BRINDISI - Lunedì 10 settembre sarà firmato un protocollo d’intesa fra Provincia, Comune di Brindisi e Professione Volare Srl, una società con direzione e base operativa presso l'aeroporto di Forlì, per realizzare anche a Brindisi un centro di addestramento e di formazione internazionale per il personale del settore aeronautico.
BRINDISI - L’assessore regionale agli enti pubblici, Marina Dentamaro, ha convocato per mercoledì 12 alle 10 presso la Regione Puglia un incontro su “Disposizioni sul riordino delle Province”, pertanto il presidente della Provincia di Brindisi, Massimo Ferrarese, ha dovuto anticipare a martedì 11 l'incontro con Comuni e parlamentari del territorio sullo stesso argomento originariamente fissato per il 12. "L’anticipazione dell’incontro, dunque, ha funzione propedeutica per meglio rappresentare le problematiche di questo territorio in sede regionale", dice una nota della Provincia.
BRINDISI - Alla moderazione di Salvatore Tomaselli l'inquilino di Palazzo De Leo (non si ancora per quanto, se la politica dei tagli delle province dovesse andare avanti) risponde facendo finta che il parlamentare del Pd non abbia neppure preso la parola sull'argomento della cancellazione della provincia di Brindisi. Massimo Ferrarese evidentemente è certo che con il Partito democratico brindisino può tirare la corda sin che vuole, e prosegue in questo prologo di campagna elettorale seguendo - dicono in molti, ormai - una sua precisa strategia. Non si spiega altrimenti la nota trasmessa nel primo pomeriggio in cui annuncia di aver convocato un incontro sul tema del salvataggio della provincia di Brindisi, replicando le critiche ai parlamentari locali e non considerando che qualcuno invece il silenzio lo ha rotto.
BRINDISI - Le critiche del presidente della Provincia di Brindisi, Massimo Ferrarese, ai parlamentari del territorio che avrebbero assistito alla decisione del governo di accorpare la provincia di Brindisi a quella di Taranto eliminandone l'identità e l'autonomia amministrativa, trovano una risposta in campo alleato. Di seguito, un intervento del senatore Salvatore Tomaselli, Pd, che si dichiara pronto ad una iniziativa unitaria sul tema, e annuncia l'imminente pubblicazione sul tema della riduzione delle amministrazioni provinciali un documento del Partito democratico pugliese.
BRINDISI - Per la società elettrica l'annuncio dell'intenzione della Provincia di costituzione di parte civile nel processo fissato per il 12 dicembre prossimo, relativo alla dispersione delle polveri di carbone dalla centrale di Cerano, non sta nè in cielo nè in terra. Come già anticipato da BrindisiReport.it, in serata Enel ha diramato una nota in cui esprime stupore per l'iniziativa di Massimo Ferrarese.
BRINDISI - La Provincia si costituirà parte civile contro l'Enel ed ha già quantificato la somma da chiedere come risarcimento danni: 500 milioni di euro. L'ente ha dato mandato all'avvocato Rosario Almiento di formalizzare la costituzione in giudizio nel processo che vede Enel Produzione Spa ed alcuni suoi dirigenti sotto accusa per i danni causati dalle polveri di carbone ai terreni circostanti la centrale di Cerano.
BRINDISI - “Come già anticipato la settimana scorsa ai segretari provinciali dei miei partiti – ha dichiarato questa mattina il presidente della Provincia Massimo Ferrarese - porterò all'attenzione della prossima giunta provinciale il provvedimento attraverso il quale la Provincia di Brindisi si costituirà parte civile nel procedimento penale a carico di alcuni dirigenti dell'Enel, nell'ambito del quale la Provincia ha ricevuto la notifica del decreto che fissa l'inizio del processo".
BRINDISI – Ma gli assessori del Partito Democratico non avrebbero dovuto astenersi dal partecipare alle riunioni di giunta prima del famoso chiarimento tra lo stesso Pd e Massimo Ferrarese? Questo chiarimento è avvenuto oppure no? E Albano Carrisi, testimonial del marchio Filia Solis, aveva proprio bisogno dei 20mila euro stanziati anche quest’anno dalla Provincia di Brindisi per il suo Mea Puglia Festival per dare spazio al logo nel corso della manifestazione? Invece, imperterrita, la giunta provinciale, assenti Ferrarese e due degli assessori del Pd (Maurizio Bruno e Pierino Mita) ma presenti gli altri, il 27 luglio ha deliberato il nuovo finanziamento.
BRINDISI - Tra i dibattiti dell'estate, è sempre di attualità quello sui tagli e gli accorpamenti che la strategia della spending review vuole applicare alle Province. Abbiamo riportato varie opinioni inclusa la nostra, oggia diamo spazio a quella di Giorgio Sciarra, esponente del movimento ambientalista brindisino
FRANCAVILLA FONTANA - Il Tar di Lecce ha bocciato al momento il ricorso della società South Wind 2 Srl di Roma avverso il parere sfavorevole della Provincia di Brindisi riguardo la compatibilità ambientale di un mega-impianto eolico della potenza di 132,5 megawatt in territorio di Francavilla Fontana, nelle contrade “Casalicchio”, “Cantagallo” e “Mogaveri”.
BRINDISI - Comincia il percorso previsto per la cause civili nel contensioso tra Provincia e la società Foresteria Srl che da molti anni gestisce appunto la Foresteria di Cittadella della Roicerca, e alla quale ora la Provincia vorrebbe revocare il con tratto. E si comincia con il previsto tentativo di conciliazione, ma salta tutto perchè l'amministrazione provinciale non disponeva - solo su due piedi, si spera - dei previsti 400 euro di diritti.
BRINDISI - Nove consiglieri provinciali di differente estrazione politica chiedono la convocazione urgente di una seduta monotematica del Consiglio provinciale per discutere un ordine del giorno che prevede la costituzione di una Provincia del Salento. Netta dunque l’opposizione all’ipotesi di accorpamento delle province di Taranto e Brindisi formulata dal governo.
BRINDISI - Per ora la rivolta è relegata alle pagine di Facebook: i brindisini non sembrano digerire l’accorpamento della provincia di Brindisi a quella di Taranto, e dopo le prime reazioni, per lo più di natura ironica, ora partono le prime petizioni e gli inviti ai parlamentari locali a bloccare il governo, affinché non si passi da “già Capitale d’Italia” e “ex comune capoluogo”.
ROMA - “Credo che ci sia un dato politico di particolare rilievo nello svolgimento della giornata di oggi: tutti gli attori fondamentali del sistema Paese riconoscono in Taranto un problema della nazione”, ha detto il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, in una conferenza stampa a Palazzo Chigi congiunta con il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, dopo l’incontro con il governo per concordare le misure necessarie ad assicurare in tempi rapidi l’avvio di opere di bonifica e recupero ambientale.
BRINDISI – A ottobre sarà emergenza rifiuti nel Brindisino, se non si procederà all’adeguamento dell’ormai unica discarica in attività per il rifiuto indifferenziato, quella di Autigno al confine tra il territorio del capoluogo e quello di San Vito dei Normanni. E il problema si ripresenterebbe comunque a breve scadenza se non si realizzerà ex novo un impianto di compostaggio della frazione umida della capacità di almeno 40-50mila tonnellate annue, stante il fatto che gli impianti di proprietà del comune di Brindisi sono bloccati sin dalla nascita. Lo scrive il presidente della Provincia, Massimo Ferrarese, ai Comuni (venti) delle due Ato del territorio.
In tre giorni turisti e non potranno scegliere diversi eventi per trascorrere le loro serate in tranquillità, divertimento e con cene da buon intenditori di cibo. Gli eventi in programma per il prossimo weekend si dividono fra Ostuni, Latiano e Mesagne. In questo contesto, però, la Cna di Brindisi, manda il segnale d’allerta a tutte le imprese e attività commerciali e ristoranti, che è in atto un intensificazione dei controlli su chi somministra specialità di prodotti ittici crudi.
BRINDISI - Se non è crisi totale, poco ci manca. Lo strappo del 9 giugno all'interno della maggioranza in consiglio provinciale non è uno di quei capitoli da chiudere in silenzio tra le quattro mura delle segreterie dei partiti. Il Pd infatti vuole andare fin o in fondo e chiede una verifica di maggioranza. E nelle more del chiarimento, impedirà ai suoi assessori di partecipare alle riunioni di giunta.
BRINDISI – Non ci fu alcun abuso di ufficio nel comportamento del dirigente del settore Affari generali della Provincia di Brindisi, Donato Gianfreda, che il tribunale ha assolto dal reato contestato perché il fatto non sussiste. E’ assai probabile, ora, che Gianfreda sporga querela per calunnia contro colui che lo aveva denunciato, un altro dipendente dell’amministrazione provinciale brindisina, Walter Pepoli.
BRINDISI – La Cgil perde il ricorso con cui chiedeva la condanna per comportamento antisindacale dell’amministrazione provinciale, sostenendo che il sindacato non era stato consultato in sede conferma con delibera delle cosiddette posizioni organizzative del personale confermate in 26 unità. Secondo il giudice Raffaella Brocca, la Provincia non ha fatto altro che applicare il contenuto di una delibera del 10 luglio 2011 concordata con i sindacati, in mancanza dell’approvazione definitiva del regolamento “Metodologica per la graduazione delle posizioni organizzative, l’attribuzione dell’incarico e la valutazione della prestazione”.
BRINDISI – Non aderire ad una richiesta di semplice rinvio avanzata dal principale alleato di maggioranza, rischiando la crisi, non rientra nei canoni delle normali relazioni politiche. Né varrebbe la tesi che Massimo Ferrarese in politica sia un innovatore. Quindi il rifiuto di accogliere la proposta avanzata ieri in consiglio provinciale dal gruppo del Partito democratico non è un buon segnale, soprattutto per il Pd, e anche per gli assessori del Pd malgrado gli stessi abbiano preferito stare con Ferrarese piuttosto che con gli altri consiglieri con la stessa tessera in tasca che invece hanno abbandonato l’aula in segno di protesta. Il punto di disaccordo? Il raddoppio dello sconto per chi decidesse di acquistare gli immobili cartolarizzati dall’ente di Palazzo De Leo.
FRANCAVILLA FONTANA - Un edificio scolastico principale e due edifici laterali, 50 classi, 19 laboratori, palestra coperta con campo regolamentare, un auditorium di circa 900 posti, un edificio per la ristorazione e teatro all’aperto, e poi parcheggi, zone a verde e attrezzature sportive. Sarà così il nuovo Itis “Fermi” di Francavilla Fontana, che sorgerà tra via Carlo Alberto Della Chiesa e la via per Brindisi. Il costo complessivo dell’opera sarà di circa 25 milioni di euro. Il progetto preliminare è stato presentato questa mattina in Provincia.
Eccolo il piano segreto scritto dalla Triade della città degli Imperiali, che Satyricon è riuscito a leggere in anteprima: un piano rimasto top secret, scritto di notte, lontano dai riflettori che 24 ore su 24 stazionano all’ingresso del palazzo di via De Leo. Un documento inedito e sconvolgente, i cui contenuti, se messi in atto, rappresenterebbero la fine di Brindisi.
BRINDISI – Partiti i lavori sulla ex Strada Statale 16 per Restinco che da Brindisi porta a San Vito dei Normanni, nei pressi della Caserma della Marina Militare “Carlotto”, per la realizzazione di un rondò, il più grande della provincia di Brindisi. La struttura stradale nasce per eliminare l’ingorgo che ogni giorno si crea all’uscita e all’entrata del personale e dei mezzi militari che fanno base nella caserma. All’inaugurazione c’era il presidente Massimo Ferrarese , la fine dei lavori è prevista per il prossimo novembre e la spesa ammonta a 500 mila euro.
BRINDISI – E’ tutto pronto per dare battaglia i piromani e alla parte dell’anno più inquieta per quanto riguarda gli incendi boschivi. Domani, infatti, si terrà una conferenza stampa di presentazione della Campagna antincendio per l’esatte 2012 presso la Sala Stampa del Presidio Prevenzione e sicurezza della provincia di Brindisi alle ore 11.30, dal Coordinamento della associazioni di volontariato e dei Gruppi comunali di Protezione Civile della provincia di Brindisi.