BRINDISI – Era cominciata con l’introduzione dichiarata di massicce dosi di managerialità, con il taglio netto all’inizio del 2010 ad un consiglio di amministrazione considerato troppo pletorico, ingessato e costoso (perché mai, poi) e con giudizi anche pesanti sulla precedente gestione. I risultati (perché sono i fatti che contano, non le parole, come egli dice spesso) di questa operazione condotta dal presidente della Provincia, Massimo Ferrarese, sono tutti condensati nella seduta odierna del consiglio provinciale, che è il socio di maggioranza di Cittadella della Ricerca. Con 19 voti contro quattro, è stata votata la proposta di chiedere la messa in liquidazione della Scpa nel corso dell’assemblea dei soci convocata per venerdì 2 marzo.
BRINDISI - La Polizia Provinciale di Brindisi, distinta in Nucleo Faunistico, Vigilanza Ecologica e Polizia Stradale, coordinata dal comandante Giovanni Erroi e diretta dal dirigente Vito Ingletti, ha presentato il bilancio dell’attività 2011.
BRINDISI – L’amministrazione provinciale diffonde nella prima serata un breve comunicato sull’esito della seduta odierna del consiglio, e come al solito l’immagine che se ne ricava è quella di una vittoria totale del presidente Massimo Ferrarese: 22 voti a favore e 6 astenuti (l’opposizione di centrodestra), alla proposta di trasformare la società di gestione di Cittadella della Ricerca da consortile per azioni, Scpa, a Srl, con accompagnamento di pesanti sospetti lanciati dallo stesso Ferrarese sull’operato dell’ex direttore generale, Angelo Colucci circa il presunto camuffamento del dissesto finanziario che lo stesso Ferrarese avrebbe individuato nei conti. Il comunicato non dice però che c’è stato uno strappo, e di non poco conto: quello del capogruppo del Pd, Damiano Franco.
CAROVIGNO – Erano uscite per un vasto servizio di repressione del bracconaggio, invece nella rete di due pattuglie della polizia provinciale di Brindisi è finito un automobilista completamente ubriaco che stava percorrendo la superstrada 379 in direzione di Bari seguendo una traiettoria a zig-zag. Che fosse totalmente annebbiato dall’alcol lo si è accertato quando la persona in questione, bloccata dalla Polizia provinciale con una manovra non priva di difficoltà, è stata con segnata ai carabinieri della compagnia di S.Vito dei Normanni e condotta presso l’ospedale di Ostuni per un test che ha dato esito positivo.