KASSIOPI – Giuria di regata impegnata sino al tardo pomeriggio, ma la classifica ufficiale overall e quelle di classe della XXVII Regata Internazionale Brindisi - Corfù si potranno avere solo domani alla luce dell’esame delle proteste presentate da alcuni equipaggi. Detto ciò, secondo gli organizzatori del Circolo della Vela Brindisi, in via ufficiosa la barca vincitrice della Regata Internazionale Brindisi - Corfù 2012 è il First 40.7 “First Flight” di Carriero – Gazzabin – Valente - DeGiorgi, Lega Navale Italiana di Gallipoli, che correva nella classe Orc B. Al secondo posto il Bavaria 38 Match “Excellent” di Marco Andrisano, Circolo della Vela Taranto, iscritta nella classe Orc C. Terza, “Perbacco”, il Grand Soleil 46 BC di Arcangelo Rinaldi, Circolo Velico Ondabuena.
KOCHI – Il capo Massimiliano Latorre e il sergente Salvatore Girone usciranno stasera dalla Borstal School e trascorreranno la notte in un albergo di Kochi. Il tribunale di Kollam ha infatti accolto oggi la documentazione necessaria per la concessione della libertà dietro cauzione (bail). L'autorizzazione è stata portata a mano a Kochi dalla delegazione italiana, per essere consegnata al sovrintendente della Borstal School dove i due marò risiedono da quando hanno lasciato il carcere di Trivandrum.
BARI – Disco verde per l’esercizio provvisorio degli impianti di Polimeri Europa, ma solo per sessanta giorni. E’ questo il responso scaturito dalla riunione fiume, conclusasi in serata, del Comitato tecnico regionale, l’organo interistituzionale di controllo che - esattamente una settimana fa - aveva stabilito il blocco di alcune linee vitali della multinazionale data l’incompletezza della documentazione relativa alla sicurezza degli impianti. Lo stesso Ctr, ha “accolto” la richiesta di Polimeri formulata subito dopo il blocco imposto, concedendo due mesi di tempo per adeguare la documentazione relativa alla valutazione dei rischi per l’impianto.
BRINDISI – Un’altra giornata fitta di incontri per l’emergenza Polimeri Europa, dopo la sospensione per sei mesi dell’attività di alcuni impianti dello stabilimento di Brindisi disposta dal Ctr Puglia all’esito delle verifiche di routine. Gli impianti di Polimeri Europa rientrano nella tabella ministeriale degli insediamenti produttivi ad elevato rischio di incidente industriale, come altri di Brindisi, quindi soggetti a particolari protocolli. In fabbrica i sindacati di categoria e i delegati della Rappresentanza sindacale unitaria hanno convocato un’assemblea per discutere con i lavoratori della situazione.
BRINDISI - La soluzione più rapida per la congiuntura attuale al petrolchimico di Brindisi, che riguarda nuovamente Polimeri Europa, è collegata all'accettazione o meno di una proposta avanzata poche ore fa dalla stessa azienda, a conclusione di un breve comunicato che riepiloga la vicenda. La società del gruppo Eni ha chiesto agli organismi competenti la gestione provvisoria per gli impianti interessati dalla sospensione disposta dal Comitato tecnico regionale, per poter adempiere al completamento della documentazione giudicata carente dallo stesso Ctr.