Il consigliere comunale rilancia le allusioni fatte ieri da Sandro Trane riguardo al presunto "ribaltamento" dell'esito delle elezioni amministrative del giugno 2018. Il sindaco: "Accuse grave e infamanti"
Scoppia una caso a Ostuni dopo un articolo apparso su l'edizione di Bari de La Repubblica, protagonista la consigliera comunale leghista Margherita Penta
Finisce con una nuova assoluzione dell'ex direttore generale del Consorzio Sisri (ora Asi), Pasquale Colelli, difeso da Massimo Manfreda, anche il processo in Corte d'Appello a Lecce legato ad una querela per diffamazione aggravata sporta nel lontano 2004 nei suoi confronti dal geologo Francesco Magno
"Deputato traditore". Non l'ha proprio mandato giù l'abbinamento tra i due termini usati da L'Espresso, l'onorevole Antonio Matarrelli, ormai ex Sel da quando è approdato nel Gruppo Misto alla Camera. Quel tandem è stato talmente indigesto che, alla fine, il deputato partito da Mesagne ha deciso di sporgere querela
Il presidente del "Mab Nuova Cittadinanza" di Francavilla Fontana, Antonio De Franco, è stato querelato dalla responsabile del consorzio Nuvola, Irene Milone, in seguito a un post pubblicato dallo stesso De Franco sul suo profilo Facebook, sulla rassegna jazz da inserire nel cartellone degli eventi estivi di Francavilla Fontana. Si riporta di seguito la nota diramata dalla Milone
OSTUNI - Con il fotomontaggio che ritrae il candidato sindaco accanto a un grosso wc, con le accuse velate che lo colpiscono anche nella sua sfera professionale si è oltrepassato ogni limite. Lo ritiene Gianfranco Coppola, aspirante sindaco della coalizione di centrodestra a Ostuni, che stamani ha formulato querela contro Paolo Mariani.
BRINDISI – Non capita tutti i giorni che un funzionario comunale quereli chi critica il suo operato, ma evidentemente il dirigente del settore Attività produttive del Comune di Brindisi, Nicola Zizzi, ritiene che il presidente di Confesercenti, Toni D’Amore, abbia passato il segno.
BRINDISI - “Tu sei un testa di cazzo, quando finirò di essere sindaco ti verrò a trovare due minuti allo studio”. E’ una frase virgolettata e riportata nella denuncia querela contro il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, formulata stamani presso i carabinieri da Massimo Ciullo.
BRINDISI - Lei telefonava per ritirare il premio. La linea continuava a cadere, a quanto pare non a caso. I risultati la pensionata 88enne brindisina li poté constatare a fine mese quando le giunse una bolletta dall’ammontare di alcune centinaia di euro a fronte dei soliti 20 che pagava per le poche chiamate dal numero fisso.
BRINDISI - “Ventriloquo, anzi pupazzo”. Sono due appellativi, in particolare il secondo, rivolti al capogruppo del Pdl Italo Guadalupi che costeranno un processo per diffamazione aggravata al coordinatore cittadino di Noi Centro, Roberto Rizzo, medico di 43 anni.
TORRE S. SUSANNA – La critica contenuta in una interrogazione di sette consiglieri di Torre Santa Susanna era nei limiti della continenza. Querela archiviata.
BRINDISI - Prima il fioretto, poi la sciabola, quindi lo spadone a due mani. Adesso i ferri corti, anzi cortissimi. Nessuno mai aveva delegato un avvocato per rispondere alle accuse, sia pure pesanti, di un avversario politico. Questa decisione è stata presa oggi dal presidente della Provincia, Massimo Ferrarese, per controbattere a un comunicato del consigliere provinciale del Pdl, Italo Guadalupi. Prima dell'avvocato Rosario Almiento per conto di Massimo Ferrarese, avevano risposto a Guadalupi Noi Centro e l'Udc, in varie occasioni. "Nessuno potrà mai intimorirmi" aveva scritto stasera Guadalupi per rispondere a Rizzo. La stessa cosa vale anche per la lettera dell'avvocato? A Brindisi il clima diventa sempre più pesante, man mano che si avvicinano le elezioni politiche.
BRINDISI – Un'altra tappa nella guerriglia di polemiche e accuse in piedi ormai da molti mesi che ha come epicentro la gestione del complesso scientifico-tecnologico di Cittadella della Ricerca è, da qualche settimana, la gestione della Foresteria, un immobile che concentra servizi essenziali sia per le società insediate che per l’Università del Salento, con 75 stanze e servizi di vario genere (mensa inclusa, per gli ospiti). La gestione della struttura, da lungo tempo affidata alla società Foresteria Srl legalmente rappresentata da Luigi Martucci, è stata oggetto di un’ultima convenzione nel 2008, con la conferma di tutti gli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria, con annessi e connessi, a carico del locatario e non del locatore.
BRINDISI - Supplemento di querela da parte dell'ex direttore di Cittadella della Ricerca Scpa, Angelo Colucci, contro l'ex presidente del consiglio di amministrazione e attuale liquidatore della società Antonio Andreucci, e contro il direttore e il redattore del quotidiano "Senzacolonne", che il giorno dopo la notizia della conclusione delle indagini conseguenti alla prima denuncia per diffamazione aggravata sporta da Colucci, ha rilanciato il tema delle presunte magagne che si nasconderebbero sotto le precedenti gestioni del complesso scientifico tecnologico, annunciando il deposito in procura di copiosi atti riguardanti tali circostanze.
BRINDISI – Lo ha annunciato lui in persona, il senatore Giuseppe Caforio (Idv) di aver presentato alla Procura di Brindisi, una querela contro l’ex assessore alla Sanità della Regione Puglia, Alberto Tedesco (ex Pd, ora Gruppo Misto) per diffamazione. “Rispondo alle accuse rivoltemi di presunte pressioni politiche per un aumento dei regimi tariffari in campo sanitario”, spiega Caforio. “Era doveroso farla” – ha sottolineato a BrindisiReport.it il senatore latianese – parlando della querela depositata presso la Procura di Brindisi.
BRINDISI – Finirà ancora una volta a denunce e querele lo scontro tra Greenpeace ed Enel sulle emissioni delle centrali a carbone del maggiore gruppo energetico italiano ed uno dei maggiori d’Europa, e ancora una volta l’epicentro è Cerano. Stamani gli attivisti di Greenpeace hanno agito in un area non Enel nei pressi della termoelettrica “Federico II”, quindi fuori portata da denunce legate all’intrusione in aree private Enel, e hanno tratteggiato una grande sagoma raffigurante un cadavere al suolo (come le tracce di gesso lasciate dalla polizia scientifica sulle scene del delitto) con l’accompagnamento di striscioni con la scritta “Enel Killer”.
ROMA – Ha sporto denuncia contro Nichi Vendola, governatore della Regione Puglia: Emilio Fede, direttore del Tg4, ha deciso di mobilitare i propri avvocati per diffamazione aggravata a mezzo stampa nei confronti del leader nazionale di Sel. Emilio Fede accusa Vendola di averlo definito “procacciatore di droga” durante un intervento in un convegno di piazza a Civitavecchia a Roma il 20 settembre scorso.
ROMA - Il deputato francavillese Luigi Vitali (PdL), responsabile delle politiche penitenziarie del suo partito, ha deciso di chiudere la querelle con il segretario nazionale del Sappe, Federico Pilagatti, sulla situazione dell'istituto di pena di Taranto. “Mi appresto a depositare querela per il reato di diffamazione aggravata nei confronti del segretario nazionale del Sappe Federico Pilagatti, concedendogli ampia facoltà di prova", ha annunciato Vitali.
BRINDISI - Rischiano la sospensione, ma non l’anno scolastico. E’ questo l’indirizzo del consiglio di classe che in queste ore sta vagliando quale provvedimento adottare nei confronti delle ragazzine terribili del liceo Palumbo di Brindisi, le quattordici studentesse della quinta classe, sezione C, querelate per diffamazione dalla docente presa di mira su Facebook.
BRINDISI – Post dai contenuti diffamatori, inviato al forum on-line “Ti dico la mia” collegato al sito Brundisium.net, e l’onorevole, per tutelare la sua onorabilità ha chiesto alla Digos di indagare dopo aver sporto regolare denuncia contro ignoti. E le indagini dei poliziotti guidati dal vice questore aggiunto Vincenzo Zingaro hanno consentito l’identificazione dell’autore cui è stato notificato un avviso di garanzia su disposizione del pm Giuseppe De Nozza. Si tratta di un commerciante brindisino di 47 anni, che deve rispondere di offesa alla reputazione del primo cittadino. La frase ritenuta lesiva sarebbe stata pubblicata on-line, in un post del 21 giugno 2010, a qualche giorno di distanza dalla manifestazione estiva promossa dai gruppi ambientalisti contro il carbone e il rigassificatore, alla quale aveva partecipato anche il sindaco.