Tre uomini, congiunti del detenuto, arrestati per il reato di tentato omicidio dalla Squadra Mobile della questura di Brindisi. Maggiori dettagli nel corso di una conferenza in questura
La teoria dell'attaccamento di Bowlby, proposta negli anni '60, enuncia la tipologia dei legami che il bambino piccolo crea con le figure di accudimento (caregiver)
BRINDISI - Il giorno dopo l’attentato incendiario che ha distrutto gran parte della documentazione amministrativa contenuta in un ufficio della Cittadella della ricerca, il Consiglio monotematico chiamato a discutere della relazione conclusiva della commissione d’indagine appositamente convocata per valutare lo stato dei bilanci della società è imploso. Le conclusioni, affidate a Nicola Ciracì (Pdl) presidente della commissione composta da un esponente di ogni partito politico rappresentato nelle assise, rilevano che sarebbe stata cosa buona e giusta evitare la liquidazione, migliorando la gestione. A partire dal recupero crediti.
BRINDISI - Le associazioni ambientaliste brindisine hanno inviato al ministro della Salute, al ministro dell’Ambiente, al ministro dello Sviluppo Economico, al presidente della Regione Puglia, e a prefetto, sindaco, presidente della Provincia e per comnoscenza al procuratore della Repubblica di Brindisi, una lettera aperta sulla situazione ambientale e sanitaria a Brindisi.
BRINDISI – E’ il contenuto del computer di Calogero Sanfilippo, responsabile della produzione termoelettrica Enel, e in precedenza della filiera carbone, uno degli assi che la pubblica accusa giocherà a partire dal 12 dicembre prossimo al processo per la dispersione delle polveri dal deposito di combustibile fossile di Cerano. In quell’hard disk la Digos di Brindisi ha trovato numerosi elementi probatori che dimostrano, secondo le accuse, come l’azienda fosse perfettamente consapevole di essere la fonte della contaminazione dei terreni agricoli circostanti. E di come Enel abbia cercato di tacitare le parti danneggiate con risarcimenti più o meni palesi, ma chiedendo a tutti il silenzio.
BRINDISI – L’Autorità portuale di Brindisi dovrà passare dalle enunciazioni ai numeri, nero su bianco, per dimostrare quali e quanti servizi eroga ai passeggeri e assieme a ciò, quanto prevede in bilancio per i servizi stessi e quanto spende. Una relazione dettagliata che è stata chiesta all’Authority brindisina dal Tar di Lecce nell’ambito dell’esame del ricorso presentato dall’avvocato Tommaso Marrazza per conto dell’Associazione agenti marittimi raccomandatari e di alcuni operatori portuali e società armatrici. Il ricorso era stato inoltrato ai giudici amministrativi avvero l’ordinanza della stressa Autorità portuale che impone un diritto di imbarco su passeggeri e veicoli.