Pandemia, D'Attis: "Ora i responsabili delle scelte sbagliate"
Due le interrogazioni parlamentari presentate insieme agli onorevoli Sisto, Labriola e Elvira Savino sulle situazioni del Perrino e de "Il Focolare"
Due le interrogazioni parlamentari presentate insieme agli onorevoli Sisto, Labriola e Elvira Savino sulle situazioni del Perrino e de "Il Focolare"
SAN PANCRAZIO SALENTINO - Lei, 24 anni anni, in primissima linea per farsi aprire la porta da un’anziana, poi derubata dai due complici, un diciottenne e un minorenne che le hanno strappato una collanina dal valore di 700 euro. E’ accaduto a San Pancrazio Salentino la notte scorsa, ma i carabinieri sono riusciti subito a chiudere il cerchio e hanno arrestato Fabio Scalcione, 18 anni, colui il quale avrebbe materialmente afferrato il gioiello e hanno denunciato a piede libero una donna, A.N, e un ragazzino under 18, tutti ritenuti responsabili, in concorso, di furto con strappo aggravato.
LATIANO – Nel momento in cui il gip Paola Liaci, stamane, ha deciso di convalidare gli arresti per i”magnifici sette” che domenica sera hanno sfasciato la sala giochi “Stars Games” a Latiano, concedendo però loro i domiciliari, i carabinieri di Latiano, con un ottimo lavoro, sono riusciti ad arrestare anche i tre complici latianesi che mancavano all’appello del gruppo e si tratta di Alessandro Nardelli (volto già noto alle forze dell’ordine), Giuseppe D’Errico e Flavio Conte.
LATIANO – Ricerche e indagini a tappeto per i carabinieri di Latiano sotto il comando del maresciallo Massimo Ribezzo e in sinergia con i colleghi della compagnia di S.Vito dei Normanni diretta dal capitano Nardacci, per i tre che mancano all’appello del gruppetto che domenica scorsa hanno distrutto la sala giochi “Stars Game” in via Torre a Latiano, forse per un regolamento di conti o solo per dare vita ad un episodio di guerriglia fra bande di paese.
BRINDISI - “Se un cane non viene da te dopo averti guardato in faccia dovresti andare a casa e fare un esame di coscienza". Woodrow Wilson. Esordiva così l’articolo pubblicato da BrindisiReport il 15 novembre 2011 dopo la denuncia ai suoi vicini di casa presentata ai carabinieri da parte di Vito Fischetto, il 64enne di Brindisi che vive in contrada Caputi, al quale fu ammazzata la piccola cagnetta Afrodite. Oggi finalmente la giustizia fa onore a tutti i cani che subiscono maltrattamenti e brutalità da parte dell’uomo (bestia), l’ammonimento disposto dal questore chiesto dal padrone di Afrodite è stato consegnato ai vicini di casa: “Non potranno più avvicinarsi all’abitazione di Vito Fischetto e tanto meno ai cani (oramai gliene è rimasto solo uno, ndr)” che l’uomo custodisce amorevolmente.
I “Responsabili” tengono in ansia Berlusconi e Berlusconi allarma i “Responsabili”. La piccola pattuglia parlamentare che si è costituita per salvare il premier sta vivendo la sua mezz’ora di gloria. Dopo aver contribuito a sconfiggere il progetto di Fini, la terza gamba del centro-destra vuole passare all’incasso ma non ci riesce. Dovrebbero scrivere, come nelle vecchie salumerie di una volta, “qui non si fa credito” di fronte al tentativo del premier di rinviare il pagamento della cambiale contratta in cambio dei voti. Luciano Sardelli, bravo medico e paroliere di canzonette mancato, non riesce ancora a strappare l’agognato premio. Le ragioni sono tante.