BRINDISI - Sulla moglie di Vantaggiato, Giuseppina Marchello, gli inquirenti non avevano i gravi indizi necessari per perseguirla, pur immaginando un suo coinvolgimento nei fatti. Lo ha detto il pm Guglielmo Cataldi durante una fase della sua requisitoria di stamani.
BRINDISI - I vigili urbani di Brindisi nel tardo pomeriggio hanno diramato una nota sull'incidente avvenuto nei pressi dell'aeroporto civile tra una moto di grossa cilindrata ed un ciclomotore, che nel bilancio purtroppo annovera un ferito gravissimo.
BRINDISI - Si ricostruisce lo scenario dell'attentato del 19 maggio 21012. Il piazzale davanti all'Istituto professionale Morvillo Falcone è stato sgomberato e il perimetro presidiato dal personale delle volanti. Studenti ed insegnanti del Morvillo e del distaccamento dell'Itis Majorana sono entrati da un cancello laterale che si apre su viale Aldo Moro. I pullman con gli studenti arrivano in sequenza, come il giorno dell'esplosione. La scuola sembra tornata alla normalità. Ma dall'altro lato si ricostruisce il 19 maggio.
Sei uomini della scientifica, che hanno piazzato una telecamera he effettua riprese a 360°, ed altri strumenti di ripresa e misurazione piazzati sul chiosco, sulla strada e su un palo della luce. Davanti all'Istituto professionale Morvillo falcone si ricostruisce la scena dell'attentato del 19 maggio 2012. Rimossi gli striscioni in memoria di Melissa Bassi, uccisa a 16 anni dalla bomba, rimosse le transenne e anche le auto della polizia sono state spostate. Studenti e docenti sono stati fatti entrare da un cancello secondario situato su viale Aldo Moro, non ci sono magistrati sul posto. A 200 metri dal luogo dell'attentato è stato fermato per un controllo un extracomunitario con un computer: era seduto alla fermata del bus di viale Aldo Moro.
LATIANO – Il figlio sempre coccolato perché l’ultimo di sei e perché nato con problemi psichici. L’ultima carezza era sempre per lui. Ed è stato proprio Marcello Recchia, il figlio 38enne di Tommasina Ugonotti ad essere l’omicida della madre. Dalle spalle, l’ha presa la povera mamma, e con un coltello e delle forbici da cucina l’ha sgozzata nella sala da pranzo dell’abitazione in via Risorgimento 89. E’ stato lui stesso ha avvertire il 118 ma quando i sanitari sono arrivati sul luogo del delitto, per la 77enne non c’era più niente da fare. Inoltre sono intervenuti i carabinieri di Latiano, della compagnia di S.Vito e del Nucleo Operativo di Brindisi.
Ricominciamo. Ma da dove? Da zero. Naturalmente. E’ la fatica stagionale che i tifosi brindisini subiscono pazientemente con rassegnazione e che questa volta sarà ancora più pesante. Si ricomincia dalla Legadue, campionato che si sperava di avere definitivamente abbandonato dopo la conquista della promozione in serie A, e con lo sforzo di dover riconoscere come propria una squadra completamente rinnovata nei dieci decimi, come quella che deve rappresentare la città del basket e la tifoseria.