Rifiuti dimenticati, fuoco e diossina
BRINDISI – Brucia ancora l’ex deposito di rifiuti speciali, sotto sequestro da alcuni anni, di Alfa Edile. La società è in procedura fallimentare, un suo deposito in zona industriale pure andato misteriosamente a fuoco il 18 agosto del 2008, fu acquisito dalla Monteco che lo utilizza come capannone per gli automezzi. Ma la discarica alle spalle della sede della Stp è il classico bubbone ecologico di cui nessuno si fa carico. In via teorica, è ancora una competenza della curatela fallimentare, e la sua bonifica toccherebbe al Comune di Brindisi. Ciò non è ma avvenuto.