Accesi i riflettori sulla riforma fiscale dello sport a palazzo Nervegna
Evento organizzato dal Comitato Provinciale Endas Brindisi. Presenti gli assessori Penta e Antonucci
Evento organizzato dal Comitato Provinciale Endas Brindisi. Presenti gli assessori Penta e Antonucci
Tutti i primi cittadini della provincia di Brindisi favorevoli alla proposta avanzata dall'Unione delle province italiane
Convocati da Riccardo Rossi sindaci, consiglieri regionali e parlamentari del territorio brindisino
Un intervento del presidente della Camera Penale brindisina, Pasquale Annicchiarico, su una questione cruciale che tocca direttamente il diritto principale dei cittadini, quello della libertà
Aumento della tassa per le auto inquinanti, esenzione per chi può avvalersi della legge 104, riduzione per le auto storiche e introduzione del condono: approfondiamo le novità di quest’anno
Con la segretaria nazionale Serena Sorrentino, si discuterà di contratti, legge delega, assunzioni e quota 100
Dal Gruppo di Brindisi dipendono: l’istituenda Compagnia, i Baschi Verdi e la tenenza di San Pietro Vernotico
I rappresentanti dell'avvocatura, magistratura e accademia hanno censurato - seppur con qualche distinguo - numerosi ambiti di intervento, tra i quali quello della disciplina dell'avocazione, della prescrizione, del processo a distanza, del rito abbreviato, delle norme in materia di impugnazione
Si terrà a Brindisi il prossimo 28 aprile, alle 15.30 presso Palazzo Granafei Nervegna, l'evento organizzato dall'Aiga - Associazione Italiana Giovani Avvocati
Anche la Camera penale di Brindisi aderisce alla stato di agitazione nazionale iniziato ieri: udienze sospese sino al venerdì. Il presidente Fabio Di Bello: "No a processi interminabili e alla compressione dei diritti degli imputati o indagati"
Nuovo colloquio di studi e ricerca storica organizzato presso la sala convegni dell'hotel Virgilio dalla Società di storia patria
Riccardo Rossi: "La pluralità di posizioni politiche non può essere rappresentata nel dibattito a cui sono stati invitati solo esponenti del Pd e di Fi, per questo invito l'ordine a rivedere i relatori"
"Perenni divisioni interne al Pd: ora è scontro fra Massimo D'Alema e Matteo Renzi. Da parte dell' ex leader maximo, che ha annunciato il suo "no" , non mancano le bordate colme di critiche verso il Presidente del Consiglio"
Moratorie? Dal Ministero dei Trasporti arriva la conferma che sceglie di restare fuori dalla riforma dei porti lo sarà anche dai finanziamenti e dalle decisioni strategiche
La "epocale" riforma della giustizia, presentata come un importante traguardo raggiunto dal Governo sul versante degli interventi ritenuti fondamentali per il futuro del nostro Paese, sembra essersi persa nei meandri dei palazzi del potere.
LECCE - L'Adi di Lecce, fa sapere che nella mattinata di ieri è stato pubblicato il bando per il ventiquattresimo ciclo di dottorato dell'Università del Salento.
BRINDISI - Se dovesse passare il progetto di riforma del Titolo V della Costituzione che il governo Monti sta affrontano in consiglio dei ministri, non sarebbe più possibile per gli enti locali brindisini, nè per la Regione Puglia, opporsi alla scelta di insediare un rigassificatore a Capo Bianco, scomparirebbero le Autorità Portuali così come sono disegnate amministrativamente oggi, e anche la materia della gestione degli aeroporti sarebbe sottratta alle Regioni. Questo è l'assetto che Monti vuol dare al problema della materie concorrenti, in cui spesso governo centrale e Regioni si trovano su posizioni opposte.
BRINDISI - Forte partecipazione, nell'ambito della mobilitazione unitaria dei sindacati confederali contro la riforma del lavoro proposta dal govento, all’assemblea con sciopero di tre ore che si è tenuta all’interno dello stabilimento AgustaWestland di Brindisi martedì 27 marzo 2012, "per discutere e manifestare tutta la propria contrarietà alla Riforma del Mercato del Lavoro che il Governo del Primo Ministro Professor Mario MONTI intende varare". Lo fanno sapere gli stessi sindacati.
ROMA- Il Corriere della Sera ha pubblicato ieri sera la notizia del Consiglio dei Ministri di venerdì prossimo sul tema della laurea e del suo valore legale. Si tratterà di ridiscutere il peso del titolo di laurea all'interno dei concorsi pubblici e della proposta di un diverso criterio di accreditamento degli atenei italiani.
BARI - Riforma delle professioni e giornalisti. L'ordine regionale di Puglia e il presidente Paola Laforgia hanno deciso di fare chiarezza sulla materia, alla luce delle informazioni non sempre precise che circolano. Da qui la scelta di convocare due assemblee, una a Bari l'altra a Lecce, per affrontare il tema con cognizione di cause, ed ascoltare la voce degli iscritti.
BRINDISI – Le università meridionali rischiano di rimetterci le penne, in uno scenario di tagli alla spesa pubblica che va facendosi sempre più fosco. Nessuno è tranquillo, neppure a Brindisi dove il polo universitario, con i suoi 2276 studenti, è al settimo posto in Italia tra le sedi decentrate. In rapporto al numero degli abitanti, la percentuale di iscritti è elevata: 878 sono quelli dei corsi collegati all’Università di Bari, che si tengono tra la sede dell’ex Ipai al quartiere Casale e quella dell’ex ospedale Di Summa (la maggior parte frequenta Economia); 1398 sono quelli delle due facoltà dell’Università del Salento con sede in Cittadella della Ricerca, Scienze sociali, politiche e del territorio e Ingegneria industriale. La soluzione? Puntare su facoltà inter-ateneo e chiedere anche l’intervento finanziario della Regione Puglia accanto a quello di Provincia e Comune di Brindisi. Ma ottenere fondi anche dalle società energetiche in sede di nuove convenzioni.
BRINDISI - Quattro studenti pronti a raccogliere le firme per salvare il loro corso di laurea. Hanno scelto la Notte dei musei, quella in cui Palazzo Nervegna resterà aperto fino a mezzanotte, per protestare contro la chiusura del corso di laurea in Programmazione e gestione delle attività culturali. Il corso, attivo da cinque anni a Brindisi, sarà sospeso per un anno: così hanno deciso gli organi universitari.
RINDISI - Le conseguenze della riforma universitaria si fanno già sentire, eccome. Aleggia già nell'aria la minaccia della chiusura dei corsi presenti a Brindisi al momento, causando notti insonni agli studenti che tanto avevano accarezzato il sogno di vivere in una città universitaria, di non doversi più trasferire in altre città d'Italia per studiare e laurearsi e di poter contribuire allo sviluppo culturale ed economico del proprio territorio. Già proprio così. Pare che molti ignorino o non riescano a comprendere fino in fondo lo stretto legame che unisce l'università, la cultura e l'economia. O sarà forse che nonostante gli sforzi e le iniziative risulta difficile opporsi al ministero che entro giugno deciderà se emanare un decreto legge che chiuderà le sedi dei corsi decentrati.
BARI – Governo regionale al lavoro sul fronte della scuola anche nell’imminenza delle elezioni. Stamani si sono svolti presso l’assessorato al Sud e Diritto allo Studio un incontro per la programmazione dell’offerta formativa, in vista della riforma dell’istruzione media superiore, e il kick-off per l’istituzione dei due Istituti tecnici superiori già riconosciuti dal ministero. Nel primo caso, la riunione ha visto i impegnati i sei assessori provinciali al ramo e l’Ufficio scolastico regionale.