BRINDISI - Dalla Stazione Zoologica “Anton Dohrn” di Napoli, sino alla spiaggetta tra gli stabilimenti balneari dei carabinieri e della polizia sulla litoranea a nord di Brindisi, per tornare in salute e libere nelle acque dove mani pietose di cittadini amanti della natura e degli animali le avevano raccolte in grave difficoltà, con in gola gli ami dei palamiti che avevano ingoiato. Così stamani, il centro partenopeo con la referente brindisina, la biologa Paola Pino D'Astore, in collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri di Brindisi e la Guardia Costiera, e i volontari del Gadit, riaffidato al mare tre esemplari di Caretta caretta.
BRINDISI – Si chiamano Carola, Contessa ed Assunta le tre testuggini caretta caretta che la Capitaneria di porto di Brindisi ed il Centro Recupero Tartarughe Marine della Stazione Zoologica “Anton Dohrn” di Napoli, in collaborazione con il Comando Provinciale dei Carabinieri di Brindisi rilascerà in mare domenica 7 ottobre 2012 alle ore 10 dagli scogli del Lido del carabiniere, sulla litoranea nord della città.
FASANO – Saranno rilasciate nel loro habitat naturale 11 tartarughe marine della specie “Caretta caretta” – la più comune nel Mediterraneo, fortemente minacciata e ormai al limite dell’estinzione nelle acque territoriali italiane - , durante un apposito evento fissato per sabato 1 ottobre sulle spiaggia di Fiume Morelli, nel Parco naturale regionale delle Dune costiere di Torre Canne a Torre San Leonardo. Il rilascio è previsto per ore 14.
ROMA - Polimeri Europa ottiene l'Autorizzazione integrata Ambientale per i suoi impianti nel petrolchimico di Brindisi, ed ora può mettere mano alla realizzazione del termossidatore e degli altri sistemi prescritti dalla relazione tecnica della procura di Brindisi sui malfunzionamenti ed il ricorso illecito al sistema delle torce di emergenza utilizzate anche per distruggere i reflui di lavorazione.