Hanno partecipato oltre al dirigente di Area 4, anche i rappresentanti dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico meridionale, del Consorzio Asi Brindisi e di Arpa Puglia
Fondi stanziati dalla giunta regionale. Previste, inoltre, operazioni di caratterizzazione del villaggio residenziale San Pietro, la messa in sicurezza e bonifica della falda freatica Costa Morena, della falda freatica Fiume Grande e nell'area Stagni e Saline di Punta delle Contessa
"Bene sta facendo l'Arpa Puglia a monitorare, attraverso controlli e prelievi ad hoc, l'area industriale del Brindisino a ridosso del petrolchimico, interessata da contaminazioni"
Finisce con una nuova assoluzione dell'ex direttore generale del Consorzio Sisri (ora Asi), Pasquale Colelli, difeso da Massimo Manfreda, anche il processo in Corte d'Appello a Lecce legato ad una querela per diffamazione aggravata sporta nel lontano 2004 nei suoi confronti dal geologo Francesco Magno
BARI - Il consigliere regionale Giovanni Epifani, del Pd, ha presentato una proposta di legge per la riperimetrazione del Sito inquinato di interesse nazionale di Brindisi.
Ricorrentemente si sente parlare dell’ “Area Sin di Brindisi”, quella, per intenderci, ricompresa nell’ “Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale”. Un grosso affare economico che i Ministeri, così come accade con certe “Autorità”, tendono sempre a gestire direttamente.
BRINDISI - Il segretario generale della Cgil brindisina, Michela Almiento, ieri ha diffuso un lungo rescoconto sulla conferenza dei servizi tenutasi nei giorni scorsi a Roma, e relativa alle bonifiche nel Sito di interesse nazionale (Sin) di Brindisi. In questo ambito, la Cgil ha ribadito il proprio parere negativo assieme ad Arpa, Comune e Provincia di Brindisi - la Regione Puglia era assente - ed ha chiesto al Ministero dell'Ambiente se fosse già stato acquisito il parere dell'Assemblea generale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici sul nuovo progetto per il rigassificatore di Capo Bianco, alla luce del fatto che la stessa assemblea "esprime parere contrario rispetto alla realizzazione dell’opera in oggetto, in considerazione dell’elemento ostativo di natura giuridica, cioè la confisca dell’intera area". Parere richiesto dall'Autorità portuale ed emesso il 20 luglio scorso.
ROMA – C’è anche la zona industriale di Brindisi tra i 44 Sin (Siti di Interesse Nazionale) esposti a rischio da inquinamento. E’ quanto evidenzia uno studio coordinato dall'Istituto superiore di sanità (Iss) in collaborazione con l'università di Roma La Sapienza, il Centro europeo ambiente e salute dell' Oms, il Dipartimento di Epidemiologia del Servizio sanitario regionale del Lazio e l'Istituto di fisiologia clinica del Cnr.