Quindicenne sorpreso con dosi di marijuana davanti a un liceo
Il ragazzo aveva 19 grammi di "erba" nel giubbino, e altri 20 a casa. Il fatto nei pressi del "Punzi" a Cisternino
Il ragazzo aveva 19 grammi di "erba" nel giubbino, e altri 20 a casa. Il fatto nei pressi del "Punzi" a Cisternino
Sequestrati 4 chili di hascisc. Presi anche un maestro di musica di Lecce e un veronese. Utilizzavano pusher magrebini
Un brindisino è incappato nei controlli condotti dai carabinieri nel Salento, per fronteggiare l’ondata di spacciatori giunti soprattutto dalla Campania e anche da città del Nord
Nuovo arresto a Brindisi nel vasto pianeta dello spaccio delle cosiddette droghe leggere, una rete fitta in cui gli arresti si susseguono a ripetizione, ma l’evidenza è quella di un fenomeno che non consente un attimo di respiro agli investigatori
L'attività degli spacciatori cresce in maniera esponenziale nel periodo estivo, ma anche i controlli antidroga. E proprio nel corso di un servizio per la prevenzione dei reati connessi agli stupefacenti ieri i carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana, hanno arrestato in flagranza di reato Pierpaolo Palombella di 35 anni di San Giorgio Jonico
Spaccia e guadagna quasi duemila euro, la famiglia lo fa partire per un viaggio. Un ragazzo di appena 15 anni è capace di spacciare sostanze, oltre a farne uso personale, e di ricavare più di quello che un comune stipendiato ottiene in un mese
SAN VITO DEI NORMANNI – Quasi un chilo e mezzo di marijuana nascosta nell'armadio della sala da pranzo della sua abitazione, per lui scattano le manette. Questa mattina nel mirino dei carabinieri della compagnia di San Vito è finito il 23enne Marco Tagliente.
BRINDISI – Sorpreso a spacciare marijuana al quartiere Cappuccini, in manette 33enne brindisino. Si tratta di Gianluca Zecca volto già noto alle forze dell'ordine, residente in piazza Locchi al quartiere Paradiso, la piazza dove la sera del venerdì Santo furono esplosi alcuni colpi di arma da fuoco contro una vettura in sosta.
ORIA - Alla vista dei carabinieri tenta di disfarsi della droga occultandola in un'aiuola ma il gesto non passa inosservato e per lui scattano le manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Protagonista di questa vicenda il 20enne oritano Vincenzo Giotto Durante.
BRINDISI – Continuano gli arresti dei presunti spacciatori del Brindisino: ieri sera a finire in carcere con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente il brindisino di 46 anni Nicola Calò, bloccato e perquisito da personale dell'Arma.
FRANCAVILLA FONTANA – Nascondeva 112 grammi di hascisc e materiale per il confezionamento nella sua casa di campagna, ma altri 7 grammi li teneva nell'abitazione principale, e all'arrivo dei carabinieri questa mattina alle 8, ha cercato di nasconderli nel reggiseno della madre.
OSTUNI – Presunto spacciatore in trasferta nella Città Bianca. Nella serata di ieri i carabinieri della stazione di Ostuni hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 44enne di Ceglie Messapica, Nico Ievo. L'uomo è stato trovato in possesso di due grammi di hashish, due coltellini sporchi di sostanza resinosa, materiale per il confezionamento e la somma contante di 50 euro che, secondo i carabinieri, è provento di attività di spaccio. È stato rinchiuso nel carcere di Brindisi, su disposizione del pubblico ministero di turno Raffaele Casto.
LATIANO - Molti spacciatori nascondono non solo la scorta di droga, ma anche le dosi già pronte in un luogo diverso dalla propria abitazione. Una precauzione che aveva mancato di adottare, invece. Antonio Viva, un 21enne di Latiano arrestato dai carabinieri della stazione al termine di una perquisizione domiciliare al termine della quale i militari hanno rinvenuto 16 grammi di eroina.
OSTUNI - Voleva portare a casa di un amico un grammo e mezzo di eroina, ma è stato intercettato dai carabinieri della stazione locale ed arrestato. L'episodio si è svolto ad Ostuni, e la persona in questione è Damiano Greco di 25 anni. La droga era divisa in due involucri di polietilene. A Greco i carabinieri di Ostuni hanno sequestrato anche il telefono cellulare, con una fitta rubrica di contatti che i militari stanno ora esaminando.
ORIA – La base operativa di Umberto Durante, 49 anni, di Oria, era un casolare nelle campagne intorno alla città federiciana. I carabinieri della stazione locale tenevano d’occhio il sospettato da qualche tempo, e una volta individuato il luogo dove si presumeva fosse nascosta la droga pronta per lo spaccio, Durante è stato seguito, bloccato, perquisito e infine arrestato.
BRINDISI – Quindici grammi di cocaina in parte in tasca e in parte nascosti nell’auto, e a casa bilancino di precisione elettronico e kit del piccolo spacciatore. E ‘ stato sufficiente ai carabinieri della compagnia di Brindisi per dichiarare in arresto per detenzione finalizzata allo spacci di stupefacenti un 22enne di S.Vito dei Normanni, incappato in un posto di blocco nel capoluogo stamattina.
ORIA – Arrivava, piazzava la scala e s'inerpicava fino all'interno dell'appartamento disabitato di un avvocato barese, dopo aver eletto quell'abitazione di Oria a laboratorio dello spaccio di marijuana. Fine degli affari per il pusher 27enne del posto Valentino Andriani, nullafacente, che oltre ad usare l'abitazione altrui scroccava anche la corrente elettrica. A scoprirlo e filmarlo per alcune settimane sono stati i carabinieri della Stazione di Oria – guidati dal maresciallo Roberto Borrello – in collaborazione con la compagnia di Francavilla Fontana.
Arrivava, piazzava la scala e s'inerpicava fino all'interno dell'appartamento disabitato di un avvocato barese, dopo aver eletto quell'abitazione di Oria a laboratorio dello spaccio di marijuana. Fine degli affari per un pusher 27enne, nullafacente, che oltre ad usare l'abitazione altrui scroccava anche la corrente elettrica. A scoprirlo e filmarlo per alcune settimane sono stati i carabinieri della Stazione di Oria.
PADOVA – Emigrato al nord da alcuni anni, e a quanto pare con una attività principale, quella di trafficare in droga. Si tratta di Salvatore Arseni, 38 anni, di Cellino San Marco. In galera nel 2004 (esattamente nell’ottobre di quell’anno il giorno della cattura) con due compaesani ed un complice di Novoli, intercettato da uomini delle Squadre mobili di Bologna e Padova mentre trasportava un grosso quantitativo di cocaina, e ai domiciliari invece oggi nell’ambito dell’operazione Persicus condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Padova contro un gruppo di narcotrafficanti di cui faceva parte anche il figlio di un ex luogotenente di Felice Maniero, il capo della mafia del Brenta.
BRINDISI - Era da qualche nel raggio delle indagini su un gruppo di spaccio brindisino, il 25enne Angelo Lobuono, e la scorsa notte i carabinieri del Nor della compagnia del capoluogo lo hanno soprpreso con 13 grammi di cocaina già suddivisa in dosi, arrestandolo. In casa c'erano invece le attrezzature per il taglio e pesatura della sostanza stupefacente: il bilancino elettronico, materiale per confezionare le dosi, ed oltre a ciò la riproduzione in metallo di di una pistola semiautomatica, priva del tappo rosso, con quattro cartucce.
BRINDISI – Chino lungo il bordo dei campi, intento a frugare nell’erba alta: si sarebbe potuto scambiare per un cercatore di cicorie selvatiche, invece era uno spacciatore di droga che controllava i nascondigli dove aveva riposto alcuni vasetti di vetro pieni di sacchetti di cocaina. La Sezione antidroga della Squadra mobile sapeva invece benissimo cosa stesse facendo il brindisino Giuseppe Capozza, di 45 anni, e cercava solo la prova concreta per arrestarlo. I poliziotti lo avevano seguito sino allo svincolo di Restinco della superstrada Brindisi-Taranto, e lo avevano osservato da lontano per localizzare almeno uno dei punti in cui Capozza nascondeva la droga. Quando l’uomo è ripartito, lo hanno fermato e sono tornati indietro con lui sino alla zona di campagna localizzata pochi minuti prima. E a quel punto sono cominciati i guai per lo spacciatore.
TARANTO - Controlli antidroga della guardia di Finanza nella Città dei due mari. Nella rete, fermato al ponte Sant'Egidio finisce un giovane di Oria già noto alle forze dell'ordine, in materia di stupefacenti. I militari gli hanno trovato addosso circa 15 grammi di hashish. Per lui è scattata la denuncia.
CEGLIE MESSAPICA – Nella giornata di ieri, mercoledì 26 ottobre, i carabinieri di Ceglie Messapica hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti il 41enne Vincenzo Palazzo, nei confronti del quale gravavano non infondati sospetti di attività connesse al mercato degli stupefacenti. Palazzo, come dimostrano i risultati del sequestro, non si occupava solo di “fumo”, ma anche di cocaina, negli ultimi anni penetrata in maniera estremamente preoccupante anche nella fasce dei più giovani contando su una offerta al dettaglio dai prezzi relativamente bassi.